Primo titolo nazionale per Savchenko/Massot e lista dei selezionati per gli Europei

Fari puntati, ovviamente, su Aliona Savchenko e Bruno Massot (222.22), che nell’occasione hanno conquistato il primo titolo della carriera in coppia confermando di essere l’unica realtà europea in grado di insidiare l’armata russa nell’imminente rassegna continentale di Bratislava.

Gli allievi di Alexander König, nonostante i problemi fisici di Massot alla prese con la lombalgia, hanno eseguito un programma corto di elevato profilo caratterizzato da grande qualità su tutti gli elementi presentati, con menzione d’onore per il triplo twist dall’altezza siderale, la spirale della morte esterna indietro e il triplo flip lanciato. Il segmento più lungo di gara è stato, invece, sporcato da atterraggi non impeccabili di entrambi i salti lanciati, specie il triplo flip concluso con una caduta.  Inoltre, la pianificata sequenza di salti in parallelo triplo toeloop/triplo toeloop è stata aperta da un doppio toeloop.

Lasciando da parte i punteggi, che, ovviamente, lasciano il tempo che trovano in quanto ottenuti in un evento locale, la coppia di punta del movimento tedesco appare in grado di lottare ad armi pari con chiunque nel programma corto potendo fare affidamento su elementi di assoluta eccellenza. Il discorso appare diverso per il programma libero, che, al momento parte da un base value inferiore a quello dei sodalizi russi, canadesi e cinesi di vertice. Va da sé che quando conterà sarà, in ogni caso, il grado esecuzione a fare la differenza nel bene o nel male.

In seconda posizione, si sono piazzati Mari Vartmann/Ruben Blommaert (179.10), impeccabili nel programma corto, ma poi traditi da una giornata opaca di Vartmann sui salti in parallelo e da una caduta sul triplo rittberger lanciato. Il terzo posto è andato a Minerva Fabienne Hase/Nolan Seegert (143,54).

Nella danza si sono imposti Kavita Lorenz/Panagiotis Polizoakis (146.16), che, dopo essere stati preceduti di quattro centesimi da Katharina Müller/Tim Dieck (139.57) nella short-dance, hanno fatto il vuoto nella danza libera archiviando il primo titolo nazionale della carriera. Componenti del programma a parte, gli allievi di Igor Shpilband, hanno guadagnato terreno grazie ai twizzle e a una qualità superiore nelle sequenze di passi in coppia. L’attenzione per gli uni e per gli altri si sposta ora sui Campionati europei di Bratislava, dove uno degli obiettivi principali sarà quello di archiviare il minimo tecnico nella short dance fondamentale per partecipare ai Mondiali. Hanno preso parte alla gara anche Aurelija Ippolito e Bennet Preiss (90.81).

Nel settore maschile, in contumacia dell’infortunato Peter Liebers, il successo è andato a Franz Streubel (216.22), che ha bissato il risultato della scorsa stagione. Il ventiquattrenne di Berlino, secondo al termine del programma corto a causa una caduta su un tentativo di quadruplo toeloop, si è riscattato nel segmento più lungo di gara in cui ha surclassato sul versante tecnico lo storico avversario Paul Fentz (206.92). Determinante si è rivelato un quadruplo toeloop perfettamente atterrato, che ha spostato l’ago della bilancia dalla parte di Streubel. In ogni caso, entrambi gli atleti hanno palesato buona qualità su triplo axel, specie Fentz, e triplo lutz. Il podio è stato completato da Niko Ulanovsky (188.57), capace di atterrare un quadruplo toeloop con step-out nel programma libero.

Nell’incerta gara femminile, l’ha spuntata Lutricia Bock (164.94), vincitrice del primo titolo nazionale della carriera in categoria maggiore.  La sedicenne di Chemnitz ha costruito il suo successo nel programma corto in cui è stata l’unica a non commettere sbavature degne di nota sugli elementi di salto. La combinazione triplo lutz/doppio toeloop nonché il doppio axel e il triplo flip collocati nella seconda metà della musica sono stati, infatti, eseguiti in maniera convincente. Il programma libero si è, invece, rivelato meno competitivo in quanto, dopo una prima parte impeccabile, sono arrivati gli errori sui secondi tentativi di triplo flip e triplo lutz, elementi entrambi mancanti di rotazione. In seconda posizione, staccata di quasi due punti, si è attestata la ventunenne Nathalie Weinzierl (163.11), migliore del lotto nel segmento più lungo di gara in cui ha completato un doppio axel e cinque salti tripli. La campionessa uscente Nicole Schott (156.89) non è andata oltre la terza posizione, surclassata dalle dirette avversarie in entrambi i programmi. L’allieva di Michael Huth ha presentato il contenuto tecnico in assoluto più ambizioso, con tanto di tentativi di combinazioni con due tripli in entrambi i segmenti di gara, ma rispetto alla concorrenza è stata autrice di troppi passaggi a vuoto.

Trascorse meno di ventiquattro ore dal termine delle gare, la federazione tedesca (DEU) ha comunicato i nominativi degli atleti che prenderanno parte ai Campionati europei di Bratislava.

COPPIE DI ARTISTICO
Savchenko/Massot, Vartmann/Blommaert

DANZA
Lorenz/Polizoakis, Müller/Dieck

SETTORE FEMMINILE
Lutricia Bock, Nathalie Weinzierl

SETTORE MASCHILE
Franz Streubel, Peter Liberes

Tuttavia, non c’è grande ottimismo circa le condizioni fisiche di Peter Liebers, motivo per cui viene tenuto in preallerta anche il ventitreenne Paul Fentz.