Come spesso succede a St. Moritz le condizioni meteo cambiano da un minuto all’altro ma a vincere il primo dei due superG femminili di Coppa del Mondo sulla pista Engiadina è stata una delle giovani beniamine di casa più promettenti, Jasmine Flury.
Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!
La 24enne svizzera del Canton Grigioni col numero 14 ha beffato per 10 centesimi la sua connazionale Michelle Gisin conquistando il suo primo successo in Coppa del Mondo, il suo miglior risultato era stato un quinto posto sempre in superG a Jeongseon, pertanto è anche al primo podio in assoluto oltre che nella specialità ed è stata lei stessa la prima a essere totalmente incredula per quello che aveva fatto. Gisin, 24enne di Engelberg, Canton Obvaldo, è al terzo podio in tre specialità diverse ed è curioso che non l’abbia mai conquistato in slalom, la specialità nella quale ha fatto i suoi primi buoni risultati a inizio carriera.
Il podio di fatto è tutto svizzero perché la portacolori del Liechtenstein Tina Weirather, terza a 16 centesimi da Flury, ha un suo staff ma si allena con la squadra svizzera e Swiss Ski la cita sempre nei comunicati che riportano i nomi delle atlete convocate per le gare di Coppa, per Tina è il podio numero 34 nel Circo Rosa, il numero 16 in superG. Ci sono poi due graditi ritorni nelle zone alte della classifica di questa specialità: quarta a 34 centesimi Federica Brignone, che è rimasta attaccata a Flury per tre quarti di gara ma nel finale ha probabilmente pagato la mancanza di allenamento in superG dopo la pubalgia, e quinta si è piazzata una straordinaria Anna Veith, anche l’austriaca piano piano sta tornando.
Si stanno invece sempre più allontanando dai primi posti Lindsey Vonn, che ha preso più di un secondo e mezzo perché bloccata dal mal di schiena nelle prime battute della gara tanto da dover essere portata via in barella dalla zona d’arrivo, e un’irriconoscibile Sofia Goggia, uscita alla quinta porta. Fuori anche Lara Gut, la ticinese è finita nelle reti per fortuna senza conseguenze. Sesta la tedesca Viktoria Rebensburg, buonissima settima la seconda azzurra, Hanna Schnarf, già sesta a Lake Louise, ottava la francese Tessa Worley, nona la svizzera Corinne Suter e decima la norvegese Ragnhild Mowinckel.
Tra le più penalizzate dal vento e dalla nebbia l’austriaca Cornelia Hütter, quindicesima, buona diciannovesima l’ennesima svizzera, Wendy Holdener, meglio di lei col numero 40 le sue connazionali Rahel Kopp, dodicesima, e col 59 Denise Feierabend, sedicesima, fuori dalle prime quindici la statunitense Mikaela Shiffrin, ventesima, sulla quale Rebensburg e Weirather guadagnano punti in classifica generale anche se Vicky è a 145 lunghezze e Tina a 227. Le altre azzurre: bravissima Elena Fanchini, quattordicesima col 58, buona venticinquesima Marta Bassino, ventottesima Anna Hofer, trentaquattresima Nadia Fanchini, trentacinquesima Nicol Delago, quarantottesima Federica Sosio. Domani, meteo permettendo, superG bis.
Super-G Femminile St. Moritz (SUI)
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