Franchesca Chiera e Hannah Miller indiscusse protagoniste dei Sectional Championships

A conti fatti, tutti gli atleti di rango superiore si sono qualificati per i Campionati nazionali che si terranno a Boston tra il 5 e il 12 gennaio.

Archiviati i programmi corti, le principali protagoniste del "Super Saturday" sono state la sedicenne di Coral Springs Franchesca Maria Chiera (172,78), trionfatrice nell'Eastern Sectional Championship disputato ad Ashburn in Virginia, e la diciassettenne Hannah Miller (174,80), in grande spolvero nel Midwestern Sectional Championship, ospitato dal "Suburban Ice" di East Lansing in Michigan. Entrambe hanno evidenziato un bagaglio tecnico completo sia sul fronte delle trottole che dei salti, presentando sia triplo lutz che triplo flip. Chiera ha completato sei salti tripli, compresi due lutz e due flip, sporcando solamente l'atterraggio di un flip presentato nella seconda metà del disco. Per il resto, la prova è stata immune da errori, come testimoniato dai 63,83 punti di TES (technical element score). Miller, atleta più nota al grande pubblico, non è stata da meno ed ha eseguito sei tripli, tra cui due lutz e due flip. L'errore principale ha riguardato un lutz, più vicino al downgraded che all'under-rotated, ma giudicato sottoruotato.

Nell'Eastern Sectional Championship, il posto d'onore è andato a Kiri Baga (151,84), che ha approfittato della giornata negativa della favorita Yasmin Siraj (138,93), precipitata in quarta posizione alle spalle anche della veterana di lungo corso Joelle Forte (138,98).

A East Lansing, invece, il tasso tecnico è stato superiore. In seconda posizione si è piazzata la diciottenne figlia d'arte Ashley Cain (164,50), nell'occasione non a suo agio sul salti puntati, ma comunque in grado di pattinare un libero da quasi 107 punti. Le altre qualificate per i Campionati nazionali sono state la diciassettenne Barbie Long (157,45), penalizzata da troppi atterraggi al limite e come di consueto da valutazioni nettamente più basse sulle componenti dl programma, e la diciassettenne Mariah Bell (154,91), vittima di due cadute nella seconda metà del libero dopo un inizio convincente.

Nel Pacific Coast Sectional Championship di Oakland, la diciottenne Vanessa Lam (154,60) ha difeso con successo il titolo conquistato nella passata stagione, precedendo Rachel Flatt (148,23), ormai a suo agio solamente sui salti presi dal filo. La favorita Leah Keiser (146,23), leader della competizione al termine del primo segmento di gara, si è completamente smarrita nel libero dopo un inizio shock caratterizzato da un lutz doppio anzichè triplo e da una caduta sul doppio axel. Da lì in avanti, la sedicenne di stanza ad Orange County è riuscita a completare solamente due salti tripli. L'ultimo posto utile per accedere ai Nazionali è andato alla ventenne Caroline Zhang (133,94), che nel programma libero ha avuto il merito di reagire dopo essere caduta in apertura sia su triplo flip che su triplo lutz.

Per quanto concerne il settore maschile, la gara dal tasso tecnico più elevato si è disputata ad Ashburn, dove i primi tre classificati sono stati divisi da 81 centesimi di punto. Il successo è andato al ventunenne Timothy Dolensky (209,85), che, archiviata la prima posizione nel programma corto, è riuscito a resistere al ritorno dei quadruplisti Grant Hochstein (209,29) e Stephen Carriere (209,04), caduto su un tentativo di quadruplo toeloop giudicato sottoruotato. Si è qualificato per i nazionali anche Daniel Raad (169,85). A East Lansing, si è imposto un opaco Brandon Mroz 194,68), in difficoltà su quadruplo toeloop e trottole, senza dimenticare un axel singolo anzichè triplo nel programma libero. A seguire, si sono piazzate la seconde linee Lukas Kaugars (171,22), Scott Dyer (161,57) e Robert Przepioski (138,31). In California, invece, nonostante i problemi su quadruplo toeloop e triplo axel, ha avuto la meglio Douglas Razzano (189,03), surlcassato però nel segmento più lungo di gara dal meno quotato Sean Rabbitt (184,05), pattinatore privo di triplo axel, ma a suo agio sul resto dei salti tripli. Il gradino più basso del podio è stato occupato da Philipp Warren (182,69), che ha preceduto il deludente Keegan Messing (174,30).

Per quanto riguarda la danza dell'Eastern Sectional Campionship, i gemelli Gamelin (112,20), ventenni di Boston, si sono riscattati dopo una disastrosa short-dance ottenendo il migliore punteggio nella danza libera, ma non sono andati oltre la terza posizione. La vittoria è stata conquistata dagli allievi di Natalia Linichuk Hoptman/Filchenkov (123,80) davanti a Cannuscio/Bramante (116,60). Nel Midwestern Sectional, agevole successo per i chiari favoriti Aldridge/Eaton (141,54), che hanno preceduto Olsson/Lorello (129,29), Nardozzi/Traxler (101,32) e Ponomaryova/Altukhov (84,74). La prova di danza di Oakland si era, invece, già conclusa venerdì con l'affermazione di Aronow/Brubaker (115,88) davanti a Heritage/Fast (92,81) e Bynum/Deveikis (72,21).

Ovviamente, i primi quattro classificati in ogni gara si sono qualificati per i Campionati nazionali.