Fumie Suguri si ritira dalle competizioni agonistiche

Assente dagli eventi internazionali dall'ormai lontano 2010, la nativa di Chiba aveva continuato a gareggiare in patria con il non banale obiettivo di qualificarsi per i Campionati nazionali, non però coronato negli ultimi quattro anni.

Di recente, Suguri ha preso parte all'Eastern Sectional Championship, tenutosi proprio a Chiba, chiudendo la gara all'ottavo posto e mancando l'accesso ai Nazionali di Nagano per tre posizioni e meno di quattro punti.

Cresciuta agonisticamente con Nobuo Sato, prima di cambiare numerosi allenatori nella parte finale della carriera, ha conquistato tre podi nei Campionati Mondiali (2002,2003;2006), e tre successi nei Campionati dei Quattro Continenti (2001,2003,2005), primato eguagliato nel 2013 da Mao Asada. Suguri ha preso parte a due edizioni dei Giochi Olimpici chiudendo la gara di Salt Lake City al quinto posto e quella di Torino subito ai piedi del podio. Il risultato più prestigioso resta però la vittoria nella finale del Grand Prix del 2003, traguardo che in precedenza non era stato raggiunto da altre giapponesi.

In patria, ha partecipato per sedici anni consecutivi all'atto finale dei Campionati nazionali assoluti, archiviando cinque successi e undici podi complessivi, l'ultimo dei quali arrivato nel dicembre del 2008.

Il ritiro è stato annunciato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta oggi a Tokyo. Suguri, da sempre in ottimi rapporti con Lori Nichol, da cui ha cercato di apprendere i segrei del mestieri, ha lasciato intendere di volere intraprendere una carriera da coreografa. Peraltro, in estate ha già collaborato con la squadra cinese.

Per il movimento giapponese, si tratta dell'ennesimo abbandono definitivo dalle competizioni nell'anno in corso. In precedenza, anche Oda, Ando, Suzuki e in ultimo Takahashi aveva optato per il ritiro, senza dimenticare che Asada ha deciso di prendersi un anno sabbatico.