Coppa Italia: Gara 1 Quarti di finale. Vittorie per Cortina, Asiago e Valpellice

Coppa Italia: Gara 1 Quarti di finale. Vittorie per Cortina, Asiago e Valpellice
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Iwan Foppa

Hockey

Coppa Italia: Gara 1 Quarti di finale. Vittorie per Cortina, Asiago e Valpellice

Grazie al prezioso contribuito realizzato interamente dall'Ufficio Stampa della Lega Italiana Hockey su Ghiaccio (LIHG) che ringraziamo, vi proponiamo i risultati e la cronaca delle partite di Gara1 dei quarti di finale della Coppa Italia di hockey ghiaccio.

La Coppa Italia si apre con sorprese e gol a raffica. Il Cortina espugna Brunico 3-2 ai rigori dopo una gara ben condotta contro la capolista Val Pusteria. L'Asiago fa quattro gol negli ultimi cinque minuti di gioco e vince contro un battagliero Vipiteno. Valpellice sul velluto contro un Milano ampiamente rimaneggiato.

Val Pusteria – Cortina 2-3 dopo i rigori
Il Val Pusteria, capolista della Elite A Itas Cup, ha scelto uno degli avversari storici, ovvero quel Cortina con cui c’è da sempre una forte rivalità stagione dopo stagione. Nel Val Pusteria sono assenti McLeod, Tauber ed il portiere titolare J.S.Aubin dato per rientrante. In porta si schiera sempre Kosta. Val Pusteria che ritrova anche in difesa Glira ed Elliscasis. Nel Cortina torna a referto Andrea Moser. Renè Baur difende la porta cortinese come già successo nel precedente incontro di campionato tra le due squadre.
Val Pusteria si schiera subito a quattro linee di difesa e di attacco ma deve subire subito una sortita dell’ampezzano Gron che si crea una grossa chance ma in qualche maniera la difesa dei padroni di casa si salva. Con il passare dei minuti la squadra giallo nera inizia a macinare gioco ed iniziativa ma il Cortina sembra chiudersi bene nel suo terzo difensivo e cerca subito ripartenze veloci e tiri dalla distanza per allentare la morsa della capolista. Copione già visto nella precedente sfida di campionato. Il Val Pusteria detiene una certa supremazia territoriale accentuata anche da una
penalità a Felicetti (gli unici 2’ del primo tempo). I padroni di casa cercano la via del gol ma il risultato non cambia fino al 20’ con le due squadre che vanno negli spogliatoi sullo 0-0. Da segnalare che dopo un contrasto alla balaustra, a pochi minuti dalla fine del tempo, il pusterese Armin Helfer deve uscire forzatamente e non farà più rientro per il resto della gara.
Nella seconda frazione si scalda il gioco ed anche il risultato. Il Cortina sfrutta a dovere una doppia superiorità numerica. Fuori Soderstrom e Borgatello, tocca a Grof, con un tiro imprendibile all’incrocio, superare Kosta per il vantaggio ampezzano. Passano pochi minuti ed il Val Pusteria pareggia quasi nello stesso modo. Fuori Michele Zanatta, tocca ad O’ Marra pareggiare i conti riprendendo un disco nello slot per una partita comunque viva e sorprendente. Sul risultato di parità il Val Pusteria cerca di portare il risultato dalla sua e ci mette impegno dalle parti dell’ex Baur ma il
Cortina è abituato a difendersi. Si segnala una discesa di Soderstrom e Scandella che non riescono a superare l’estremo cortinese. Sul finire del tempo, proprio quando i Lupi prefigurano il vantaggio, la Leitner Solar Arena si zittisce: Francesco Adami realizza la rete del nuovo sorpasso ampezzano con gli ospiti che chiudono, si può dire a sorpresa, in vantaggio per 2-1 i primi 40’ di gioco.
Quando si torna a giocare il Val Pusteria arriva subito al pareggio. Ci pensa Soderstrom che devia un tiro dalla blu di Mair. Gol importante per i Lupi nel riprendere gli avversari. C’è quasi tutto il terzo tempo da giocare ma i temi tattici dell’incontro non si scostano di molto dal resto della gara.
Cortina impostato tatticamente e ben difeso contro un Val Pusteria macchinoso che sembra perdere la bussola quando arriva nel terzo avversario. La giovane formazione ampezzana non sbaglia praticante niente di fronte alla capolista della Elite A Itas Cup e si va al supplementare dopo che i primi tre tempi si sono chiusi sul 2-2. I cinque minuti dell’overtime confermano la parità. Ai rigori il Val Pusteria sbaglia tutto quello che si può sbagliare. Il Cortina ringrazia e Grof sigla il rigore decisivo con gli ospiti che passano a condurre a sorpresa in questa serie in cui vi è stato il risultato
più sorprendente della serata.
Si ricorda che Gara 2 di questa sfida verrà giocata domenica 27 ottobre (ore 19:00) in quanto l’Olimpico, sabato prossimo, sarà teatro di una manifestazione di pattinaggio artistico.

H.C. Lupi Fiat Professional – Hafro Sg Cortina 2-3 d.t.r. (0-0/1-2/1-0/0-0/1-0)

Marcatori: 23:16 (0-1) J.Grof (R.Dingle/G.De Bettin) in doppia sup.num.; 26:44 (1-1) R.O’Marra
(C.Borgatello/P.Bona) in sup.num.; 38:44 (1-2) F.Adami (C.Menardi/J.Grof); 42:14 (2-2) C.Soderstrom (A.Hofer/C.Mair); 65:00 Grof (rigore decisivo);

Formazione Val Pusteria
Portieri: P.Kosta (M.Ausserhofer);
Difensori: A. Hofer, D.Campbell, C.Borgatello, A.Helfer, C.Mair, D.Glira, D.Elliscasis, I.Althuber;
Attaccanti: M.Oberrauch, C.Soderstrom, D. McCauley, G.Scandella, O’Marra, P.Bona, L.Crepaz, M.Purdeller, V.Schweitzer, T.Erlacher, A.Obermair, B. Obermair;
Allenatore: M.Busniuk;

Formazione Cortina
Portieri: R.Baur (A.Borrelli);
Difensori: L.Zandonella, J.Grof, P.Albers, M.Zanatta, L.Zanatta, F.Lacedelli, R.Vallazza;
Attaccanti: G.De Bettin, L.Felicetti, S.Gron, R.Dingle, A.Baldo, C.Menardi, F.Adami, A.Moser, R.De Zanna, R.Lacedelli, D.Bravin, A.Talamini;
Allenatore: C.Beddoes;
Penalità: Val Pusteria 6’ – Cortina 8’;
Tiri: Val Pusteria 48 – Cortina 42;
Arbitri: Daniel Gamper e Massimiliano Rebeschin; Giudici di linea: Nicola Basso e Marco Mori;

 

Asiago – Vipiteno 5-3
Uno dei quarti più combattuti è sicuramente quello che mette di fronte l’Asiago, vincitore la settimana scorsa della Supercoppa, ed un Vipiteno in netta risalita. L’Asiago lamenta l’assenza del solo Presti. Nel Vipiteno esordio del nuovo difensore americano Louis Liotti chiamato a supportare un reparto un po’ carente di organico visto l’infortunio a Fabian Hackhofer e la fine del contratto con Jan Snopek.
Il primo tempo è di chiara marca asiaghese con gli uomini di Parco che hanno cercato di trovare la via del gol verso la porta di Corsi. Dal canto suo il Vipiteno, pur non costruendo molto, riesce a tenere il ghiaccio nei confronti degli avversari. E’ questo in concreto quanto successo sul ghiaccio nei primi 20’ privi di marcature ma con qualche penalità ed anche un confronto tra Strazzabosco e Caig punti dalla quaterna arbitrale con un 2’+2’. La formazione di casa parte forte con il duo Ulmer e Bentivoglio che intorno al 5’ impegnano a più riprese Corsi. Poco dopo Devergilio si libera di un
avversario con una giravolta e passa ad Ulmer che sbaglia. Poco dopo solo il palo ferma Bentivoglio. Poi un paio di penalità all’Asiago potrebbero lanciare il Vipiteno ma le azioni più pericolose in penalty arrivano sempre da Di Domenico e Bentivoglio. Il tempo si chiude con nervosismo sullo 0-0.
Nella seconda frazione l’Asiago parte bene e si riscatta delle occasioni sbagliate del primo tempo. Tocca alla seconda linea confezionare il vantaggio veneto con la rete di Borrelli in mischia. Rete contestata dagli ospiti ma poi convalidata. In generale il Vipiteno è sicuramente più attivo dalle parti di Marozzi mentre l’Asiago gioca, più o meno come nel primo tempo. Tante occasioni ma poco concretezza dalla parti di Corsi. Quella più ghiotta capita al 29’ con Rigoni e Benetti che non hanno le idee chiare su un favorevolissima situazione di tre contro uno mentre poco prima anche Di Domenico non ha avuto la freddezza per raddoppiare. Con i giallorossi poco convinti in attacco, tocca al Vipiteno piazzare il gol del pareggio. T.J. Caig in mischia sigla la parità. Poco dopo la rete si accende ulteriormente la gara con un altro confronto fisico tra Devergilio e Baur che vengono spediti anzitempo sotto la doccia con penalità di partita. Nel finale del tempo altre due chiare e nitide occasioni da rete per l’Asiago ma Corsi si salva.
Nella terza frazione tocca al nuovo arrivo Liotti lanciare i suoi Broncos con la rete del terzino americano dopo appena 53 secondi di gioco con un tiro fortunoso e deviato da un giocatore dell’Asiago. Una rete che rimette tutto in discussione e che lancia gli altoatesini. L’Asiago sente la pressione del momento ed infila una serie di penalità che avvantaggiano la squadra ospite. Erat in superiorità sigla una terza rete che sa di vittoria per Corsi e compagni. Ma l’Asiago si ricorda di avere il migliore attacco della Elite A solo negli ultimi cinque minuti di gioco. Esattamente dal 55:22 al 59:27 la formazione dell’Altopiano mette in mostra il suo repertorio migliore e fa esattamente quattro gol. Tutto quello che non era riuscito nei minuti precedenti viene fuori con la rabbia e con l’orgoglio. Prima Tessari accorcia le distanze in mischia, poi in questa girandola d’emozioni tocca a Bentivoglio, dopo tante occasioni, firmare il pareggio. Asiago mai domo e
Broncos che si squagliano come neve al sole. Strazzabosco firma la rete del sorpasso grazie ad un illuminante passaggio di Ulmer , Zanette ha tempo di mettere in sicurezza il risultato con il classico gol a porta vuota. Un 5-3 che vale per l’Asiago molto di più di quello che non dica il risultato finale.

Migross Supermercati H.C. Asiago – S.S.I. Vipiteno Broncos Weihenstephan 5-3 (0-0/1-1/4-2)
Marcatori: 21:32 (1-0) D.Borrelli (P.Zanette/K.Devergilio); 34:22 (1-1) T.J.Caig; 40:53 (1-2) L. Liotti (D.Ludvik/R.Erat); 48:24 (1-3) R.Erat (M.Catenacci/D.Eastman) in sup.num.; 55:22 (2-3) M.Tessari (L.Ulmer/S.Bentivoglio); 57:42 (3-3) S. Bentivoglio (P.Zanette/D.Sullivan) in sup.num.; 58:42 (4-3) M.Strazzabosco (L.Ulmer/L.Casetti); 59:27 (5-3) P.Zanette (M.Strazzabosco) a porta vuota;

Formazione Asiago
Portieri: V.Marozzi (A.Tura);
Difensori: D.Sullivan, L.Mattivi, L.Casetti, S.Marchetti, A.Sedlak, M.Strazzabosco;
Attaccanti: C.DiDomenico, P.Zanette, L.Ulmer, S.Bentivoglio, D.Borrelli, K.Devergilio, N.Tessari, M.Tessari, M.Stevan, F.Benetti, L.Rigoni;
Allenatore: J.Parco;

Formazione Vipiteno
Portieri: C.A.Corsi (D.Steinmann);
Difensori: S.Baur, D.Eastman, P.Pircher, L.Liotti, D.Maffia, M.Messner;
Attaccanti: G.Braito, P.Mair, H.Stofner, T.J.Caig, M.Catenacci, R.Erat, T.Kofler, F.Wieser, C.Sottsas, D.Erlacher, D.Ludvik, I.Seeber, I.De Luca;
Allenatore: Z.Travnicek;
Penalità: Asiago 16’ + penalità di partita a Devergilio – Vipiteno 14’ + penalità di partita a Baur
Tiri: Asiago 38 – Vipiteno 25;
Arbitri: Michele Gastaldelli ed Andrea Moschen; Giudici di linea: Christian Gamper e Tommaso Fabrizio Facchin;

 

Valpellice – Milano 7-2
La partita fra Valpellice e Milano propone due formazioni che scendono sul ghiaccio con scelte diametralmente opposto: infatti, se i padroni di casa si presentano schierando 4 linee offensive, il Milano ripropone Schell (assente dalla 3° giornata di campionato) in attacco, da un turno di riposo a Dainton proponendo Paolo Della Bella a guardia della gabbia, mentre coach Insam decide di lasciare fuori oltre all'infortunato Lutz, capitan Migliore insieme a Lo Presti e Fontanive,
proponendo al loro posto i giovani Alessio Folini (dal vivaio rossoblu) e Lorenzo Piccinelli proveniente dal farm team di Varese. I padroni di casa partono subito forte andando a segno con Maxwell che devia in maniera vincente una conclusione di Ihnacak, proseguendo la loro pressione con la coppia Barney- Nunn, a tratti incontenibile per la retroguardia milanese. I rossoblu non si abbattono e rispondono con l'occasione di Marcello Borghi il cui disco è ben controllato da Frazee.
La Valpe gioca praticamente sul velluto soprattutto per la differenza di organico unita alla rotazione delle linee e ha gioco facile andando a segno con Davidsson e con uno scatenato Ihnacak, decisivo ed incisivo in ogni parte della pista per tutta la prima frazione di gioco. Il primo tempo si chiude sul 3-0 per i padroni di casa. Stesso copione nel periodo centrale, dove il velocissimo Nunn porta i suoi su un 4-0 di parziale che sembra tagliare le gambe ad un Milano che cerca comunque di mettere il cuore sul ghaccio cercando di impegnare un Frazee che fino ad allora aveva goduto di una serata di normale amministrazione.
Con il risultato saldamente nella mani dei padroni di casa il Milano non demorde, facendosi pericoloso in un paio di occasioni con Gherardi che mette una qualche pressione dalle parti di Frazee, mentre poi è Estoclet ad andare a segno al termine di un'azione in velocità fra Goi e Schell.
I milanesi continuano a spingere con la Valpe che controlla e riparte senza sprecare poi tante energie, portandosi poco dopo sul 5-1 al termine di una mischia davanti a Dalla Bella in cui Maxwell ribadisce in rete. L'estremo milanese ha comunque il suo bel da fare, lo salva il palo su una conclusione di Nunn ma nulla può su un disco lasciato davanti al suo slot e ribadito in rete da Barney con il Valpellice in inferiorità numerica. La reazione ospite arriva da un'azione solitaria di Piccinelli che impegna in presa un attento Frazee, ma è ancora Estoclet ad essere il più pericoloso dei milanesi ma il suo disco finisce fuori di pochissimo. Negli ultimi minuti del periodo centrale è la terza linea milanese a farsi ancora pericolosa costringendo l'estremo torrese alla deviazione miracolosa ma la difesa biancorossa concede pochissimo su azioni lineari e si va al riposo sul 6-1 in una partita chiaramente segnata.
Milano comincia a sentire la fatica ma i suoi giovani restano senza dubbio i più attivi, specie con Marcello Borghi che però è poco preciso quando capita sulla sua stecca qualche disco importante che potrebbe in qualche modo impensierire la retroguardia torrese. Con il passare dei minuti dell'ultimo periodo Insam rinuncia anche a Caletti, mentre coach Flanagan concede minuti di ghiaccio al suo giovane backup Rivoira richiamando in panchina Frazee dopo una partita
sostanzialmente tranquilla per lui. Le reti però non sono finite ed è Maxwell che segna la terza rete della sua serata sfruttando a pieno un'azione in velocità dopo un'occasione costruita da Estoclet e Schell che però non trovano il pertugio vincente per il Milano. Sul 7-1 i milanesi pensano più a difendersi anche perchè sono costretti a fronteggiare la prima inferiorità della serata che passa comunque senza danni nonostante la grande pressione di Barney e soci su cui Della Bella ha il suo bel da fare per evitare l'ottava rete dei piemontesi. Rivoira si mette al lavoro salvando la sua gabbia
sulla conclusione insidiosa di Ranallo, ma è la Valpe a continuare ad amministrare tempi e gioco della partita saggiando anche le qualità di Folini in chiave difensiva. Canale sfiora la segnatura ma Della Bella fa buona guardia, come del resto fa sulla doppia conclusione di Rizzo, con la Valpe che staziona costantemente nel terzo difensivo rossoblu negli ultimi 5 minuti dell'incontro. Negli ultimi giri di cronometro il Milano non si arrende e con un tiro potente di Piccinelli colpisce la traversa a Rivoira battuto, poco prima che Ranallo trovi il meritato 2-7 a dieci secondi dalla sirena finale (tocco in rete di Ambrosi), con la Valpe che riesce così comunque a portare a termine e a proprio favore Gara 1 che si era praticamente decisa dopo poco più di un tempo, e con una Gara 2 che vedrà i rossoblu vendere sicuramente cara la pelle sul ghiaccio amico dove dovrebbero ritornare alcuni degli assenti eccellenti di questa serata.

H.C. Valpellice Bodino Engineering – Hockey Milano Rossoblu 7-2 (3-0/3-1/1-1)
Marcatori: 03:04 (1-0) T.Maxwell (B.Ihnacak/D.Strong); 12:11 (2-0) B.Davidson (D.Strong/B.Ihnacak ); 18:14 (3-0) B.Ihnacak (A.Ambrosi/D.Strong); 21:38 (4-0) G.Nunn (S.Barney/S.Tomko); 25:53 (4-1) A.A.Estoclet (T.Goi/B.J.Schell); 27:49 (5-1) T.Maxwell (B.Ihnacak/F.De Biaso); 32:59 (6-1) D.Strong in inf.num.; 47.08 (7-1) T.Maxwell (A.Ambrosi/B.Ihnacak); 59:50 (7-2) M.Ranallo (M.Borghi/S.Gherardi);

Formazione Valpellice
Portieri: J. Frazee fino al 40’- A.Rivoira 20’;
Difensori: B.Davidson, T.Johnson, A.Ambrosi, S.Tomko, F.De Biasio, A.Schina;
Attaccanti: T.Maxwell, B.Ihnacak, D. Strong, P.Nicolao, G.Nunn, S.Barney, M.Pozzi, A.Silva, P.Rizzo, P. Canale, M.Durand Varese, M.Mondon Marin, F.Cordin, E.Michelin Salomon;
Allenatore: M.Flanagan;

Formazione Milano
Portieri: P. Della Bella (F.Tesini);
Difensori: J.Fritsch, A. Re, N.Latin, N.Lo Russo, A.Gellert;
Attaccanti: B.J. Schell, A.Estoclet, M.Ranallo, E. Caletti, M.Borghi, T.Goi, S.Gherardi, A.Folini, L.Piccinelli;
Allenatore: A. Insam;

Tiri: Valpellice 38 – Milano 30;
Penalità: Valpellice 4’ – Milano 2’;
Arbitri: Luca Cassol e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Stefano Marchetti e Luca Zatta;

 

Gara 2 in programma il 26 ottobre:
Milano – Valpellice ore 18:30; (Serie 1-0 Valpellice)
Vipiteno – Asiago ore 19:30; (Serie 1-0 Asiago)
il 27 ottobre:
Cortina – Val Pusteria ore 19:00; (Serie 1-0 Cortina)

Eventuale Gara 3 in programma il 29 ottobre:
Val Pusteria – Cortina ore 20:30;
Asiago – Vipiteno ore 20:30;
Valpellice – Milano ore 20:30;

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