Petra Vlhová batte Mikaela Shiffrin e trionfa nello slalom di Aspen

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Per la giovane slovacca, che è coetanea di Mikaela anche se i 22 anni non li ha ancora compiuti, e da quest’inverno è allenata da Livio Magoni, E’ il secondo successo dopo quello di Åre del 13 dicembre 2015, dove però Mikaela era assente perché si era appena infortunata. Oggi tra l'altro ha fatto segnare il miglior tempo in entrambe le manche. Terzo posto a 35 centesimi per la svedese Frida Hansdotter, quarto a 39 per l’altra slovacca Veronika Zuzulová, quinta e sesta due svizzere, il baby supertalento Mélanie Meillard, che migliora il sesto posto nello slalom di Levi, e Wendy Holdener, che chiude al terzo posto la classifica di specialità dietro a Shiffrin e Zuzulová.

Settima si è piazzata la svedese Emelie Wikström, autrice di una grande seconda metà di stagione, ottava la ceca Šárka Záhrobská Strachová, nona l’austriaca Bernadette Schild e decima un’altra atleta molto in forma, la tedesca Marina Wallner. Solo un’azzurra è arrivata al traguardo, Irene Curtoni, tredicesima, Chiara Costazza è uscita dopo poche porte della seconda manche ma l’Italia ha già matematicamente vinto la classifica per nazioni femminile per la prima volta nella storia e dopo 18 stagioni di dominio ininterrotto da parte dell’Austria. E domani nel gigante di chiusura potrebbe arrivare un'altra grande gioia.