Alla scoperta di You Young, talento in erba del pattinaggio coreano

Le attenzioni degli addetti ai lavori si sono concentrate sulla prova femminile riservata alle pattrinatrici di livello otto (atlete che in un test federale sono state capaci di eseguire un programma libero senior completando almeno un doppio axel, tre salti tripli differenti e una combinazione con altri due salti tripli).

Il successo è stato conquistato dall’undicenne You Young (174,52), che ha preceduto le dodicenni Eun So Lim (157,85) e Ye Rim Kim (155,51). La vincitrice, carta d’identità alla mano, potrà gareggiare in competizioni juniores internazionali a partire dal mese di luglio del 2017, mentre seconda e terza classificata potranno prendere parte alla prossima edizione del circuito Junior Grand Prix.

L’attesa You Young (유영) non ha commesso errori nel programma corto, nel corso del quale ha ben completato in apertura una combinazione triplo lutz/triplo toeloop ed ha poi eseguito nella seconda metà prima un triplo flip preceduto dal passo e poi il doppio axel di ordinanza. Nel segmento più lungo di gara, pattinato con regole senior su musiche in stile bollywood (Don't You Worry Child di Khushnuma featuring Shweta Subram), è stata impeccabile per oltre tre minuti eseguendo trottole di alto spessore, un doppio axel e sette tripli, tra cui le combinazioni triplo lutz/triplo toeloop e doppio axel/triplo toeloop. Nel finale, c’è stato un piccolo calo, testimoniato da una posizione mancante sulla trottola combinata con cambio piede, ma è subito arrivata la reazione con la combinazione doppio axel/doppio rittberger/doppio rittberger, collocata negli ultimissimi secondi del programma.

Le dirette avversarie, entrambe all’altezza della più giovane connazionale in termini di base value, sono state surclassate su ogni voce delle componenti del programma ed hanno pagato dazio sul grado di esecuzione di ciascun elemento. Anche Eun Soo Lim (임은수) e Ye Rim Kim (김예림) hanno presentato nel programma libero due doppi axel e sette salti tripli. Lim, nata a fine febbraio del 2003, ha completato tutti gli elementi senza sbavature degne di nota, mentre Kim, partorita il 23 gennaio del 2003, ha sotto ruotato il triplo rittberger della combinazione triplo lutz/triplo rittberger/doppio rittberger e il triplo toeloop della combinazione triplo lutz/triplo toeloop, posizionata nella seconda metà della musica.

You Young, venuta alla luce il 27 maggio del 2004, rappresenta un caso di precocità senza precedenti per il movimento coreano. Nei Campionati nazionali della passata stagione, disputati ad inizio gennaio e accessibili a pattinatrici di qualsiasi età (a patto di essere in possesso della qualifica di atlete di settimo o ottavo livello), si è piazzata in sesta posizione e, in virtù del risultato ottenuto, è diventata la più giovane pattinatrice coreana ad essere inserita nella selezione nazionale. Ad inizio luglio, ha poi brillantemente superato il test per passare da livello sette a livello otto eseguendo un programma libero con un doppio axel e sette salti tripli (3Lz/2T, 3Lo, 3F/3T, 3F/3T*, A*, 3S*, 2A*).

Nei primi giorni di agosto, ha preso parte alla gara advanced novice dell’Asian Trophy, dove ha trovato come avversarie la connazionale Ye Rim Kim nonché le giapponesi Moa Iwano (岩野桃亜), numero uno tra le undicenni nipponiche, e Rika Kihira (紀平梨花), tredicenne vincitrice pochi giorni fa del titolo nazionale Novice A. Le piccole coreane, abituate ad allenare programmi con regole juniores o preferibilmente della categoria maggiore, hanno pagato dazio per la desuetudine alle restrittive normative novice (specie nello short-program), ma hanno evidenziato una chiara supremazia tecnica. You Young, migliore del qualificato lotto nel programma libero, ha chiuso la gara in seconda posizione alle spalle di Ye Rim Kim, ma ha battuto la coetanea giapponese Moa Iwano, ritenuta in patria un talento in erba comparabile alle Higuchi o Honda dei giorni nostri. Nell’occasione, l’undicenne coreana, rimasta attardata nel programma corto, ha fatto segnare nel segmento più lungo di gara il migliore punteggio tecnico e la valutazione più alta su ciascuna voce delle componenti del programma.

Da allora sono passati tre mesi caratterizzati da progressi enormi, come testimoniato dal risultato della gara disputata nel fine settimana. In particolare, ci sono stati evidenti passi avanti nell’esecuzione del triplo lutz e, soprattutto, della combinazione triplo lutz/triplo toeloop. Peraltro, alla luce di quanto emerso, esiste la concreta possibilità di contendere il titolo nazionale alle più navigate So Youn Park e Da Bin Choi, attualmente le atlete coreane più rappresentative sulla scena internazionale.

You Young, in grado di fare la differenza sugli elementi di trottola grazie ad una flessibilità con pochi eguali, esegue attualmente cinque salti tripli senza avere alcun problema con il filo di ingresso di lutz e flip. Da diversi mesi, sta provando in allenamento anche il triplo axel, ma, al momento, non è previsto l’inserimento dell’elemento nei programmi di gara. Rispetto alle atlete coreane post Yu-Na Kim, tutte accomunate dall’handicap di eseguire programmi sovente scolastici e di norma vuoti tra un elemento all’altro, You Young appare in possesso di una marcia in più. La personalità non sembra avere eguali tra le connazionali del recente passato, quasi tutti gli elementi sono preceduti da passi o difficili passaggi di transizione, i salti sono sempre ben inseriti nella coreografia e mai telefonati, c'è grande attenzione per ogni accento musicale e, dulcis in fundo, la qualità di pattinaggio è eccellente.

Cresciuta a Singapore, ha iniziato a pattinare a cinque anni ispirata proprio dalla leggendaria Yu-Na Kim. Fatto curioso, al momento, si sta allenando proprio presso l’impianto di Gwacheon, dove la campionessa olimpica mosse i primi passi. Ovviamente, i paragoni sono all’ordine del giorno e, probabilmente non a caso, You Young è stata ribattezzata "la seconda Yu-Na Kim", nonostante Kim alla stessa età non potesse ancora contare su un bagaglio tecnico di livello comparabile.

Il sogno dichiarato è quello di riuscire a vincere i Giochi Olimpici del 2022, che si disputeranno a Pechino e che, se tutto andrà per il meglio, You Young potrà affrontare a diciassette anni, praticamente la stessa età di Adelina Sotnikova quando trionfò nella rassegna a cinque cerchi di Sochi.

Se son rose fioriranno, madre natura permettendo...