Mikaela Shiffrin inarrivabile in slalom: anche a St. Moritz dà più di 2 secondi a tutte

Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!

La statunitense ha stravinto anche lo slalom femminile delle finali di Coppa del Mondo di St. Moritz con 2”03 sulla slovacca Veronika Zuzulová e 2”31 sulla bella svedese, distacchi che non hanno bisogno di commenti visto che sono stati rifilati alla seconda e alla prima della classifica di specialità. Per la fuoriclasse del Colorado fanno 20 vittorie totali in Coppa del Mondo, 19 in slalom cui sono da aggiungere anche due ori mondiali e uno olimpico tra le porte strette, in questa specialità non perde da otto gare e in quattro dei cinque slalom stagionali ha vinto con un margine superiore ai 2 secondi. E il fatto che sei giorni fa abbia compiuto 21 anni non può che spaventare l’intero Circo Rosa visto che l’anno prossimo probabilmente Mikaela oltre al gigante disputerà anche il superG per dare l’assalto alla sua prima Coppa del Mondo generale, che con questo tipo di rendimento e fosse rimasta sana avrebbe potuto far sua già quest’anno.

Zuzulová è al sesto podio stagionale, il 25° in totale in Coppa del Mondo, Hansdotter addirittura all’ottavo stagionale, il 23° totale, in questa stagione la peggior gara tra le porte strette l’ha fatta proprio quando ha avuto la certezza matematica di vincere la coppa di specialità, e cioè tredici giorni fa a Jasná quando fu decima, per il resto non è mai stata al di sotto del sesto posto. Il podio odierno è identico a quello del primo slalom di Aspen dove Mikaela rifilò 3"07 a Veronika e 3"26 a Frida. Quarta nella gara di oggi a 35 centesimi dal podio la svizzera Wendy Holdener, che riesce a chiudere terza nella classifica di specialità davanti a Shiffrin, bel quinto posto per l’austriaca Michaela Kirchgasser, tre volte quarta quest’anno in slalom, sesta la svedese Maria Pietilä Holmner, settima la francese Anne-Sophie Barthet, mai così bene nella specialità negli ultimi sei anni, ottava l’austriaca Carmen Thalmann, nona la ceca Šárka Záhrobská Strachová, che ha finito la stagione in calando, e decima la canadese Marie-Michèle Gagnon.

Sono uscite nella seconda manche la slovacca Petra Vlhová e la francese Nastasia Noens, quest’ultima era seconda dopo la prima manche ed è caduta malamente rialzandosi purtroppo dolorante, vi aggiorneremo sulle sue condizioni. Le azzurre: sedicesima Federica Brignone, che manca la zona punti, che alle finali di Coppa è riservata ai primi 15, per soli 11 centesimi, ventesima Chiara Costazza. Domani grande chiusura con il gigante.