Lindsey Vonn domina la prima prova di La Thuile. Otto azzurre nelle prime diciotto

Qui il risultato completo e l’analisi della prova!

Le statunitensi (a parte Lindsey) e le azzurre hanno “assaggiato” qualche giorno fa la difficilissima pista n° 3 Franco Berthod della località valdostana e i risultati si sono subito visti: seconda è infatti l’altra statunitense Alice McKennis, staccata di 89 centesimi dalla ben più blasonata connazionale. Prima di parlare delle italiane guardiamo i risultati del resto del mondo: terza ma già a 1”79 la portacolori del Liechtenstein Tina Weirather, quarta a 2”06 l’austriaca Cornelia Hütter, quinta la svizzera Lara Gut, decima la tedesca Viktoria Rebensburg e undicesima la svizzera Fabienne Suter: difficile trovare le favorite per il podio di discesa e superG al di fuori di questi nomi, a meno che un’azzurra non si inventi il miracolo.

E veniamo alle nostre portacolori. E’ vero che nessuna è in zona podio ma se si trattasse di una gara a leggere l’ordine d’arrivo ci sarebbe da stropicciarsi gli occhi e firmare subito questo risultato: ben otto azzurre su dieci si sono piazzate tra le prime diciotto e di queste, quattro nelle top 10! Il sesto tempo lo ha fatto segnare Sofia Goggia, settima Francesca Marsaglia, ottava Nadia Fanchini, nona Elena Curtoni, dodicesima Federica Brignone, quattordicesima Verena Stuffer, diciassettesima Daniela Merighetti, diciottesima Elena Fanchini. Più indietro Johanna Schnarf, ventottesima, e Marta Bassino, quarantunesima. Domani seconda e ultima prova cronometrata in vista delle due discese di venerdì e sabato. Di seguito le dichiarazioni di alcune delle protagoniste raccolte dall'Ufficio Stampa di La Thuile.

Lindsey Vonn: "E’ la mia prima volta qui a La Thuile e soprattutto il primo giorno su questa pista: mi piace molto. Il tracciato è divertente e ho delle buonissime sensazioni, sicuramente nei prossimi giorni assisterete a tre belle gare".

Tina Weirather: "Studiando questa pista nei giorni scorsi, con le sue curve e la sua pendenza, già lo pensavo ma non lo potevo dire con certezza, oggi invece si: è fantastica! La pista Franco Berthod è veramente bella e divertente".

Lara Gut: "E’ la prima volta che gareggio qui in Valle d’Aosta e grazie alla prova di oggi abbiamo conosciuto la pista, che ha un bel muro. Il tracciato oggi presenta molte curve, è interessante oltre che divertente".

Daniela Merighetti: "La Franco Berthod, oltre che essere bella come si può vedere, è molto tecnica e con un tracciato angolato. Il terreno permette una buona presa dello spigolo e nei prossimi giorni il manto si indurirà, così da renderla più veloce. Mi sono proprio divertita, onestamente non vedo l’ora di rifarla domani".

Johanna Schnarf: "Ma che bella! La pista è preparata benissimo, con una neve fantastica. Gira molto, a tratti lenta ma è questo il bello: qui non si dorme e bisogna cercare di andare il più veloce possibile. Siamo pronte per la seconda prova di domani e poi finalmente si attacca con le tre gare".

Sofia Goggia (da fisi.org): "Avevamo fatto qualche giro nelle scorse settimane, soprattutto nella parte alta. La pista è più facile di ciò che sembrava, io sono andata bene ma ho saltato una porta. La neve è bella e aggressiva, si va veramente lenti a causa dei tanti angoli, bisogna solamente attaccare le curve nel modo giusto e stare a ritmo, sembra quasi più un gigantone che una discesa. Per quanto mi riguarda cambia poco, la sciatrice forte deve andare forte dappertutto e con qualsiasi condizione di pista, anche perchè sarà così per tutte".

Federica Brignone (da fisi.org): "Un tracciato di questo tipo si adatta benissimo alle mie caratteristiche, la neve è aggressiva e rallenta la velocità, con dei curvoni che mi piacciono tanto".