ELITE A ITAS CUP: quattordicesima giornata. Vincono Asiago e Val Pusteria. Renon fermato dal Valpellice

ELITE A ITAS CUP: quattordicesima giornata. Vincono Asiago e Val Pusteria. Renon fermato dal Valpellice
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Paolo Basso

Hockey

ELITE A ITAS CUP: quattordicesima giornata. Vincono Asiago e Val Pusteria. Renon fermato dal Valpellice

Grazie al prezioso contribuito realizzato interamente dall'Ufficio Stampa della Lega Italiana Hockey su Ghiaccio (LIHG) che ringraziamo, vi proponiamo i risultati e la cronaca delle partite della quattordicesima giornata del massimo campionato italiano di hockey, denominato Elite A Itas Cup.

Ritten – Valpellice 2-3
Terzo impegno della settimana per il Ritten che, dopo la vittorie nell’anticipo contro l’Asiago e nella trasferta a Milano, è di scena sul ghiaccio dell’Arena Ritten contro il Valpellice. Ritten alla ricerca della quarta vittoria consecutiva dopo essere passato al secondo posto della classifica. La squadra di Collalbo deve rinunciare ad Alex Tauferer, ma rispetto alla sfida con il Milano recupera sia Andreas Alber e Julian Kostner. Il Valpellice, tornato al quarto posto, è reduce dalla chiara vittoria contro il Val Pusteria. Questa sera la formazione piemontese deve rinunciare a Dean Strong che aveva già dimostrato alcuni problemi nel terzo tempo della sfida di giovedì scorso contro il Brunico. Il suo posto come centro della seconda linea è preso da Alex Silva. Il Valpellice deve rinunciare anche ai giovani giocatori come Cordin, Mondon Marin e Rocca. Da sottolineare che questa è anche la sfida che tra due settimane esatte, sullo stesso ghiaccio, deciderà una delle finaliste di Coppa Italia e sarà preceduta da Val Pusteria – Asiago.
Inizio al piccolo trotto per le due formazioni con una Valpe attenta in fase difensiva ed un Ritten che controlla il gioco e cerca di premere dalle parti di Frazee. Alla prima superiorità dei padroni di casa Scelfo sbaglia una ghiotta occasione davanti alla porta piemontese. Ritornati in parità numerica la formazione di casa cede metri importanti di ghiaccio sulle buone intuizioni di Brian Ihnacak ed in generale la gara appare più equilibrata. Nella seconda parte del primo tempo i Bulldogs salgono in cattedra. Alla prima superiorità arriva la rete che sblocca risultato: la difesa giostra bene il disco
sulla blu e poi lancia il disco in profondità per il tocco di Brina Ihnacak. Il suo passaggio è deviato in porta involontariamente da Ivan Tauferer che manda fuori causa Mason. Altre due superiorità lanciano la formazione ospite che trova il raddoppio, sul secondo powerplay, ancora con una deviazione volontaria, questa volta di Gruber, che manda fuori causa Mason per il gol attribuito a Tyler Maxwell. Valpe spietata in superiorità e primo tempo che si chiude con i Bulldogs sul 2-0.
Il secondo tempo si apre con un residuo di superiorità dei padroni di casa che non sbagliano e dopo aver fatto girare il disco a dovere non lasciano scampo a Frazee con la rete di Luca Ansoldi dopo appena 43’’. Il Ritten appare molto determinato e tenta poco dopo di sfruttare un’altra superiorità ma la Valpe non cede. Ancora una volta il penalty killing della Valpe è chiamato agli straordinari nel corso del secondo tempo con gli uomini di coach di Flanagan che si superano in una lunga doppia superiorità. Ritten all’attacco, piemontesi sulla difensiva. Ancora una volta decisivo Luca Ansoldi che realizza una rete duramente contestata dagli ospiti con il disco che entra nella porta dei torresi in maniera non chiara dopo uno strano rimbalzo. Ma il gol è convalidato dopo video replay e si fa al secondo riposo sul pareggio di 2-2. Da segnalare che ben tre gol su quattro, fino a questo momento della gara, sono stati segnati in maniera fortunosa.
Nel terzo tempo si gioca sul filo di lana. Ritten all’attacco ma Frazee fa gli straordinari. La Valpe cerca in break qualche spunto ma la partita è in equilibrio. Ancora a decidere sono le penalità. Tyler Maxwell si fa pescare due volte in infrazione e regala minuti importanti agli altoatesini che, però, perdono la bussola. Il Ritten questa sera sotto porta non è concreto e sbaglia troppo. Brian Ihnacak sbaglia un coast-to-coast, ma poi tocca a Scott Barney siglare un bellissimo gol in corsa ed in inferiorità numerica al 51’ che gli vale la vetta per i gol segnati in Elite A (14 gol). Il Ritten cerca la
reazione ma in difesa, questa sera, i torresi sono esemplari. Ritten ci prova con l’uomo in più ma Tudin si divora una chiara occasione da rete mentre i piemontesi sprecano due empty-nel gol. Finisce 3-2 per i piemontesi che si confermano in quarta posizione a soli cinque punti dagli altoatesini. Il Ritten chiude il ciclo positivo di tre vittorie consecutive e viene sorpassato dal Val Pusteria che ritorna in seconda posizione.

Ritten Sport Renault Trucks – H.C. Valpellice Bodino Engineering 2-3 (0-2/2-0/0-1)

Marcatori: 13:07 (0-1) B.Ihnacak (T.Johnson/B.Devidson) in sup.num.; 18:28 (0-2) T.Maxwell
(S.Barney/S.Tomko) in sup.num.; 20:43 (1-2) L.Ansoldi (E.Scelfo/M.Siddall) in sup.num.; 36:51 (2-2) L.Ansoldi (L.Daccordo/G.Guentzel); 51:23 (2-3) S.Barney in inf.num.;

Formazione Ritten
Portieri: C. Mason - (J.Niederstatter);
Difensori: I.Gruber, T.Ramsey, D.Urquhart, G.Guentzel, M.Ploner, I.Tauferer, R.Rampazzo;
Attaccanti: D.Tudin, M.Siddall, L.Daccordo, L.Ansoldi, E.Johansson, E.Scelfo, M.Quinz, L.Nelson, T. Spinell, A.Eisath, A.Alber, J.Kostner;
Allenatore: R.Wilson;

Formazione Valpellice
Portieri: J.Frazee - (A.Rivoira);
Difensori: B.Davidson, T.Johnson, A.Ambrosi, S.Tomko, F.De Biasio, A.Schina,
Attaccanti: T.Maxwell, B.Ihnacak, P.Nicolao, G.Nunn, S.Barney, M.Pozzi, A.Silva, P.Rizzo, P.Canale, M.Durand Varese;
Allenatore: M.Flanagan;
Tiri in porta: Ritten 35 (7/17/11) – Valpellice 32 (15/7/10)
Penalità: Ritten 8’ – Valpellice 14’;
Arbitri: Luca Cassol e Daniel Gamper; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta;

 

Val Pusteria – Vipiteno 6-1
Interessante derby alla Leitner Solar Arena di Brunico tra i Lupi ed i Broncos dell’Alta Vald’Isarco, due formazioni uscite sconfitte dall’ultimo turno della Elite A. Il Brunico ritrova sia Thomas Erlacher che Dennis McCauley che hanno scontato il loro turno di squalifica. Confermato in porta J.S. Aubin dopo il suo ritorno nel turno precedente. Da segnalare che Christian Mair, dopo il riscaldamento, deve rinunciare alla partita per una botta rimediata a Torre Pellice. Presente, invece, il difensore Darcy Campbell. Inizialmente squalificato per i 10’ presi nel turno precedente e per altri 10’ presi in Coppa Italia lo scorso 26 ottobre a Cortina, ma reso disponibile dal ricorso della società pusterese che ha fatto notare come le penalità maggiori prese in due distinti tornei non si sommano. Assenti in attacco sempre Tauber, Oberrauch e McCauley. Il Vipiteno si presenta con Charles Corsi in porta ma deve rinunciare in difesa, oltre all’infortunato di lunga data Fabian Hackhofer, anche a Louis Liotti.
Non ci mette molto la formazione di casa a calibrare il suo potenziale ed indirizzare la partita dalla sua parte. Nei primi quattro minuti si gioca ad una porta sola. Giulio Scandella in apertura e poi Christian Soderstrom non fanno sconti ad un Vipiteno che appare disorientato sulla pista di Brunico. Dopo la seconda rete time-out dei Broncos che appare quanto mai propizio proprio a ridosso di una superiorità. Tocca a Florian Wieser dimezzare lo svantaggio in powerplay. Il gol
galvanizza gli ospiti che iniziano a giocare alla pari contro un Brunico che sembra un po’ sorpreso dalla buona consistenza avversaria dopo una partenza a rallentatore. I duemila spettatori assistono ad una finale di tempo sicuremante combattuto e con qualche buona parata di Aubin.
Nella seconda frazione il Val Pusteria congela il gioco avversario e cerca di mettere ordine nella sua difesa in cui a volte s’insinuano Ludvik e compagni. Con il passare dei minuti il Brunico torna padrone del ghiaccio ed alla prima superiorità del secondo tempo tocca a Giulio Scandella realizzare la terza rete dei giallo neri. Il gol inclina la capacità dei Broncos di farsi pericolosi con un Val Pusteria che amministra e controlla senza problemi fino alla seconda sirena.
Il terzo tempo si apre con il lampo di Patrick Bona che dopo appena 37 secondi sigla il poker dei “Lupi”. Questa rete spegne definitivamente la voglia di lottare degli ospiti che non hanno più la forza di reagire. Il gioco fila via veloce senza penalità alcuna. A metà tempo arriva il gol più bello della serata con la rete di O’Marra che finalizza un’azione corale del Val Pusteria. C’è tempo anche per la rete del Nazionale Under 20, Ivan Althuber, che trova la sua prima rete stagionale e corona la fiducia di coach Mike Busniuk. Finisce 6-1 per il Val Pusteria con un derby che riporta la vittoria al Brunico e regala il secondo posto in classifica visto la sconfitta del Ritten. Il Vipiteno scala in sesta posizione superato dal Cortina.

Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria – S.S.I. Vipiteno Broncos Weihenstephan 6-1 (2-1/1-0/3-0)

Marcatori: 01:46 (1-0) G.Scandella (D.Campbell); 04:13 (2-0) C.Soderstrom
(D.McCauley/P.Bona); 06:23 (2-1) F.Wieser (P.Pircher/R.Erat) in sup.num.; 30:40 (3-1) G.Scandella (C.Soderstrom/C.Borgatello) in sup.num.; 40:37 (4-1) P.Bona (D.McCauley/A.Helfer); 48:15 (5-1) R.O’Marra (D.Campbell/D.McCauley); 52:10 (6-1) I.Althuber (P.Bona/D.McCauley);

Formazione Val Pusteria
Portieri: J.S. Aubin - (P.Kosta);
Difensori: A. Hofer, D.Campbell, C.Borgatello, A.Helfer, C.Mair, D.Elliscasis, D.Glira, I.Althuber;
Attaccanti: C.Soderstrom, G.Scandella, O’Marra, P.Bona, T.Erlacher, D.McCauley, L.Crepaz, M.Purdeller, V.Schweitzer, B. Obermair, A.Obermair;
Allenatore: M.Busniuk;
Formazione Vipiteno
Portieri: C.A. Corsi – (D.Steinmann);
Difensori: S.Baur, D.Eastman, P.Pircher, M.Messner, D.Maffia, J.Steiner;                                                       Attaccanti: G.Braito, P.Mair, H.Stofner, D.Erlacher, T.J.Caig, R.Erat, T.Kofler, F.Wieser, C.Sottsas, D.Ludvik, T.Kruselburger, I.De Luca;

Tiri in porta: Val Pusteria 43 (9/19/15) – Vipiteno 46 (23/13/10)
Penalità: Val Pusteria 10’ – Vipiteno 10’;
Arbitri: Claudio Pianezze e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Fabrizio De Toni e Omar Piniè;

 

Cortina – Val di Fassa 3-1
Il Cortina dalle tre vittorie consecutive si presenta sul ghiaccio di casa contro il Fassa. Stessa formazione che ha battuto il Vipiteno a disposizione per coach Clayton Beddoes. Sempre assenti Renè Baur e Christian Menardi. Il Fassa dispone della formazione al completo.
Inizia la gara con una bella azione di Martin Castlunger che poi sbaglia dalle parti di Anthony Borelli. Inizio divertente tra le due formazioni ma il prontissimo Giorgio De Bettin soffia il disco a Johan Burlin ed insacca a Vallini completamente fuori causa. Su questa gol d’esperienza della formazione di casa vive gran parte della gara. Cortina che in seguito dispone di due powerplay ma non riesce a concretizzare dalle parti di Vallini. In generale la gara si fa in equilibrio con un Fassa che chiude gli spazi all’attacco ampezzano e non disdegna qualche sortita offensiva.
Il secondo tempo la gara vive sugli stessi temi della fine del primo drittel. Cortina che non riesce ad organizzare il gioco, un po’ disordinato, con poche idee, anche in powerplay, e Fassa che fa la sua rete ampezzana. La partita rimane come sospesa in attesa di un episodio che indirizzi il match anche se il propositivo Fassa non è concreto dalle parti di Borelli. Anche il secondo tempo si chiude con il minino vantaggio ampezzano.
Nella terza frazione il Fassa approfitta dell’impasse ampezzano. Prima Michal Jeslinek saggia i riflessi di Borelli e poi lo fulmina sul primo palo al 45’ per un pareggio meritato per quanto visto fino a questa parte della gara. La rete scuote il Cortina che ritorna quello visto nelle precedenti vittorie. Al quarto powerplay della serata arriva la rete in superiorità: tocca a Ryan Dingle superare Vallini. Il Cortina si sblocca e Gron fa 3-1. L’attaccante slovacco prima cerca di servire Andrea Moser ma poi aggira la gabbia di Vallini per un gol importante e che di fatto decide la gara. Il Fassa
non ha la forza di reagire. Cortina che trova la quarta vittoria consecutiva ed il quinto posto ai danni del Vipiteno.

Hafro Sg Cortina – Sportiva H.C. Val di Fassa 3-1 (1-0/0-0/2-1)

Marcatori: 01:52 (1-0) G.De Bettin (S.Gron/R.Dingle); 51:24 (1-1) M.Jeslinek (J.Sindel); 52:48 (2-1) R.Dingle (S.Gron/G.DeBettin); 55:23 (3-1) S.Gron (A.Moser/L.Felicetti);

Formazione Cortina
Portieri: A.Borelli (M.Frescura);
Difensori: L.Zandonella, J.Grof, P.Albers, M.Zanatta, L.Zanatta, F.Lacedelli, R.Vallazza;
Attaccanti: G.De Bettin, L.Felicetti, S.Gron, R.Dingle, A.Baldo, F.Adami, A.Moser, D.Bravin, A.Talamini, R.De Zanna, R.Lacedelli,                                                                                                                                                 Allenatore: C.Beddoes;

Formazione Fassa
Portieri: G.Vallini (G.Scola);
Difensori: D.Casagranda, J.Burlin, S.Costantin, T.Dantone, M.Jakovlevs, M.Trottner, V.Laine;
Attaccanti: D.Iori, F.Gilmozzi, M.Valeruz, M.Jeslinek, J.Sindel, M. Castlunger, S.Kostner, N.De Luca, E.Chelodi, M.Bernard, M.Dantone;
Allenatore: E.Kostner;

Tiri in porta: Cortina 28 (10/11/7) – Fassa 33 (13/9/11)
Penalità: Cortina 6’ – Fassa 12’;
Arbitri: Thomas Gasser e Gregory Loreggia; Giudici di linea: Simone Mischiatti e Marco Mori;

 

Asiago – Milano 5-3
La capolista Asiago è reduce dal successo contro il Fassa. La formazione veneta recupera per la partita contro il Milano Dave Borrelli in attacco ma deve rinunciare a Luca Mattivi in difesa. Il Milano si presenta sul ghiaccio dell’Odegar senza alcune pedine fondamentali. Oltre all’annunciata assenza di Manuel Lo Presti si aggiunge, in attacco, quella di Nicola Fontanive per influenza. In difesa manca Alex Gellert.
Inizio alla grande per i padroni di casa che dopo appena 24 secondi si portano in vantaggio al termine di una ripetuta azione della prima linea finalizzata dalla stoccata vincente di Sean Bentivoglio. Il primo tempo si gioca su questo lampo asiaghese visto che non ci saranno altre marcature. L’Asiago fa la sua partita senza strafare contro un Milano che cerca di reggere l’urto della corazzata asiaghese ma può poco contro la maggiore verve dei padroni di casa. La difesa
meneghina ha il suo bel da fare nel bloccare gli avanti giallorossi ma il primo tempo si conclude sul minimo vantaggio Asiago.
Nella seconda frazione tutto il potenziale della capolista della Elite A si concretizza. Ancora la prima linea dei padroni di casa a fare la differenza. Ulmer e Bentivoglio per Di Domenico che realizza il raddoppio. L’Asiago preme sull’acceleratore con i rossoblu che non reggono l’onda d’urto degli avversari. In rapida sequenza sono Dave Borrelli e Mirko Presti che portano al poker i veneti per una gara che sembra chiusa. Asiago padrone del ghiaccio contro un Milano non
arrendevole ma incapace di chiudere sulle folate dei giallorossi.
Nella terza frazione arriva un Milano d’orgoglio che cambia le carte in tavola ed approfitta, sulla falsariga di quanto successo già all’Agorà all’andata, di qualche crepa dei padroni di casa. Adam Estoclet accorcia le distanze con un tiro di polso che fulmina Marozzi. Poi un paio di penalità fanno giostrare il disco nella difesa asiaghese che capitola quasi alla fine del secondo powerplay per mano di Andreas Lutz. Milano di nuovo in partita che cerca di sfruttare altre due penalità asiaghesi. Coach Adolf Insam capisce che il momento è importante e chiama time-out. Di nuovo in powerplay Adam Estoclet riporta il Milano in partita. Ma è un fuoco di paglia. Ci pensa subito DeVergilio, 43 secondi dopo la marcatura lombada: Asiago di nuovo avanti di due reti. Il Milano lotta e combatte fino alla sirena finale ma prevale la squadra di casa che chiude, come nella gara dell’andata contro il Milano, sul 5-3. Asiago che rimane in testa alla Elite A con quattro punti sul Val Pusteria ma che ha in conto una gara in più su Brunico e Ritten dirette inseguitrici. Ora l’Asiago si ferma in
campionato perché nel prossimo fine settimana sarà impegnato nell’importante turno di Continental Cup. Per il Milano altra battuta d’arresto ma non senza la voglia di lottare e riaprire una gara che sembrava compromessa.

Migross Supermercati H.C. Asiago – Hockey Milano Rossoblu 5-3 (1-0/3-0/1-3)

Marcatori: 00:24 (1-0) S.Bentivoglio (C.DiDomenico/L.Ulmer); 24:07 (2-0) C.DiDomenico (S.Bentivoglio/L.Ulmer); 33:46 (3-0) D.Borrelli (K.Devergilio/P.Zanette); 34:52 (4-0) M.Presti (L.Casetti/A.Strazzabosco); 44:01 (4-1) A.A Estoclet (T.Migliore/T.Goi); 48:02 (4-2) A.Lutz in sup.num. (B.J.Schell); 53:07 (4-3) A.A.Estoclet (J.Fritsch/B.J.Schell) in sup.num.; 53:50 (5-3) S.Bentivoglio (D.Borrelli/P.Zanette);

Formazione Asiago
Portieri: V. Marozzi (A.Tura);
Difensori: D.Sullivan, S.Marchetti, A.Signoretti, L.Casetti, A. Strazzabosco, M.Strazzabosco;
Attaccanti: C.DiDomenico, P.Zanette, S.Bentivoglio, L.Umer, K.Devergilio, D.Borrelli, N.Tessari, M.Tessari, F.Benetti, L.Rigoni, M.Presti, M.Stevan;
Allenatore: J.Parco;

Formazione Milano
Portieri: P. Dainton (F.Tesini);
Difensori: J.Fritsch, A. Re, S.Ilic, N.Lo Russo, A.Lutz; N.Latin;
Attaccanti: D.DiDiomete, B.J. Schell, A.Estoclet, M.Ranallo, E.Caletti, M.Borghi, T.Goi, T.Migliore, S.Gherardi;
Allenatore: A. Insam;

Tiri in porta: Asiago 41 (13/15/13) – Milano 32 (4/10/18)
Penalità: Asiago 12 – Milano 6’;
Arbitri: Karel Metelka e Glauco Colcuc; Giudici di linea: Claus Unterweger e Manuel Manfroi;

 

Classifica Elite A Itas Cup:
1)Asiago 35 punti; **
2) Val Pusteria 31 punti; *
3) Renon 29 punti; *
4)Valpellice 24 punti;
5)Cortina 21 punti;
6) Vipiteno 19 punti;
7)Milano 12 punti;
8)Fassa 3 punti;
**due gare in più; *una gara in più;

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