Duhamel/Radford sfiorano la perfezione nel programma corto della finale di Grand Prix

Foto di Redazione
Info foto

Getty Images

Figure skating - Grand Prix Final 2014/2015

Duhamel/Radford sfiorano la perfezione nel programma corto della finale di Grand Prix

La finale del Grand Prix di pattinaggio di figura, ospitata dal CCIB di Barcellona, si è aperta con il programma corto delle coppie di artistico, segmento di gara che ha parzialmente confermato i valori emersi nel corso della fase di qualificazione.

Il successo parziale è andato ai canadesi Meagan Duhamel/Eric Radford, capaci nell'occasione di ritoccare il primato stagionale già in loro possesso. La prova degli allievi di Richard Gauthier, avvantaggiati dalla possibilità di presentare il triplo lutz in parallelo, è stata priva di sbavature ed è valsa il record personale sulle componenti del programma in quanto per la prima volta sono riusciti a spingersi oltre i trentaquattro punti. Ovviamente, a parte il triplo twist che ha ottenuto un pregevole livello tre, è stato raggiunto il livello quattro su ciascuno degli elementi presentati.

In seconda posizione, preceduti sia sul punteggio tecnico che a sorpresa sulla somma delle componenti del programma, si sono piazzati i russi Ksenia Stolbova/Fedor Klimov, autori comunque di una prova priva di passaggi a vuoto, nonostante per l’ennesima volta non abbiano raggiunto il livello massimo a disposizione sul sollevamento di gruppo tre, elemento che fin dalla Rostelecom Cup ha dato qualche patema di troppo. Il bilancio per gli allievi di Nina Mozer resta comunque positivo, visto e considerato che il distacco dai leader della gara è stato di poco superiore alle due lunghezze di punto, gap probabilmente messo in preventivo alla vigilia e ampiamente recuperabile nel programma libero.

Il podio provvisorio è stato completato dai cinesi Wenjing Sui/Cong Han, unici a raggiungere il livello quattro sul triplo twist, ma penalizzati da valutazioni sulle componenti del programma non all'altezza di chi li ha preceduti. Inoltre, nonostante su ogni elemento eseguito sia stato raggiunto il livello massimo a disposizione, il punteggio tecnico ha risentito dell’atterraggio del triplo toeloop in parallelo con mano in terra da parte di Wenjing Sui.

Convincente quarto posto con tanto di primato personale per i giovani cinesi Xiaoyu Yu/ Yang Jin, che hanno preceduto i più quotati connazionali Cheng Peng/Hao Zhang, per l’ennesima volta costretti a pagare dazio per via di una caduta di Peng sul triplo toeloop in parallelo.

La palma di delusione della giornata spetta all’attesa coppia russa Yuko Kavaguti/Alexander Smirnov, sulla carta terza forza in campo. Tuttavia, una rovinosa caduta di Kavaguti sul triplo toeloop in parallelo ed una seconda caduta sul triplo rittberger lanciato hanno irrimediabilmente compromesso il risultato al punto che anche la quinta posizione è rimasta distanze sei lunghezze abbondanti. Gli allievi di Tamara Moskvina hanno perciò confermato lo storico scarso feeling con la finale del Grand Prix.

 

CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO

1) (CAN) - Meagan DUHAMEL / Eric RADFORD
74.50 (40.01|34.49) SR (video)
2) (RUS) - Ksenia STOLBOVA / Fedor KLIMOV
72.33 (37.93|34.40) SB (video)
3) (CHN) - Wenjing SUI / Cong HAN    
66.66 (36.26|30.40) (video)
4) (CHN) - Xiaoyu YU / Yang JIN
62.71 (33.89|28.82) PB (video)
5) (CHN) - Cheng PENG / Hao ZHANG    
62.46 (32.97|30.49) - 1.00 (video)
6) (RUS) - Yuko KAVAGUTI / Alexander SMIRNOV
55.97 (27.86|30.11) - 2.00 (video)

Legenda:
SR - season record / primato stagionale assoluto
SB – season best / primato stagionale

PB – personal best /primato personale

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Approfondimenti

Video

Wenjing SUI / Cong HAN - Grand Prix Final 2014/15, Barcelona - short program

skate channel 2014, Giovedì 11 Dicembre 2014

Ultimi in Sport invernali

Inizia la CdM di salto a Lillehammer: la gara mista è della Germania, per l'Italia amaro 9° posto

Inizia la CdM di salto a Lillehammer: la gara mista è della Germania, per l'Italia amaro 9° posto

In attesa delle gare individuali del week-end, la prova a squadre ha visto i tedeschi (Freitag, Schmid, Wellinger e un super Paschke) anticipare Norvegia e Austria. Il salto difficile di Insam costa caro agli azzurri.