Gracie Gold conquista il titolo statunitense spodestando un'opaca Ashley Wagner

La detentrice del titolo Ashley Wagner, vincitrice delle ultime due edizioni nonchè chiara favorita della vigilia, è stata costretta ad alzare bandiera bianca mancando anche l'appuntamento con il podio.

La protagonista assoluta è stata Gracie Gold, che, dopo aver fatto il vuoto nel programma corto, si è riconfermata anche nel segmento più lungo di gara strappando prepotentemente il ticket per Sochi.

La diciottenne allenata da Frank Carroll, scesa sul ghiaccio sulle note di "Sleeping Beauty", ha aperto la sua prova con una combinazione triplo lutz/triplo toeloop cui è seguita una combinazione doppio axel/triplo toeloop. A conti fatti, è riuscita ad eseguire due doppi axel e sette salti tripli, compreso un flip dal filo marcatamente esterno atterrato appoggiando una mano sul ghiaccio. Gold, a differenza di quanto avvenuto nello short-program, ha archiviato sia il punteggio tecnico più alto che la valutazione più elevata su ciascuna componente del programma conquistando per dispersione il primo titolo nazionale della carriera.

Il secondo posto è meritatamente andato a Polina Edmunds, finalista dell'ultima edizione dello Junior Grand Prix. La quindicenne di origini russe si è confermata su livelli di eccellenza anche nel libero sparando le cartucce più importanti nei primi trenta secondi nel corso dei quali ha completato prima una combinazione triplo lutz/triplo toeloop e a seguire una combinazione triplo flip/rittberger/triplo salchow. L'unico passaggio a vuoto è avvenuto in occasione della caduta sul secondo triplo flip, ma restano, in ogni caso, i due doppi axel e i sei tripli complessivamente completati, oltre a trottole sapientemente costruite per raggiugere il livello quattro.

Sul gradino più basso del podio si è accomodata Mirai Nagasu, unica atleta in gara ad aver ottenuto il livello più alto a disposizione su passi e trottole. Peraltro, la ventenne di origini nipponiche, dopo aver sottoruotato il triplo flip della combinazione iniziale con un doppio toeloop, ha completato in maniera egregia due doppi axel e cinque salti tripli, tra cui spicca il lutz, salto improvvisamente tornato sul bagaglio tecnico.

Ashley Wagner, apparsa spenta fin dal suo ingresso sul ghiaccio, si è dovuta accontentare della quarta posizione finale complice un programma libero caratterizzato da due rovinose cadute, la prima sulla combinazione iniziale triplo flip/triplo toeloop e l'ultima sul secondo triplo rittberger.

A seguire, si sono piazzate Samantha Cesario e Courtney Hicks, capaci di rimontare dalle retrovie della classifica grazie al quarto e al sesto libero di giornata. L'attesa Christina Gao, alle prese con problemi ad una spalla, non è, invece, andata oltre l'ottava posizione finale preceduta dalla diciassettenne Barbie Long.

A questo punto, si attendono con curiosità le comunicazioni della commssione selezionata dalla federazione statunitense, che dovrà indicare i nominativi delle tre atlete che prenderanno parte agli imminenti Giochi Olimpici.

CLASSIFICA FINALE

01)    Gracie Gold
(72.12|139.57    211.69   
02)    Polina Edmunds
(66.75|126.88    193.63   
03)    Mirai Nagasu
(65.44|125.30)   190.74   
04)    Ashley Wagner
(64.71|118.03)   182.74   
05)    Samantha Cesario   
54.88|119.09)    173.97   
06)    Courtney Hicks
(51.69|116.99)   168.68   
07)    Barbie Long
(55.55|108.24)   163.79   
08)    Christina Gao
(60.91|102.12)   163.03   
09)    Hannah Miller
(57.49|103.92)   161.41   
10)    Leah Keiser
(57.41|102.92)   160.33   
11)    Agnes Zawadzki
(54.18|98.98)    153.16   
12)    Ashley Cain
(61.45|90.19)    151.64   
13)    Mariah Bell
(56.72|92.72)   149.44   
14)    Kiri Baga
(54.02|95.15)   149.17   
15)    Angela Wang
(54.40|94.53)   148.93   
16)    Yasmin Siraj
(44.67|95.06)   139.73   
17)    Franchesca Chiera
(52.81|82.91)   135.72   
18)    Rachael Flatt
(46.57|88.57)   135.14   
19)    Caroline Zhang
(47.87|85.19)   133.06   
20)    Vanessa Lam
(48.98|83.23)   132.21   
21)    Joelle Forte
(50.53|73.07)   123.60