Grazie al prezioso contribuito realizzato interamente dall'Ufficio Stampa della Lega Italiana Hockey su Ghiaccio (LIHG) che ringraziamo, vi proponiamo la presentazione della sedicesima giornata del massimo campionato italiano di hockey, denominato Elite A Itas Cup.
S.S.I Vipiteno Broncos Weihenstephan - H.C. Valpellice Bodino Engineering
Weihenstephan Arena – Vipiteno – ore 19:30
Arbitri: Nadir Ceschini e Alex Lazzeri; Giudici di linea: Marco Mori e Manuel Manfroi;
Hafro S.G. Cortina - Hockey Milano Rossoblu
Stadio Olimpico – Cortina – ore 20:30
Arbitri: Luca Cassol e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta;
Sportiva H.C. Val di Fassa – Ritten Sport Renault Trucks
Stadio G.Scola – Alba di Canazei – ore 20:30
Arbitri: Claudio Ferrini e Fabio Lottaroli; Giudici di linea: Stefano Marchetti e Stefano Giovanni
Terragni;
Giocata il 05/11
Migross Supermercati H.C. Asiago – Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria 6-3 (3-0/2-1/1-2)
Marcatori: 03:03 (1-0) D.Sullivan (D.Borrelli/K.Devergilio) in sup.num.; 06:54 (2-0) M.Tessari (L.Casetti/P.Zanette); 12:54 (3-0) S.Bentivoglio (C.DiDomenico); 27:59 (3-1) T.Erlacher (C.Soderstrom/G.Scandella); 35:26 (4-1) S.Bentivoglio (K.Devergilio/P.Zanette); 38:36 (5-1) D.Borrelli (C.DiDomenico/D.Sullivan); 44:50 (5-2) A.Hofer (P.Bona/R.O’Marra); 46:34 (5-3) D.Campbell (G.Scandella/C.Soderstrom) in sup.num.; 59:38 (6-3) S.Bentivoglio (C.DiDomenico/K.Devergilio) a porta vuota;
Vipiteno - Valpellice
Dopo il successo raccolto in casa contro il Fassa, il Valpellice sale ora in zona Brennero, dove si troverà di fronte un Vipiteno ferito e apparentemente in crisi dopo la rocambolesca sconfitta rimediata all'Agorà contro il Milano. I Broncos sembravano avere in mano la partita, avanti 3-1 e con il disco della quarta rete più volte a disposizione, prima di un blackout agonistico che ha permesso ai rossoblu di rimettersi in carreggiata, trovando prima il pareggio e successivamente una vittoria che solo nel secondo periodo sembrava ben lontana dal realizzarsi per i lombardi. Qualcosa che non gira nella formazione dell’Alta Val d’Isarco c'è, come ha dimostrato la gara di Milano, qualche scelta non ha portato i risultati ipotizzati e la squadra ha pensato di avere ormai già la vittoria in tasca lasciando la presa proprio quando l'avversario ha ritrovato la fiducia necessaria per recuperare. Staremo a vedere chi sarà il portiere titolare, visto che Steinmann ha fatto quello che ha potuto anche se non è stato abbastanza, e la scelta a scapito di Corsi si è rivelata un'arma a doppio taglio per l'intera squadra, apparsa priva di punti di riferimento quando ce ne sarebbe stato un grande bisogno per evitare il terzo ko consecutivo. Non sarà sicuramente facile trovare la strada
giusta per il Vipiteno contro un avversario come la Valpe degli ultimi tempi, formazione che ha continuato ad avere qualche pausa di gioco decisiva quando si trova a giocare lontano dal ghiaccio di casa. Nonostante la grande potenzialità offensiva la squadra di Flanagan ha palesato qualche passaggio a vuoto di troppo per trovare la continuità necessaria per inanellare una serie di risultati utili consecutivi nonostante la classifica più che dignitosa, visto che il terzo posto e il Renon sono a soli 2 punti. Novità per quel che concerne il mercato in entrata non ce ne sono per i Broncos, che sembrano comunque decisi a ritrovare quel gioco veloce ed efficace che aveva portato i ragazzi di
Travnicek ad andare ad espugnare una pista caldissima come quella di Asiago anche con estrema facilità. I Broncos hanno ritrovato in difesa un giocatore importante come Fabian Hackhofer. Difesa, però, non ancora al meglio visto che bisogna verificare le condizioni di Philipp Pircher assente a Milano.
Cortina – Milano
La sfida più interessante della giornata è senza dubbio il confronto che andrà in scena all'Olimpico e che vedrà sfidarsi due squadre storiche della storia dell'hockey su ghiaccio italiano. Cortina e Milano arrivano a questa sfida sotto buoni auspici anche se con qualcosa da mettere a posto dopo l'ultima giornata di Elite A, visto che i cortinesi hanno perso di misura sul ghiaccio di Brunico, mostrando i grandi e crescenti progressi di un gruppo che solo qualche mese sembrava in piena crisi tattica ma che coach Beddoes è riuscito ancora una volta rimettere in pista nel vero senza della parola. Il Milano dal canto suo è riuscito a tornare alla vittoria battendo all'Agorà il Vipiteno sfoderando i cosiddetti attributi che servono quando si vuole cambiare radicalmente una situazione che stava portando i rossoblu in una zona tecnica e anche mentale pericolosa per il proseguo del campionato. La rimonta e la rete del successo al supplementare firmata Alex Gellert porta così il Milano a salire verso il Cristallo con l'intenzione e la mentalità giusta per ripetere quanto fatto
nell'ultima apparizione all'Olimpico, quando la formazione di coach Insam piazzò un 3-0 che faceva presagire una situazione assai diversa per gli ampezzani. Un tempo in totale confusione, ora una delle formazioni più pericolose da affrontare per qualità di gioco e disciplina complessiva. Le due squadre dovrebbero confermare i roster proposti nelle ultime uscite, con i milanesi sempre in attesa del completo recupero di Lo Presti, pedina che potrebbe rivelarsi assai utile nello scacchiere offensivo milanese in prospettiva futura. Il Cortina, dal canto suo, deve verificare gli infortuni di
Renè Baur e Christian Menardi, che si protraggono da qualche giornata e verificare le condizioni di Luca Zandonella.
Val di Fassa – Ritten
Il Renon va in terra trentina per far visita ad un Val di Fassa sempre alla ricerca di una propria identità nonostante il campionato abbia quasi già sancito quale sarà il suo destino in questa stagione. La squadra di Rob Wilson dopo il tour de force della scorsa settimana, con tre gare consecutive, ha osservato giovedì un turno di riposo sfruttando il fatto di aver dovuto giocare in anticipo con l'Asiago in vista dell'impegno internazionale dei vicentini, e si presenterà allo "Scola"
con nuove energie e quella voglia di continuare il suo inseguimento al primo posto generale. I mezzi ci sono tutti, portiere affidabile, difesa ermetica, attacco che sembra ormai rodato intorno ad una prima linea fra le più incisive dell'intera Elite, praticamente tutto il contrario del fanalino di coda Fassa, nonostante la grinta e la voglia di lottare non sia mai mancata ai ragazzi di coach Kostner, anche quando la classifica e le cifre sembrano ormai dare i ladini il ruolo di vittima sacrificale di giornata. Nell'ultimo turno le cose sono migliorate, almeno per la portata della sconfitta che il Fassa ha riportato contro il Valpellice, una delle formazioni più in palla ed efficaci del momento quando si tratta di costruire e mettere il disco nella gabbia avversaria. Il Fassa a Torre Pellice ha limitato i danni con un onorevole 3-1 e lottando fino al sessantesimo di gioco, come dimostra il fatto che la rete di Gilmozzi sia arrivata nell'ultima parte di gara. Il pronostico sembra ampiamente chiuso, con il Renon pronto a portarsi sull'altopiano altri 3 punti importanti, ma prima
o poi questo Fassa dovrà almeno essere premiato per l'abnegazione e l'impegno che mette in pista in ogni confronto che ha giocato fino a questo momento. I padroni di casa dovrebbero essere al completo. Il Renon lamenta l’assenza di Max Ploner che in allenamento è stato colpito da un disco sull’orecchio e dovrà stare fuori qualche giorni. Da verificare anche le condizioni di Julian Kostner.
Il Renon dovrà dimenticare la sconfitta casalinga contro il Valpellice e tornare alla vittoria se vuole sfruttare il fatto che Asiago e Val Pusteria non giocheranno. Inoltre inizia ad evidenziarsi una certa carenza nei risultati del powerplay del Renon che secondo le statistiche ufficiali è l’ultimo della Elite A. Un dato che potrebbe creare qualche problema nei momenti più decisivi del campionato.
Classifica Elite A Itas Cup:
1)Asiago 35 punti; *
2) Val Pusteria 34 punti; *
3) Renon 29 punti;
4)Valpellice 27 punti;
5)Cortina 21 punti;
6) Vipiteno 20 punti;
7)Milano 14 punti;
8)Fassa 3 punti;
*una gara in più;
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