Lara Gut-Behrami, divorzio "brutale" con il suo mentore Alejo Hervas. E anche Odermatt perde il suo preparatore

E' già tempo di sci mercato da qualche settimana, ma in particolare nel periodo delle finali di CdM a Saalbach non possono che girare voci e, in qualche caso, conferme vere e proprie.

Le firme dello sci in seno al quotidiano elvetico “Blick”, ovvero Mathias Germann e Marcel W. Perren, hanno anticipato quanto accaduto attorno a Lara Gut-Behrami in questi giorni. Si sono separate in maniera piuttosto brusca le strade della neo vincitrice della sfera di cristallo assoluta (e di quella di gigante, con le coppe di discesa e super-g vicinissime per Lara) e del suo preparatore e tecnico Alejo Hervas.

Il 48enne spagnolo è stato determinante, l'ha più volte sottolineato la stessa fuoriclasse di Comano così come Pauli Gut, per la rinascita di Lara negli anni difficili post infortunio di Sankt Moritz 2017. E' una storia che si intreccia con quanto accaduto in seno alla nazionale maschile di Swiss-Ski, che vorrebbe Hervas al seguito dopo che lo stesso Marco Odermatt ha perso il suo preparatore, l'austriaco Kurt Kothbauer, lanciato verso nuove sfide “perchè il ciclo con Marco è finito, non saprei più come migliorarlo e lui ha bisogno di provare altro”.

Hervas avrebbe quindi accettato l'incarico e, stando ai rumors, avrebbe voluto comunicarlo alla sua atleta al termine delle finali, anche per lasciarla tranquilla negli obiettivi da cogliere a Saalbach; il problema è che Lara ha saputo della trattativa (che il direttore Hans Flatscher, in seno alla federsci rossocrociata, ha ammesso ma che non ha dato ancora per chiusa) ed è andata su tutte le furie, sostanzialmente licenziando il trainer iberico, col quale c'era un enorme rapporto di fiducia.

Al tempo stesso, come fanno notare i colleghi elvetici, stando alle ultime la campionessa olimpica e mondiale proseguirà la sua carriera almeno per un'altra stagione, avendo già indicato come la rassegna iridata prevista proprio a Saalbach quale nuovo termine. Dovrà farlo, però, senza Alejo Hervas al suo fianco.