Savchenko/Szolkowy spazzano via Volosozhar/Trankov e conquistano il quarto successo nella finale del Grand Prix

Per gli allievi di Ingo Stuer, capaci di migliorare il primato personale di oltre nove punti, decisiva è stata la scelta di rimuovere da entrambi i programmi il rischioso e controproducente triplo axel lanciato. La coppia tedesca, al quarto successo in finale, ha chiuso con il botto una straordinaria carriera nel Grand Prix nel corso del quale è sempre salita sul podio in ogni gara disputata.

Savchenko/Szolkowy, a differenza delle precedenti apparizioni sono stati impeccabili dal punto di visto tecnico non concedendo nulla sui salti in parallelo, storico loro tallone d'achille. Inoltre, sono cresciuti in maniera importante sul fronte delle componenti del programma arrivando vicini, almeno nel libero, a colmare il gap con i diretti avversari.

Volosozhar/Trankov, dopo una lunga serie di prestazioni senza sbavature, sono venuti meno nell'appuntamento finora più importante della stagione. Determinanti sono stati i passaggi a vuoto di Tatiana Volosozhar sui salti in parallelo in quanto, oltre alla caduta sul triplo salchow, il triplo toeloop è stato atterrato con uno step-out che ha fatto sì che non venisse completata la combinazione prevista. Per il resto, la coppia russa non ha sbagliato nulla presentando una delle trottole in parallelo migliori della storia con unisono e una velocità con pochi precedenti.

Sul gradino più basso del podio sono saliti gli eterni Qing Pang/Jian Tong, che, a trentaquattro anni o quasi a testa, si sono concessi il lusso di andare vicini al primato personale realizzato in occasione dell'ultima edizione dei Giochi Olimpici. I cinesi hanno evidenziato una maggiore solidità sui salti in parallelo rispetto alle precedenti uscite eseguendo ergregiamente ogni salto lanciato. Le uniche sbavature hanno riguardato la trottola in parallelo, priva di unisono, e la trottola in coppia, elementi sui cui c'è margine di crescita.

Savhcenko/Szolkowy hanno chiuso la carriera di Grand Prix con ventotto podi, di cui diciotto vittorie, in altrettante gare disputate, ma Pang/Tong non sono stati da meno con trenatdue podi in quarantuno tappe.

Il quarto posto è meritatamente andato alla seconda coppia cinese Cheng Peng/Hao Zhang, autrice del primato personale nonostante una caduta di Cheng Peng sul doppio axel in parallelo. Da rimarcare, l'eccellente qualità sui salti lanciati e la pregevole esecuzione dell'impegnativo quadruplo twist

A seguire si sono piazzate le coppie canadesi Meagan Duhamel/Eric Radford e Kirsten Moore-Towers/Dylan Moscovitch, oggi venute meno sui salti in parallelo (caduta di Duhamel sul triplo lutz e step-out sul triplo salchow che ha aperto la combinazione, step-out di Moore-Towers sul triplo toeloop che avrebbe dovuto aprire la sequenza di tripli toeloop e salchow doppio anzichè triplo per Moscovitch).

CLASSIFICA FINALE

1) (GER) - Aliona SAVCHENKO / Robin SZOLKOWY   
227.03    (2|1) primato nazionale  (video libero)
2)    Tatiana VOLOSOZHAR / Maxim TRANKOV   
223.83    (1|2)  (video libero)
3)    Qing PANG / Jian TONG   
213.98    (3|3)  (video libero)
4) (CHN) - Cheng PENG / Hao ZHANG   
197.37    (5|4)  primato personale  (video libero)
5) (CAN) - Meagan DUHAMEL / Eric RADFORD   
193.38    (4|6)  (video libero)
6) (CAN) - Kirsten MOORE-TOWERS / Dylan MOSCOVITCH   
189.11    (6|5)  (video libero)