Giada Russo si riconferma campionessa nazionale

Giada Russo si riconferma campionessa nazionale
Figure skating - Campionati Nazionali Elite 2015/2016

Giada Russo si riconferma campionessa nazionale

E' saltato il banco nella competizione femminile dei Campionati nazionali, ospitati per il secondo anno consecutivo dal Palavela di Torino. Contro ogni pronostico, la padrona di casa Giada Russo è riuscita a difendere il titolo ed ha legittimato il successo precedendo la concorrenza in entrambi i programmi.

Senza dubbio, la tensione ha recitato un ruolo chiave in quanto l'intera gara è stata caratterizzata da qualche passaggio a vuoto di troppo, ma, alla fine, in un momento storico in cui l'aspetto tecnico ha preso il sopravvento, l'ha spuntata con merito l'atleta più competitiva dal punto di vista artistico.

Dopo avere regolato le avversarie nel programma corto, la diciottenne di Torino si è ripetuta anche nel segmento più lungo di gara facendo valere l'innata eleganza ed una ricchezza di passaggi di transizione, che le hanno consentito di supplire a qualche elemento di salto al limite con la rotazione. Impeccabile su passi e trottole, Russo ha lottato con i denti su ogni atterraggio riuscendo a portare a casa due doppi axel e due salti tripli, cui vanno aggiunti un triplo salchow sottoruotato e un triplo rittberger degradato a doppio.

L'attesa Roberta Rodeghiero, indiscussa favorita della vigilia, si è tolta la magra soddisfazione di eguagliare il migliore risultato della carriera nella rassegna nazionale, ma è stata costretta ad alzare bandiera bianca al termine di un programma libero dai due volti. Impeccabile nella prima metà, in cui ha dato sfoggio della proprietà di lutz e flip, si è completamente smarrita nella seconda parte, nel corso della quale ha mancato l'appuntamento con il secondo triplo flip, atterrato su due piedi dopo due rotazioni, ha eseguito un rittberger doppio anzichè triplo ed ha completato un triplo salchow appoggiando una mano sul ghiaccio. La venticinquenne di Asiago, al di là di una gara al di sotto dei recenti standard, si è confermata la migliore saltatrice italiana in contumacia di Kostner, ma ha dato l'impressione di essere stata sopraffatta dalla responsabilità di dover vincere a tutti i costi ed ha pattinato entrambi i programmi assai contratta.

Il podio è stato completato da Sara Casella, migliore del lotto sul versante tecnico sommando i due segmenti di gara e, così come la compagna di allenamento Giada Russo, decisamente brillante su trottole e passi. Per l'allieva di Edoardo De Bernardis e Claudia Masoero, autentici trionfatori di questa edizione dei Campionati nazionali, diventerà ora fondamentale trovare maggiore consistenza sugli elementi di salto, condicio sine qua non per assumere una dimensione internazionale.

Alle spalle della valdostana si è piazzata Nicole Gosviani, alla prima uscita dopo la decisione maturata in estate di difendere i colori italiani. La diciannovenne russa è apparsa in crescita rispetto al programma corto, ma ancora lontana dal padroneggiare al meglio gli elementi di salto. I progressi sono stati, in ogni caso, testimoniati dai tre tripli completati, tra cui un flip in combinazione con un doppio toeloop. Per il resto, è difficile dare un giudizio su una pattinatrice che è stata ferma oltre un anno e mezzo ed è ancora alla ricerca degli automatismi del passato.

Quinto posto per la sedicenne Chiara Calderone, che ha riconfermato il piazzamento della passata stagione.


CLASSIFICA FINALE

1) Giada RUSSO
156.95 (1|1)
2) Roberta RODEGHIERO
150.69 (3|2)
3) Sara CASELLA
146.24 (2|3)
4) Nicole GOSVIANI
134.06 (6|4)
5) Chiara CALDERONE
127.70 (5|5)
6) Ilaria NOGARO
119.86 (4|7)
7) Sara FALOTICO
111.98 (10|6)
8) Marta CASTAGNO
109.19 (9|8)
9) Matilde BATTAGIN
106.92 (7|11)
10) Carol BRESSANUTTI
104.66 (11|9)
11) Doris PIRCHER
103.94 (8|10)
12) Francesca ZAZZA
92.15 (12|12)
13) Alessia ZARDINI
86.23 (13|13)
14) Naomi DE SIMONE
75.78 (14|14)

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