ELITE A ITAS CUP: Presentazione 14a giornata - Sabato 16 novembre 2013

Ritten Sport Renault Trucks – H.C. Valpellice Bodino Engineering
Ritten Arena – Collalbo – ore 19:00
Arbitri: Luca Cassol e Daniel Gamper; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta;

Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria – S.S.I. Vipiteno Broncos Weihenstephan
Leitner Solar Arena – Brunico – ore 19:30
Arbitri: Claudio Pianezze e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Fabrizio De Toni e Omar Piniè;

Migross Supermercati H.C. Asiago – Hockey Milano Rossoblu
Stadio Odegar – Asiago – ore 20:30
Arbitri: Karel Metelka e Glauco Colcuc; Giudici di linea: Claus Unterweger e Manuel Manfroi;

Hafro Sg Cortina – Sportiva H.C. Val di Fassa
Stadio Olimpico – Cortina – ore 20:30
Arbitri: Thomas Gasser e Gregory Loreggia; Giudici di linea: Simone Mischiatti e Marco Mori;

Già tempo di bilanci per la Elite A Itas Cup. Con il 14esimo turno si conclude1/3 di stagione regolare. La giornata si apre sulla pista di Collalbo con il match più interessante della giornata tra Renon e Valpellice. Si prosegue a Brunico dove i padroni di casa cercano di tornare alla vittoria nel derby contro il Vipiteno. La capolista Asiago aspetta il Milano. Il buon Cortina cerca conferme in casa contro il Fassa.

Ritten – Valpellice
La 14esima giornata si aprirà con un match molto interessante e con due squadre che per certi versi incarnano, in maniera differente, lo spirito di questo sport. I padroni di casa, forte di tre successi consecutivi, di cui due esterni a Brunico e Milano, sono proiettati, senza mezze misure, verso la vetta della classifica. La squadra di Rob Wilson gioca un hockey ragionato, molto accorto, in cui il contributo di ogni singolo reparto è utile alla causa del risultato come la difesa che è di gran lunga la meno battuta dell’intera Elite A. Di fronte ci sarà quel Valpellice che, dopo la sbandata della
settimana scorsa, ha già ripreso forza con la netta ed importante vittoria contro il Val Pusteria. I torresi giocano un hockey più proiettato verso le marcature e vivono di un attacco di grande levatura in cui Scott Barney è l’attore principale, tanto da condividere con Layne Ulmer dell’Asiago, la palma del miglior marcatore della Elite A con 13 centri. Proprio sullo scontro tra difesa, Ritten, ed attacco, Valpellice, correranno i temi di questo match. Inutile sottolineare che questa è anche la prova generale per la partita della Ritten Arena valevole per il passaggio alla finale della Coppa Italia. Le due squadre, infatti, sabato 30 novembre, preceduti dall’incontro tra Val Pusteria ed Asiago, giocheranno per un passaggio alla finalissima dell’importante competizione. Per quanto riguarda le assenze il Ritten dovrà rinunciare sicuramente ad Alex Tauferer. Da verificare la presenza di Julian Kostner e Andreas Alber. Il torrese Dean Strong, invece, ha saltato precauzionalmente il terzo tempo contro il Brunico. Da verificare la sua presenza con la maglia dei
Bulldogs. Ritten, come detto, che gioca per centrare il primo posto, Asiago permettendo. Valpellice che deve acquistare punti per colmare il divario nei confronti delle prime tre formazioni del campionato.

Val Pusteria – Vipiteno
A Brunico va in scena il derby fra due formazioni uscite sorprendentemente con le ossa rotte dall'ultimo turno di campionato. Il Val Pusteria continua a viaggiare a vista a causa dei suoi tanti ed importanti infortuni, lasciando molti punti per strada e permettendo così ad Asiago e Renon questa rimonta. I pusteresi sono passati dal primo al terzo posto in classifica nel giro di poche settimane proprio per questa alternanza di risultati (molti negativi rispetto a poco tempo fa). Prova ne è l'ultimo sgambetto subito per mano di un Valpellice in grande spolvero che ha messo le cose in
chiaro nei primi due periodi, quando cioè è maturato il risultato finale di 5-1 in favore dei torresi, caratterizzato dalla solita grande prestazione offensiva di Barney e soci contro un avversario che sta recuperando i propri infortunati ridisegnando così i propri equilibri di gioco. Mike Busnuik ha recuperato J.S. Aubin fra i pali, fattore non indifferente dopo che il portiere titolare giallonero aveva giocato solo 34 minuti nell'arco di un mese, la difesa è tornata al completo dopo lungo tempo, mentre in attacco, fra squalifiche e lunghi infortuni si vive praticamente alla giornata con continui
cambiamenti. Non positivo nemmeno il momento del Vipiteno, ospite in terra pusterese in questa giornata di campionato. I Broncos era usciti esaltati dal ghiaccio dell'Odegar, sia in chiave classifica che sotto il profilo della prestazione proposta nelle ultime partite, ma la richiesta di rescissione del contratto da parte di Micheal Catenacci ha in qualche modo scosso ambiente e squadra. Come si è poi visto nella gara interna persa pesantemente contro un Cortina in grande forma e che ha sorpreso tutti con un secondo periodo in cui ha messo letteralmente sotto un avversario che pensava forse di avere la partita in mano dopo un primo periodo sostanzialmente equilibrato nonostante il vantaggio
minimo acquisito. I Lupi faranno sicuramente valere il calore del loro pubblico in un match che appare delicato proprio per il momento complicato che le due formazioni stanno vivendo, ma dalla quale ci si aspetta un chiaro segnale di ripresa da entrambi.

Cortina – Val di Fassa
All'Olimpico di Cortina i bellunesi sono seriamente intenzionati a proseguire il loro momento positivo che ha permesso loro di portarsi a ridosso delle posizioni che contano lasciandosi alle loro spalle un inizio di campionato complicato. La squadra di coach Beddoes, nelle ultime due gare, ha battuto il Valpellice in casa e poi è andato ad espugnare il ghiaccio di Vipiteno con un 5-1 maturato nella seconda frazione di gioco. De Bettin e compagni hanno praticamente ribaltato il risultato del primo periodo grazie all’apporto di tutto il proprio parco offensivo in un mix di giovani e veterani.
Negli ultimi due match la formazione ampezzana ha dimostrato di essersi scrollato di dosso tutte le paure palesate qualche tempo addietro, quando cioè il gioco latitava ed il gol pure. Il Fassa dal canto suo continua a giocare, crescere e lottare, senza però trovare anche quei punti che sarebbero una utile dose di morale per continuare a battersi con una certa efficacia contro qualsiasi avversario.
I ladini non sono stai capaci di sfruttare il doppio impegno casalingo, uscendone sconfitti contro Milano e Asiago, non senza però vendere a caro prezzo la propria pelle e mostrando comunque minimi segni di crescita che sembrano comunque non bastare ancora per riuscire a portare a casa una vittoria importante. Vedremo se questa potrà essere la volta buona per un Fassa che si troverà comunque di fronte un avversario ormai ben rodato, con equilibri assimilati ed un sistema in cui tutti sanno ormai cosa fare dettando tempi di gioco in maniera efficace, sapendo soprattutto colpire
duro quando ogni cambio ed ogni giocata può essere decisiva per l'esito finale della partita. Per le assenze nel Cortina da verificare le presenze di Renè Baur e Christian Menardi entrambi alle prese con qualche problema fisico.

Asiago – Milano
L'Asiago torna sulla pista di casa dopo aver battuto il Fassa a domicilio con il chiaro intento di mantenere il primo posto e cancellare l'ultimo ricordo lasciato ai proprio tifosi, quando cioè i ragazzi di coach John Parco hanno chiuso la loro striscia di vittorie casalinghe per mano di un arrembante Vipiteno. All'Odegar ci sarà il Milano, reduce dal ko casalingo contro il Renon, ma apparso in netto miglioramento rispetto alle precedenti uscite grazie soprattutto al recupero degli
infortunati, e alla grinta che ha portato l'ultimo arrivato Devin DiDiomete a segno nell'esordio dell'Agorà e apparso comunque un elemento valido al di sopra del proprio curriculum di intimidatore. L'Asiago dal canto suo ha mostrato in terra fassana quella facilità di gioco e di feeling che gli ha permesso di conquistare la prima piazza nella classifica generale, a ridosso dell'impegno di Continental Cup, portando il suo rendimento e la gestione del roster nelle singole partite a livelli più che accettabili, riuscendo a gestire le forze a disposizione nella maniera migliore nonostante
alcuni cambiamenti significativi all'interno dei singoli blocchi. Per quel che concerne l'infermeria non dovrebbero essercinovità rispetto alle ultime uscite. I padroni di casa testano giorno per giorno le condizioni di Dave Borrelli proprio in vista dell'impegno di Continental Cup, lasciando al giocatore tutto il tempo necessario per recuperare forma ed efficacia, mentre i rossoblu aspettano ancora Manuel Lo Presti, elemento che potrebbe rivelarsi preziosissimo per poter schierare un Milano di una certa profondità e che possa finalmente proporre gioco ed efficacia per tre periodi
interi senza vivere ogni match tra visibili alti e bassi che si riflettono sempre più spesso sui suoi risultati.

 

Classifica Elite A Itas Cup:
1)Asiago 32 punti; **
2) Ritten 29 punti; *
3) Val Pusteria 28 punti; *
4)Valpellice 21 punti;
5)Vipiteno 19 punti;
6)Cortina 18 punti;
7)Milano 12 punti;
8)Fassa 3 punti;
**due gare in più; *una gara in più;