Elizaveta Tuktamysheva quarta teenager russa oltre i duecento punti

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Elizaveta Tuktamysheva quarta teenager russa oltre i duecento punti

Elizaveta Tuktamysheva si è assicurata con merito il titolo di regina di autunno facendo incetta di ogni vittoria a disposizione con una voracità dai rari precedenti nella storia.

Dopo il successo non troppo convincente nella prima tappa della Coppa di Russia, in realtà occasione propizia per effettuare qualche esperimento, l’allieva di Alexei Mishin ha iniziato una cavalcata trionfale che l’ha portata progressivamente a ritoccare il primato personale passando dal 188,85, ottenuto nei Campionati europei di Zagabria del 2013, al 203,58 della finale del Grand Prix di Barcellona.

Di fatto, l’ormai diciottenne di stanza a San Pietroburgo (domani sarà il suo compleanno) ha lanciato la nuova filosofia dell’allenarsi gareggiando dovunque fosse possibile, approccio che, alla luce dei risultati ottenuti, potrebbe presto avere nuovi adepti/e. Il ruolino di marcia parla di otto gare disputate con sette successi e un secondo posto. Nelle sette competizioni internazionali cui ha preso parte, il punteggio più basso è stato il 186,70 ottenuto a Nizza in un clima di festa, riscontro comunque sufficiente per salire sul podio nella finale del Grand Prix. Come da copione, in virtù di una costanza di rendimento esemplare, che la dice lunga sul recupero fisico e mentale di un’atleta data per finita con troppo anticipo, è arrivato un agevole successo nella prima edizione dell’ISU Challenger Series, bissato con la ben più importante affermazione nella finale del Grand Prix.

Ciò nonostante, i test non sono ancora finiti in quanto sarà ora necessario esprimersi al meglio anche negli imminenti Campionati nazionali di Sochi dove si sfideranno tra le altre:
- la vincitrice del Grand Prix senior (Elizaveta Tuktamysheva)
- la vincitrice del Grand Prix junior (Evgenia Medvedeva)
- la campionessa olimpica in carica, salute permettendo (Adelina Sotnikova)
- la campionessa mondiale juniores e primatista stagionale (Elena Radionova)
- la primatista stagionale in competizioni juniores (Serafima Sakhanovich)
- la detentrice del primato stagionale nel programma corto (Julia Lipnitskaia)
- la quarta classificata negli ultimi mondiali e nel Grand Prix (Anna Pogorilaya)
- la vincitrice del Grand Prix junior 2013 (Maria Sotskova)
- la detentrice del terzo punteggio stagionale nel programma corto (Alena Leonova).

In sostanza, con buona pace per i cultori dei Campionati europei, dove nella passata stagione con 142 punti si entrava tra le migliori dieci, la competizione continentale più prestigiosa sarà il Campionato nazionale russo, dove, di norma, chi ottiene 142 punti non può avere diritto di cittadinanza.

Tuktamysheva, grazie alla prestazione di Barcellona, è diventata la decima atleta nella storia ad infrangere la barriera dei duecento punti, mancando per un’inezia il primato stagionale rimasto nelle mani di Radionova, unica atleta ad averla sconfitta in questi mesi. Soprattutto, per la seconda volta in carriera, ha abbattuto la soglia dei settanta punti di TES (total elements score), traguardo per ora alla portata di poche elette (Ando, Asada, Kim, Sotnikova, Radionova e Lipnitskaia).

Sarà ora interessante appurare se le valutazioni su ciascuna componente del programma, già cresciute nel corso della stagione, si impenneranno. Sul fronte del segmento più lungo di gara, la vincitrice della finale di Barcellona si è stabilizzata da tre eventi a questa parte, attorno ai 65 punti, decimo più decimo meno. Tuttavia, almeno su questo versante, il distacco rispetto alle dominatrici dell'anno olimpico rimane ancora piuttosto rilevante.


GRADUATORIA ALL-TIME AGGIORNATA A FINE 2014

(atlete che hanno superato 180 punti in competizioni di primo livello senior e Challenger Series)

Nella somma dei due segmenti di gara, 27 atlete hanno finora infranto la barriera dei 180 punti.

01) KIM Yu-Na (KOR-1990)
228,56 (O.W.G.2010, Vancouver)

02) SOTNIKOVA Adelina (RUS-1996)
224,59 (O.W.G.2014, Sochi)

03) KOSTNER Carolina (ITA-1987)
216,73 (O.W.G.2014, Sochi)

04) ASADA Mao (JPN-1990)
216,69 (W.CH.2014, Saitama)

05) LIPNITSKAIA Julia (RUS-1998)
209,72 (E.Ch.2014, Budapest)

06) GOLD Gracie (USA-1995)
205,53 (O.W.G.2014, Sochi)

07) RADIONOVA Elena (RUS-1999)
203,92 (Trophèe Eric Bompard 2014, Bordeaux)

08) TUKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS-1996)
203,58 (G.P.Final 2014, Barcellona)

09) ROCHETTE Joannie (CAN-1986)
202,64 (O.W.G.2010, Vancouver)

10) ANDO Miki (JPN-1987)
201,34 (F.C.CH.2011, Taipei City)

11) SUZUKI Akiko (JPN-1985)
199,58 (W.T.T.2013, Tokyo)

12) SLUTSKAJA Irina (RUS-1979)
198,06 (Cup of Russia 2005, San Pietroburgo)

13) COHEN Sasha (USA-1984)
197,60 (Skate Canada 2003, Mississauga)

14) POGORILAYA Anna (RUS-1998)
197,50 (W.CH.2014, Saitama)

15) MURAKAMI Kanako (JPN-1994)
196,91 (F.C.CH.2014, Taipei City)

16) WAGNER Ashley (USA-1991)
194,37 (Trophèe Eric Bompard 2013, Parigi)

17) ARAKAWA Shizuka (JPN-1981)
191,34 (O.W.G.2006, Torino)

18) NAGASU Mirai (USA-1993)
190,21 (O.W.G.2010, Vancouver)

19) MEISSNER Kimmie (USA-1989)
189,87 (W.CH.2006, Calgary)

20) LEPISTO Laura (FIN-1988)
187,97 (O.W.G.2010, Vancouver)

21) EDMUNDS Polina (USA-1998)
187,50 (W.CH.2014, Saitama)

22) LEONOVA Alena (RUS-1990)
186,71 (Nebelhorn 2014, Oberstdorf)

23) MIYAHARA Satoko (JPN-1998)
186,53 (F.C.CH.2104, Taipei City)

24) LI Zijun (CHN-1996)
183,85 (W.Ch.2013, London)

25) FLATT Rachel (USA-1992)
182,49 (OW.G.2010, Vancouver)

26) CZISNY Alissa (USA-1987)
182,25 (W.Ch.2011, Mosca)

27) SUGURI Fumie (JPN-1980)
182,08 (G.P.Final 2003, Colorado Springs)


Considerando le competizioni juniores, vanno aggiunte alla compagnia altre tre atlete russe.

- SAKHANOVICH Serafima (RUS-2000)
191,96 (Ljubljana Cup 2014, Ljubljana)
- MEDVEDEVA Evgenia (RUS-1999)
190,89 (Jr.G.P..Final 2014, Barcelona)
- PROKLOVA Alexandra (RUS-2000)

181,18 (Czech Skate 2013, Ostrava)

(in grassetto le pattinatrici al momento in attività)


GARE SOPRA I 180 PUNTI
(in competizioni di primo livello senior e Challenger Series)

Da quando è entrato in vigore il nuovo sistema di punteggio, in 179 occasioni è stata superata la soglia dei 180 punti. Mao Asada è l'atleta che può fregiarsi del titolo di esserci riuscita più volte, ma la percentuale di Yu-Na Kim è decisamente migliore in quanto ha raggiunto l'obiettivo in 20 delle 21 gare disputate (28 su 42 per Asada). Finora, percorso netto per la teen-ager russa Elena Radionova.

28 (in 42 gare) ASADA Mao (JPN)
20 (in 21 gare) KIM Yu-Na (KOR)
13 (in 48 gare) KOSTNER Carolina (ITA)
13 (in 29 gare) WAGNER Ashley (USA)
11 (in 27 gare) SUZUKI Akiko (JPN)
8 (in 10 gare) SLUTSKAJA Irina (RUS)
8 (in 17 gare) TUKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS)
7 (in 11 gare) LIPNITSKAIA Julia (RUS)
7 (in 7 gare) RADIONOVA Elena (RUS)
7 (in 13 gare) GOLD Gracie (USA)
7 (in 28 gare) ROCHETTE Joannie (CAN)
7 (in 33 gare) ANDO Miki (JPN)
6 (in 8 gare) COHEN Sasha (USA)
5 (in 13 gare) SOTNIKOVA Adelina (RUS)
5 (in 31 gare) LEONOVA Alena (RUS)
4 (in 7 gare) POGORILAYA Anna (RUS)
3 (in 6 gare) MIYAHARA Satoko (JPN)
3 (in 20 gare) MURAKAMI Kanako (JPN)
2 (in 4 gare) EDMUNDS Polina (USA)
2 (in 11 gare) LI Zijun (CHN)
2 (in 11 gare) ARAKAWA Shizuka (JPN)
2 (in 14 gare) MEISSNER Kimmie (USA)
2 (in 17 gare) FLATT Rachel (USA)
2 (in 19 gare) NAGASU Miriai (USA)
2 (in 25 gare) CZISNY Alissa (USA)
2 (in 26 gare) SUGURI Fumie (JPN)
1 (in 13 gare) LEPISTO Laura (FIN)


GARE OLTRE I 190 PUNTI
(in competizioni di primo livello senior e Challenger Series)

Il muro dei 190 punti è stato abbattuto in 84 occasioni, ma solamente 18 atlete ci sono riuscite. Anche in questo caso, la primatista è Mao Asada

17 - ASADA Mao (JPN)
11 - KIM Yu-Na (KOR)
6 - KOSTNER Carolina (ITA)
6 - LIPNITSKAIA Julia (RUS)
6 - WAGNER Ashley (USA)
5 - ANDO Miki (JPN)
5 – TUKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS)
4 - SLUTSKAJA Irina (RUS)
4 - SUZUKI Akiko (JPN)
4 - RADIONOVA Elena (RUS)
3 - SOTNIKOVA Adelina (RUS)
3 - COHEN Sahan (USA)
3 – GOLD Gracie (USA)
2 - POGORILAYA Anna (RUS)
2 - ROCHETTE Joannie (CAN)
1 - ARAKAWA Shizuka (JPN)
1 - NAGASU Mirai (USA)
1 - MURAKAMI Satoko (JPN)


GARE OLTRE I 200 PUNTI
(in competizioni di primo livello senior e Challenger Series)

Solamente 10 atlete hanno violato la soglia dei 200 punti, ad oggi superata in 24 occasioni. La prima a riuscirci è stata Yu-Na Kim quando nel 2009 ha conquistato a Los Angeles il primo titolo iridato della carriera.

7 - ASADA Mao (JPN)
5 - KIM Yu-Na (KOR)
3 – LIPNITSKAIA Julia (RUS)
2 – KOSTNER Carolina (ITA)
2 – SOTNIKOVA Adelina (RUS)
1 - ROCHETTE Joannie (CAN)
1 - ANDO Miki (JPN)
1 – GOLD Gracie (USA)
1 – RADIONOVA Elena (RUS)
1 – TUTKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS)

In conclusione, è doveroso ricordare che per determinare ogni tipologia di primato (personale, nazionale, continentale, mondiale), vengono prese in considerazione solamente le competizioni di Grand Prix senior e junior, i Campionati ISU (Europei, Quattro Continenti, Mondiali assoluti, Mondiali junior, World Team Trophy), gli eventi di rilevanza olimpica (Giochi Olimpici, qualificazione olimpica, Olimpiadi giovanili) e, a partire dalla stagione 2014/2015, le tappe di ISU Challenger Series che rispettino i criteri fissati dalla federazione internazionale. Tuttavia, nell'analisi effettuata si è tenuto conto solamente delle competizioni senior. Per completezza di informazione, è opportuno ricordare che il record mondiale juniores appartiene ad Elena Radionova con 194,29 punti, raggiunti in occasione dell’ultima rassegna iridata di categoria disputata a Sofia.

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