Lisa Grill torna a vincere in Coppa Europa, colpo nel super-g di Sankt Moritz su Grenier. Allemand gran top ten

E' Lisa Grill a prendersi il primo super-g della Coppa Europa femminile, andato in scena questa mattina a Sankt Moritz, e il quarto successo nel circuito continentale (il secondo nella specialità) è davvero speciale per la classe 2000 austriaca, che rinasce a quasi 3 anni dal grave infortunio alla tibia patito proprio dopo aver dominato in discesa a Santa Caterina Valfurva.

La quarta gara stagionale vede salire sul podio, alle spalle della giovane aquilotta, due nomi stabilmente in CdM come Valérie Grenier, che non ha bisogno di presentazioni ma ora (come già lo scorso week-end del massimo circuito nella stessa località dell'Engadina) è tornata a cimentarsi con costanza nella velocità, come faceva ad inizio carriera, ed è seconda a 24 centesimi da Grill. Terza a 0”36 la statunitense Tricia Mangan, partita col numero 2 (Grill con l'8, Grenier col 33) e che anticipa un trio di svizzere, con Jasmina Suter 4^ a 0”59, Janine Schmitt quinta un centesimo dietro la compagna di squadra, infine Juliana Suter sesta davanti alla seconda delle austriache, Lena Wechner 7^ oltre il secondo di distacco.

A 1”10 va accolto con un gran sorriso l'8° posto di Sara Allemand, con la giovane piemontese al miglior risultato in carriera, regolando atlete importanti come Fleckenstein e la talentuosissima Grob, oltre a Matilde Lorenzi seconda azzurra con un bel 11° posto.

Al 13° Giulia Albano, al 17° Vicky Bernardi, Monica Zanoner deve accontentarsi invece del 23° finale, con Sara Thaler a punti con il 27° mentre rimangono fuori dalle trenta Ghisalberti, Zenere, Cappellini, De Leonardis e Lani, con Runggaldier, Ploner e Da Canal uscite.

Mercoledì gara bis, nella stessa giornata ci sarà anche la prima delle due discese della Coppa Europa maschile in quel di Santa Caterina Valfurva (dove poi venerdì si correrà anche un super-g). Nel secondo e ultimo training sulla “Deborah Compagnoni” questa mattina, miglior crono per l'austriaco Stefan Rieser davanti al connazionale Eichberger e al tedesco Schramm, con Lele Buzzi unico azzurro in quota, buon quarto a 6 decimi dal leader.