Daniel Grassl e Giulia Foresti “profeti in patria”

Daniel Grassl e Giulia Foresti “profeti in patria”
Figure skating - 2°gara nazionale artistico Egna 2015/2016

Daniel Grassl e Giulia Foresti “profeti in patria”

La Würth Arena di Egna ha ospitato nel fine settimana la seconda gara nazionale di pattinaggio artistico, che ha visto impegnati quarantasette atleti delle categorie junior e senior.

Il principale protagonista è stato Daniel Grassl (166,35), che si è imposto con ampio margine nella competizione juniores disputata sull’abituale pista di allenamento. Il tredicenne altoatesino, vincitore con margine di entrambi i segmenti di gara, ha pattinato uno dei programmi corti più convincenti della stagione eseguendo in apertura l’ormai abituale combinazione triplo lutz/triplo toeloop e, nella seconda metà della musica, prima il doppio axel e poi il triplo flip preceduto dal passo. Nel libero, invece, il giovane allievo di Lorenzo Magri ha atterrato due doppi axel e sette salti tripli, compresi due lutz e due rittberger di qualità, ma ha pasticciato sull’atterraggio del triplo salchow e del secondo doppio axel. Nell’occasione, Grassl, oltre ad essere stato il migliore sul versante tecnico, ha ottenuto la valutazione più elevata su ciascuna voce delle componenti del programma.

In seconda posizione si è piazzato il diciassettenne Alberto Vanz (131,59), capace di eseguire quattro tripli diversi nel segmento più lungo di gara. Il podio è stato completato da Jari Kessler (131,55), che ha festeggiato proprio oggi i diciannove anni.


Nella gara juniores femminile, la vittoria è andata a Giulia Foresti (125,05), atleta bergamasca di stanza proprio ad Egna. La sedicenne allenata da Silvia Martina è stata autrice di un programma corto di spessore, caratterizzato da ottime trottole, da un buon doppio axel e dalla combinazione triplo salchow/doppio toeloop. Nel libero, invece, c’è stato qualche problema in più in quanto è stato eseguito al meglio solamente uno dei tre tripli pianificati, in ogni caso tutti ruotati. Foresti ha preceduto la quattordicenne Tullia Maria Trevisan (115,55), vincitrice del programma libero in cui ha ben completato una combinazione triplo salchow/doppio toeloop e due doppi axel, il secondo in combinazione con un euler e un doppio flip. A seguire, si è piazzata la quindicenne Sara Conti (108,41), che ha completato tre salti tripli nel programma libero.


In categoria maggiore, la competizione maschile è stata vinta dal sedicenne di Sesto San Giovanni Adrien Bannister (159,19), che ha preceduto di quasi cinque punti il diciannovenne Carlo Vittorio Palermo (154,20). L'attuale campione nazionale juniores ha pattinato un valido programma corto aperto da un triplo axel ed ha poi eseguito una combinazione triplo lutz/doppio toeloop e un triplo salchow. Nel segmento più lungo di gara, invece, archiviata una caduta su un triplo axel sotto ruotato, ha completato cinque tripli, ma, sovente con atterraggi non impeccabili. Nel programma libero, il migliore è stato Palermo, che ha ruotato quattro salti tripli, tra cui due toeloop e un salchow ben eseguiti. Va rimarcata anche l’esecuzione della combinazione triplo salchow/triplo toeloop nello short-program. Il terzo posto è andato al diciassettenne Alessandro Fadini (137,46).


In campo femminile, vittoria per Sara Falotico (124,21) , davanti a Ilaria Nogaro (120,77) e Doris Pircher (118,36).

Ricapitolando, le competizioni juniores in singolo sono state vinte da pattinatori tesserati per la Young Goose Academy di Egna, mentre a livello senior i successi sono stati conquistati da atleti di Ice Lab.

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