KHL - Quattro squadre in lotta per il primo posto ad Est, Kazan in pole

A Est quattro squadre si stanno contendendo il primo posto nella classifica di conference al termine della stagione regolare, quattro compagini che al momento a parità di partite disputate (49) sono racchiuse in un fazzoletto di 6 punti (due vittorie nei tempi regolamentari). La classifica è guidata dall’Ak Bars di Kazan (.673), una squadra alla quale la matematica già garantisce la post-season, che insegue la prima posizione dopo averla già ottenuta nella scorsa stagione quando però si fermò al primo turno dei playoff contro i siberiani del Sibir Novosibirsk (.646) che occupano la seconda posizione alla pari con i vincitori dell’ultima Gagarin Cup, il Metallurg Magnitogorsk. La quarta squadra impegnata nella volata per il primo posto è l’Avangard di Omsk (0.633) che potrà riassaporare l’atmosfera dei playoff dopo aver mancato l’obiettivo nella scorsa stagione. Nella conference più “conservatrice”, le aquile potrebbero essere l’unica new entry del 2015 nel tabellone della post-season.

Dai loro comodi quinto e sesto posto,  sembrano, infatti, in grado di confermarsi i baschiri del Salavat Yulaev Ufa (.513) e i kazaki del Barys Astana (0.490). Nella corsa agli ultimi due posti a disposizione per i  playoff hanno qualche lunghezza di vantaggio (7 punti) i Traktor Chelyabinsk (.465) che, dopo essere arrivati in finale nel 2013, nella scorsa stagione sono rimasti fuori mentre è calda la lotta tra Admiral Vladivostok (.417), Avtomobilist Yekaterinburg (.417), la nuova franchigia Lada Togliatti (.381), gli Ugra di Khanty-Mansiysk (.374) e il Neftekhimik di Nizhnekamsk (.373).

Fanalini di coda ai quali solo la matematica concede ancora qualche speranza ma di fatto tagliati fuori dalla post-season il Metallurg Novokuznetsk (.279) che mai ha disputato i playoff e l’Amur Khabarovsk (.268), una sola presenza nell’ormai lontano 2012.

EAST - Classifica aggiornata al 27 gennaio