Ragnhild Mowinckel davanti nella prima prova di Cortina d'Ampezzo

Sotto un cielo nuvoloso e quindi su un’Olympia delle Tofane non baciata dal sole come al solito e anche più facile del solito la norvegese ha preceduto di 6 centesimi l’austriaca Tamara Tippler, che su queste nevi va a nozze, da grande scorrevole qual è, e di 39 la francese Romane Miradoli che però è tra quelle che hanno saltato una porta. Quarta a 40 centesimi l’altra austriaca Ramona Siebenhofer, quinta la tedesca Kira Weidle, sesta l’austriaca Nicole Schmidhofer, settima la svizzera Corinne Suter, ottava la tedesca Viktoria Rebensburg, nona la slovena Ilka Stuhec, decima la regina rientrante, la statunitense Lindsey Vonn.

Seguono, undicesima la liechtensteiniana Tina Weirather, dodicesima la svizzera Jasmine Flury, quattordicesima la statunitense Laurenne Ross, sedicesima la svizzera Joana Haehlen, diciottesima e diciottesima le austriache Mirjam Puchner e Cornelia Huetter, ventesima la svizzera Lara Gut, ventiduesima la ceca Ester Ledecka, trentunesima l’austriaca Stephanie Venier, trentatreesima la svizzera Michelle Gisin, quarantacinquesima l’altra svizzera Wendy Holdener, non partita la francese Tessa Worley.

Le azzurre: tredicesima Nadia Fanchini, ventunesima Francesca Marsaglia, ventiquattresima Federica Brignone, ventottesima Marta Bassino, trentaseiesima Elena Curtoni, trentottesima Anna Hofer, trentanovesima Nicol Delago. Alle 12,30 la seconda prova cronometrata ma con partenza da quella del superG per la poca visibilità in alto.