Pettorale n° 1 per Gut-Behrami, Bassino e Brignone al via dopo Shiffrin: la startlist del gigante di Soelden

Pronti, partenza... via!

Un anno dopo la cancellazione dell'opening 2022, questa volta non ci sarà il meteo ad intralciare lo start della Coppa del Mondo femminile, con l'edizione numero 58 del massimo circuito pronta a scattare sabato mattina a Soelden, con il ghiacciaio del Rettenbach vestito a festa per il classicissimo gigante previsto dalle ore 10.00, con la 1^ manche disegnata da Janne Haarala, tecnico delle norvegesi, e con la 2^ e decisiva discesa dalle 13.00 sul tracciato ideato da Daniele Simoncelli in casa Italia. Doppio appuntamento tv, in entrambi i casi, un quarto d'ora prima dello start su Eurosport 1 e Rai Sport.

Ad inaugurare la stagione 2023/24 sarà nientemeno che Lara Gut-behrami, già trionfatrice due volte nell'opening e seconda per un soffio nel 2021, ultima volta in cui si disputò il gigante nell'Oetztal con Mikaela Shiffrin vincitrice. La dominatrice del circo rosa ha pescato il pettorale n° 3, lei che è in serie aperta di sei giganti consecutivi (5 in coppa e quello mondiale) portati a casa e naturale favorita per... tutto.

Nel gigante che aprirà la sfida, però, le rivali saranno belle toste a partire dalle azzurre di riferimento: Marta Bassino, davanti a tutte sul Rettenbach nel 2020 (e nel 2016 colse il primo podio dietro alle “solite” Gut-Behrami e Shiffrin), nella 1^ manche partirà per quarta, Federica Brignone (1^ nel 2015, 2^ nel 2018 e nel 2020 qui) per sesta, tra Petra Vlhova col 5 e Ragnhild Mowinckel (7) che chiuderà il primo sotto gruppo.

Tra Gut-Behrami e Shiffrin, guai a sottovalutare Sara Hector, fresca di cambio di guida tecnica (come Shiffrin, d'altronde) con l'arrivo di Walter Girardi, mentre il suo ex coach Pierre Miniotti è andato a guidare il Canada capitanato da Valérie Grenier, non fortunatissima (anche se un manto che dovrebbe essere bello compatto difficilmente farà grandi differenze in tal senso) nel sorteggio visto che, da ottava nella WCSL, ha trovato il pettorale 14.

Sarà Paula Moltzan ad aprire il secondo sotto gruppo, seguita da Gritsch (prima delle austriache, che non hanno grandissime ambizioni) e da due norvegesi temibili come Holtmann (10) e Stjernesund (12), intervallate da Ana Bucik. Con il 13 e il 15, fari puntati su Alice Robinson e Maryna Gasienica-Daniel, autentiche mine vaganti.

E subito dopo le 15, da Holdener a Gisin e Liensberger i nomi saranno “pesanti”, pur trattandosi di atlete lontane dal vertice in gigante da un po' di tempo. In totale 59 le atlete al cancelletto di partenza, occhio a Rast col 24 e al ritorno in gara dopo l'infortunio al crociato di Lara Colturi, schierata con il n° 26 appena prima della terza e quarta azzurra in gara, Asja Zenere (27) e Roberta Melesi (29), con l'obiettivo chiaro di una qualificazione anche con buon margine.

Non sarà semplicissimo rientrare nelle trenta, anche se il piano finale le aiuterà in tal senso, per Sofia Goggia ed Elena Curtoni, attese allo start per 32esima e 33esima, in una sorta di “prologo” verso lo Speed Opening di Zermatt-Cervinia per entrambe le velociste della nazionale. Elisa Platino, con il numero 38, completa la truppa di Rulfi in una gara che vedrà una sola francese protagonista (dopo i ritiri di Worley e Frasse-Sombet), Clara Direz che partirà col numero 43, e un altro rientro importante come quello di Andreja Slokar, in gara col 50 ad un anno dal grave infortunio.

Curiosità anche per il debutto delle giovanissime sorelle americane, Mary ed Elisabeth Bocock.

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GIGANTE FEMMINILE – SOELDEN

Startlist 1^ manche: 1 Gut-Behrami, 2 Hector, 3 Shiffrin, 4 Bassino, 5 Vlhova, 6 Brignone, 7 Mowinckel, 8 Moltzan, 9 Gritsch, 10 Holtmann, 11 Bucik, 12 Stjernesund, 13 Robinson, 14 Grenier, 15 Gasienica-Daniel, 27 Zenere, 29 Melesi, 32 Goggia, 33 Curtoni, 38 Platino.