ELITE A ITAS CUP: Presentazione 8a giornata - Sabato 19 ottobre 2013

S.S.I. Vipiteno Broncos Weihenstephan – Ritten Sport Renault Trucks
Weihenstephan Arena – Vipiteno – ore 19:30
Arbitri: Karel Metelka e Alex Lazzeri; Giudici di linea: Maurizio Lorengo e Claus Unterweger;

H.C. Valpellice Bodino Engineering – Hockey Milano Rossoblu
Valmora Cotta Morandini Arena – Torre Pellice – ore 20:30
Arbitri: Glauco Colcuc e Fabio Lottaroli; Giudici di linea: Alexander Andreas Waldthaler e Pier Lorenzo Chiodo;

Migross Supermercati H.C. Asiago – Hafro S.G. Cortina
Stadio Odegar – Asiago – ore 20:30
Arbitri: Thomas Gasser e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Ulrich Pardatscher e Marco Stella;

S.H.C. Val di Fassa – Lupi Fiat Professional Val Pusteria
Stadio G.Scola – Alba di Canazei – ore 20:30
Arbitri: Michele Gastaldelli e Karl Pichler; Giudici di linea: Christian Cristeli e Matthias Cristeli;

Dopo la vittoria dell’Asiago in Supercoppa con un tiratissimo 1-0 nei confronti del Valpellice, ritorna d’attualità la Elite A Itas Cup che ripropone un turno di campionato uguale a quello di sabato scorso ma a campi invertiti. Questa ottava giornata di campionato segna l’inizio del primo girone di ritorno della stagione regolare e precede le gare valevoli per i quarti di finalequalificazione alla Final Four Coppa Italia che si svolgeranno a partire dalla settimana prossima con Gara 1 in programma il 24 ottobre, Gara 2 il 26 ottobre ed eventuale Gara 3 il 29 ottobre.

Vipiteno – Ritten
Si torna a giocare alla Weihenstephan Arena per un Vipiteno che tornerà ad affrontare un Renon che solo sette giorni fa è riuscito a prevalere sui Broncos per 4-2 non senza dover sudare le proverbiali sette camicie. La squadra di Collalbo è stata raggiunta sul 2-2 dalle reti di uno scatenato Catenacci nel terzo periodo prima di prevalere negli ultimi 5 minuti di gioco. Tutto ciò prelude ad un match apertissimo per un Vipiteno che sente l’impegno ed anche la rivalità del derby. La
squadra di casa non avrà a disposizione il nuovo difensore americano Luis Liotti che dovrebbe risolvere almeno parzialmente i problemi nati nel parco difensivo dopo la rinuncia di Snopek e qualche acciacco negli elementi già a disposizione, come il prolungato infortunio ad Hackhofer. Il Renon salirà al Brennero praticamente al completo, con la serie intenzione di continuare a braccare da vicino il capo classifica Val Pusteria, distante sempre un punto, non senza dare un’occhiata alle sue spalle per i soli due punti di distanza che separano la squadra di coach Wilson dal lanciatissimo
Asiago. Nessuna distrazione quindi, in un match che si annuncia interessante sotto molti punti di vista nonostante la differenza in classifica fra le due squadre.

Valpellice – Milano
Dopo la sconfitta di misura nella Supercoppa italiana contro l’Asiago, il Valpellice affronta il Milano, questa volta sul ghiaccio di casa dopo la sfida di una settimana fa che ha visto i torresi prevalere sui rossoblu sul ghiaccio dell’Agorà. Novità comunque nel momento che stanno vivendo le due formazioni: il Valpellice ha fatto esordire Tyler Maxwell sull’altopiano asiaghese schierandolo in prima linea senza però mostrare grosse sensazioni, mentre il Milano è ancora in
emergenza anche se in settimana ha rinnovato l’accordo con Ranallo fino a fine stagione dopo il try out iniziale. Coach Insam dovrà fare a meno ancora di Schell, tenuto ancora riposo precauzionalmente dopo i noti problemi muscolari che ormai lo tengono fuori da settimane, e ora anche di Lutz, costretto a fermarsi per una botta alla mano che lo terrà lontano dal ghiaccio almeno per 20 venti giorni. Piena emergenza per il Milano quindi, contro un Valpellice che sul ghiaccio amico è una squadra molto diversa e che non regala nulla a nessuno, con l’unico fattore da verificare su quanto potrà incidere l’impegno infrasettimanale giocato e perso in Supercoppa. Una Supercoppa onorata dalla squadra piemontese che fino all’ultimo secondo è rimasta in partita, dimostrando un potenziale in crescita e nuovi obbiettivi da raggiungere come la Coppa Italia. Infatti Milano e Valpellice sono avversari per i quarti della Coppa Italia che andrà in scena dopo questo turno di campionato. Le due formazioni si affronteranno quindi 4 volte nel giro di 2 settimane
rendendo la tratta Torre Pellice – Milano più incandescente che mai. Le due squadre sono appaiate in classifica nella Elite A e lo scontro in Coppa Italia renderà ancora più interessante questo lungo confronto a distanza.

Fassa – Val Pusteria
La capolista Val Pusteria andrà a far visita ad un Fassa che cercherà di evitare la sconfitta subito sabato scorso a Brunico, cercando di puntare sulla propria freschezze e su qualche acciacco ancora presente in qualcuno degli effettivi pusteresi. In questo senso la formazione giallo nera deve rinunciare ancora ad Aubin, McLeod, Glira e Tauber. In porta ci sarà sempre Philipp Kosta che si sta dimostrando all’altezza e che sfiderà a distanza il suo avversario di reparto Gianluca Vallini in una gara in cui ci sono solo portieri di scuola italiana. Il Fassa torna allo “Scola” con la consapevolezza di essere comunque squadra in crescita e capace di poter rendere la vita difficile a qualsiasi avversario, grazie soprattutto al rendimento del suo parco straniero che ha fino ad ora inciso parecchio sui risultati della squadra di coach Erwin Kostner, gruppo giovane ma ben impostato tatticamente e valorizzato dalla presenza di alcuni giocatori come Iori, Simon Kostner ed Enrico Chelodi. Jaslinek e soci si troveranno di fronte una capolista decisa a rimanere tale
nonostante la concorrenza avversaria, ma con la consapevolezza di avere tutto il necessario per puntare in alto anche in questa stagione, pensando magari ad arrivare fino in fondo senza i clamorosi passi falsi delle ultime stagioni di vertice.

Asiago – Cortina
L’Asiago continua a mietere successi. Dopo aver vinto a marzo l’edizione n° 79 del campionato italiano contro il Valpellice, la squadra veneta si è ripetuta anche in Supercoppa battendo sempre i Bulldogs piemontesi. Una nuova stagione che si apre nel migliore dei modi. Il secondo successo in Supercoppa è stato molto più difficile di quanto non lasciassero presagire i primi minuti iniziali. Gioco veloce e frizzante, schemi collaudati e difesa disciplinata sono stati i punti di forza dei giallorossi che poi, nel corso del match, si sono un po’ smarriti, complice anche un ritorno degli
avversari ma alla fine a trionfare sono stati gli “stellati” che allungano la serie di successi nella loro bacheca. Con questo spirito vincente l’Asiago affronterà il derby veneto contro un Cortina un po’ in crisi nella ultime giornate specialmente in attacco. Per i padroni di casa ci sarà un occhio alla classifica visto che la formazione di John Parco insegue a breve distanza il duo altoatesino Val Pusteria – Ritten. Una settimana fa l’Asiago si era imposto fin dai primi minuti in quel di Cortina contro una avversario che stenta a trovare i giusti automatismi in attacco. I soli Gron e Dingle, con gli aiuti di De Bettin e Felicetti, non sembrano bastare. Gli avversari non fanno sconti all’estro di Gron che viene sistematicamente sorvegliato e ciò limita in qualche modo le invenzioni del giocatore della Rep. Ceca. L’attacco ne risente visto che con il Vipiteno è quello che ha segnato di meno nell’intero campionato. Nelle ultime tre gare la formazione ampezzana ha segnato solo due reti. In porta vedremo cosa sceglierà il tecnico Beddoes visto che nell’ultimo turno è stato preferito
Baur a Borrelli. Da valutare le condizioni di Moser, sicuro assente nel Cortina lo squalificato Francesco Adami.

Classifica Elite A Itas Cup:

1) Val Pusteria 18 punti;
2) Ritten 17 punti;
3) Asiago 15 punti;
4) Valpellice 9 punti;
5) Milano 9 punti;
6) Vipiteno 7 punti;
7) Cortina 6 punti;
8) Fassa 3 punti;