Campionati Mondiali Juniores di Milano: i protagonisti

Campionati Mondiali Juniores di Milano: i protagonisti
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Figure skating - Junior W.CH.2013, Milano

Campionati Mondiali Juniores di Milano: i protagonisti

Si accendono le luci nello Stadio del Ghiaccio Agorà di Milano che da domani ospiterà i 38esimi Campionati del Mondo Junior di Pattinaggio di Figura 2013 che vedranno impegnati al via, tra gli altri, le russe Julia Lipnitskaia, Elena Radionova e molti altri futuri protagonisti della disciplina.


Da domani 192 atleti, provenienti da 46 paesi, si daranno battaglia per i titoli iridati junior 2013 che verranno ospitati per la prima volta dall’Italia in quel dello Stadio del Ghiaccio Agorà di Milano. Gli appassionati tricolori, reduci dalla corsa elettorale, potranno dimenticare per qualche ora i problemi politici del nostro paese e godersi un evento di altissimo livello tecnico-qualitativo, sia dal punto di vista organizzativo, sia della location, sia per un field di atleti di primissimo livello.

Nelle trentasette edizioni già disputate il paese che ha archiviato il maggior numero di medaglie è la Russia seguita dagli Stati Uniti che hanno sempre dato grande importanza alla manifestazione giovanile. In questa manifestazione in passato hanno brillato campioni, campionesse e leggende del pattinaggio degli ultimi decenni del calibro di  Evgeni Plushenko, Alexei Yagudin, Daisuke Takahashi, Yuzuru Hanyu, Patrick Chan, Evan Lysacek, Mao Asada, Kim Yu-Na, Carolina Kostner, Adelina Sotnikova, Michelle Kwan, Irina Slutskaya e molti altri.

Tra le giovani stelle che si esibiranno in questa edizione spiccano, nell'artistico femminile, le giovani e talentuose quattordicenni russe Julia Lipnitskaia, campionessa uscente avendo vinto l’edizione 2012 di Minsk mettendo a segno il miglior punteggio in tutti e due i segmenti di gara, ed Elena Radionova oro al Junior Grand Prix 2012-13 in quel di Sochi e seconda ai recenti campionati nazionali dietro ad Elizaveta Tuktamysheva. Completa il terzetto russo Anna Pogorilaya, talento tutto da scoprire di 15 anni in grado di superare i 160 punti nella finale del JGP. Il Giappone presenterà al via la campionessa nazionale juniores Satoko Miyahara che nel corso di questa stagione ha superato la soglia dei 100 punti del programma libero e Rika Hongo classe 96 di Nagoya. La concorrenza è di alto livello qualitativo, ma il duo giapponese può offrire ottime performance. Il team statunitense presenta al via tre atlete di alto livello, comparabili come prestazioni tra loro, in grado di puntare alle prime dieci posizioni grazie a Samantha Cesario, Courtney Hicks e Yasmin Siraj, la più giovane delle tre e forse anche la più talentuosa. L’Italia schiera la sola Sara Casella al via. La valdostana, di istanza a Courmayeur, ha vinto i campionati italiani junior in questo stadio due mesi fa e ha nelle gambe un possibile buon risultato grazie alla brillante gestione del duo Romina Poli-Barbara Riboldi che stanno coltivando al meglio il talento della giovane pattinatrice azzurra.

Per quanto riguarda l’artistico maschile sono molto attesi gli americani Joshua Farris, vicecampione mondiale juniores in carica ed argento al Junior Grand Prix 12/13, e Jason Brown. I due nordamericani sono gli unici atleti accreditati di punteggi personali superiori ai 200 punti e difficilmente si lasceranno sfuggire le medaglie più pregiate della competizione maschile. Il Giappone andrà alla caccia del quinto oro della sua storia con Ryuju Hino in grado di battagliare con i migliori nella recente finale del Junior Grand Prix a Sochi, ma anche Shoma Uno potrà recitare un ruolo importante. La Russia schiera al via Alexander Samarin e Mikhail Kolyada, atleti di buona caratura ma che difficilmente potranno ambire al podio visti i rivali in gara. L’italiano Antonio Panfili, quinto ai nazionali senior, ma ancora in età per gareggiare a livello juniores in competizioni internazionali sarà l'unico azzurro in gara. L’atleta di Torino, allenato da Claudia Masoero e Edoardo de Bernardis, proverà ad ottenere un buon risultato davanti ai suoi tifosi.

Russia probabilmente padrona sia nelle coppie che nella danza dove proporrà al via le compagini Lina Fedorova/Maxim Miroshkin e Alexandra Stepanova/Ivan Bukin. In ambo le categorie la lotta sarà con gli Stati Uniti che presenterà al via Haven Denney/ Brandon Frazier e Britney Simpson/ Matthew Blackmer nel coppie e Alexandra Aldridge/ Daniel Eaton nella danza con importanti ambizioni. A rappresentare l’Italia nell’artistico a coppie saranno Giulia Foresti/Leoluca Sforza, mentre nella danza schiereremo al via le coppie formate da Sofia Sforza/Francesco Fioretti e Alessia Busi/Andrea Fabbri.

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