Bassino lancia l'azzurro Italia sul Rettenbach: "Sono serena, domani avremo il sole e... ho voglia di ripartire"

Un team Italia a due punte, Marta Bassino e Federica Brignone, e tanta voglia di fare bene anche da parte di Sofia Goggia, Elena Curtoni, Roberta Melesi, Elisa Platino e Asja Zenere.

Così le azzurre verso il Rettenbach di Soelden, teatro della prima gara di Coppa del Mondo sabato mattina (alle 10.00 il via della 1^ manche, alle 13.00 la 2^, diretta tv su Eurosport 1 e Rai Sport), con il gigante numero 1 sugli 11 in programma nella stagione 2023/24. Stamattina niente sciata in pista viste le condizioni meteo tra neve e nebbia, ma domani sarà tutto diverso, con le previsioni che indicano una giornata di cielo sereno e con le temperature ancora in abbassamento: la barratura dovrebbe garantire un manto decisamente buono.

Lo spera anche Marta Bassino, che qui ha conquistato il primo podio nel 2016 e la seconda vittoria della carriera, tre anni fa. “E' sempre bello ricominciare da qui, si tratta della prima gara e si sente quell'atmosfera di voglia di ripartire – le parole della cuneese tramite l'ufficio stampa FISI - Oggi abbiamo fatto qualche giro in alto, anche se la visibilità non era certo buona. Siamo tornate recentemente dall'Argentina, dove abbiamo sciato in diverse condizioni, perchè abbiamo trovato neve bella dura, ma anche temperature più alte che hanno costretto a salare.

Di base cerco sempre di lavorare sulle stesse cose e avere chiaro nella testa ciò che devo fare, rimanendo il più possibile serena su ciò che andremo ad affrontare. In gara le temperature scenderanno e ci sarà il sole, cerco solamente di restare concentrata su me stessa”.

Federica Brignone, vincitrice nel 2015 nel giorno del suo primo hurrà in CdM, sarà tra coloro che proveranno a fermare la striscia vincente in gigante di Mikaela Shiffrin: “Oggi non abbiamo potuto fare la sciata libera in pista, però siamo uscite dall'albergo e ora l'importante è avere le condizioni giuste. Stanno barrando la pista, speriamo che stanotte ghiacci bene perchè a me piace quando il manto è bello duro.

A Hintertux abbiamo trovato nei giorni scorsi in condizioni difficili, siamo pronte in tutti i casi. Negli ultimi 15 giorni sono stata fra le altre cose qualche giorno al mare, in Italia era ancora estate e ho avuto tempo di staccare e fare una buona preparazione atletica prima di venire a Soelden. Cercherò di portarmi dietro le buone sensazioni vissute in Argentina; quando si tratta di gareggiare sono sempre felice, sicuramente ci sono tanti spostamenti da una parte all'altra anche in questa stagione, a volte si potrebbe organizzare diversamente il calendario ma ci sono situazioni che noi atlete dobbiamo comprendere per adattarci di conseguenza. Mi vedrete in tutti i giganti e supergiganti, per il resto si vedrà settimana dopo settimana”.

Sofia Goggia partirà col numero 31, praticamente da zero in gigante dove cerca confidenza verso le gare veloci... e magari qualche punto: “Stamattina abbiamo provato a fare qualche curva, ma con scarsa visibilità e neve molle è sempre difficile. Rimango convinta che lavorare bene in gigante mi dia la stabilità tecnica da trasmettere nelle discipline veloci, che poi rimangono il mio obiettivo principale. L'anno scorso in gigante ho praticamente gareggiato solamente a Sestriere, poi gli intoppi durante la stagione mi hanno obbligata a compiere delle scelte sulle gare a cui prendere parte. Non ho aspettative in questa occasione, però è importante riabituarsi alla competizione, respirare l'emozione di presentarsi al cancelletto di partenza che tanto mi è mancato in questi mesi.

Gli organizzatori hanno barrato la pista, con il freddo in arrivo la neve dovrebbe compattarsi bene. Quest'anno il calendario propone la doppia novità della discesa di Zermatt-Cervinia a metà novembre, sarà una bella sfida sia per la pista nuova, sia per l'altitudine a cui correremo”.