Brian Joubert potrebbe avere abbandonato l'idea di gareggiare in coppia

Infatti, è necessario ricordare che ad inizio estate l'ormai trentenne di Poitiers aveva iniziato ad allenarsi in coppia con la pattinatrice russa Katarina Gerboldt, abbandonata in primavera dal precedente partner Alexander Enbert. A tal proposito, erano anche trapelate indiscrezioni, per la verità mai confermate da Jobuert, riguardo la possibilità di gareggiare per la Russia con personaggi del calibro di Gerard Depardieu come sostenitori del cambio di bandiera.

Tuttavia, da un paio di mesi, il tre volte campione europeo è impegnato nella versione francese dello spettacolo televisivo a puntate "Ballando Con Le Stelle", che, oltre a riscuotere un buon successo in termini di audience, sta consacrando sempre di più il suo status di celebrità a trecentosessanta gradi, senza dimenticare che, a metà ottobre, è entrato a fare parte del comitato esecutivo della federazione francese di pattinaggio su ghiaccio (FFSG. fédération française des sports de glace) con la duplice mansione di responsabile del settore giovanile e di referente della federazione con gli allenatori.

Proprio in virtù dei numerosi impegni extra-ghiaccio, in molti si sono di recente domandati se davvero Joubert intenda ancora intraprendere una carriera di pattinatore di coppia, peraltro in età piuttosto avanzata. La risposta non sembrerebbe lasciare grossi dubbi.

Secondo quanto riportato da "La Nouvelle République", il pattinatore francese, capace in carriera di salire sul podio in dieci edizione consecutive dei Campionati europei, avrebbe dichiarato di non avere più alcuna intenzione di gareggiare, facendo intendere come la sua attuale priorità sia a tutti gli effetti la trasmissione televisiva che lo vede coinvolto: " Per me il tempo delle competizioni è terminato. Si tratta di un concetto che ho ben chiaro nella mia testa".

Le parole di Joubert sono però subito rimbalzate in Russia. Katarina Gerboldt, confusa per quanto letto, avrebbe chiesto lumi all'allenatore della coppia Oleg Vassiliev, che oggi ha illustrato i contorni della vicenda agli organi di stampa locali: "Da circa due mesi abbiamo inviato un contratto a Joubert che possa certificare la volontà di impegnarsi con Katarina fino al 2018. Tuttavia, a fronte delle mie domande sull'argomento, le sue risposte sono sempre state evasive: sì vedremo, non ancora, forse... Nel corso della passata settimana, Brian è stato a Mosca e riguardo l'ipotesi di non gareggiare più non ha proferito parola. In ogni caso, noi avevamo un accordo verbale in base al quale, conclusi gli impegni televisivi, lui ci avrebbe raggiunto in Russia per iniziare gli allenamenti a pieno regime. Per la verità, sono dispiaciuto, ma non sorpreso dal comporatamento di Joubert. Ho vissuto qualcosa di analogo ai tempi in cui ho lavorato con la coppia formata da Maria Mukhortova e Jerome Blanchard. Allora, dopo una prestazione mediocre nei Campionati russi, avevamo parlato circa il futuro insieme e di comune accordo avevamo deciso di proseguire. Tuttavia, cinque giorni dopo il confronto, Blanchard è partito per la Francia facendo perdere le sue tracce e ponendo perciò fine ad ogni rapporto".

Vassiliev, al di là dei passaggi sull'ipotetico contratto che, ovviamente, lasciano il tempo che trovano, ha lasciato una porta aperta a Joubert: "Deve dirci in faccia se è ancora interessato al progetto oppure no. Katarina, dopo avere letto l'articolo, mi ha chiesto che cosa avrebbe dovuto fare. Se tutto dovesse saltare per aria, ci troveremmo di fronte a sei mesi buttati, senza dimenticare che una volta trovato l'accordo per pattinare con Joubert, lei ha lasciato perdere altre opportunità a sua disposizione rimanendo in attesa come una moglie fedele. Se Joubert tornerà, inizieremo comunque ad allenarci, ma prima bisognerà chiarire la situazione definitivamente".

L'impressione è che la vicenda sia ancora lontana dal trovare la parola "fine".