Schild, Vonn, Karbon&co: sono tante le atlete sulla via del recupero per Sochi!

In comune hanno due cose: lo stesso desiderio di vincere a Sochi, nel prossimo febbraio, e il fatto di ritornare da infortuni più o meno gravi. Stiamo parlando di Lindsey Vonn (USA), Beat Feuz (SUI), Johan Clarey (FRA), Bode Miller (USA), Tanja Poutiainen (FIN), Julien Lizeroux (FRA), Federica Brignone, Denise Karbon (ITA), Klaus Kroell, Marlies Schild (AUT) e Susanne Riesch (GER). Sono sulla via del pieno recuero (o l'hanno già raggiunto), giusto in tempo per la stagione olimpica! 

Ricapitoliamo per il momento la situazione delle fanciulle (articolo tratto da fisalpine.com, a firma Ana Jelusic): 

Lindsey Vonn: l'infortunio più noto è capitato alla regina del Circo Bianco durante il superG mondiale di Schladming 2013; era una della favorite, aveva fatto segnare il primo miglior intermedio spingendo al massimo, ma purtroppo è caduta dopo un salto a metà circa del tracciato, procurandosi la rottura del legamento anteriore crociato del ginocchio destro, oltre alla frattura laterale del piatto tibiale. Trasportata immediatamente a Vail, è stata operata con successo, iniziando subito la riabilitazione. Dopo mesi di duro lavoro, proprio all'inizio di settembre Lindsey è tornata sugli sci, con successo, senza accusare dolori. 

Federica Brignone: un infortunio alla caviglia destra ha costretto la gigantista valdostana a saltare tutta la stagione dopo le prime tre gare tra le porte larghe. "Ero arrivata al punto in cui non potevo più continuare senza farmi operare, per il dolore". La ciste formatasi sulla caviglia destra è stata asportata lo scorso dicembre. Federica ha rimesso gli sci a marzo e si è aggregata alla squadra a maggio, per cui dovrebbe essere di nuovo in forma per la prima gara di Coppa del Mondo, a Solden, il prossimo 26 ottobre. 

Denise Karbon: altra operazione per la "fatina di Castelrotto", avvenuta lo scorso marzo dopo uno sfortunato scontro con i pali da gigante nel corso dell'ultima gara stagionale, a Lenzerheide: frattura dela caviglia destra. Dopo l'allenamento estivo, il nuovo tecnico azzurro delle slalom-gigantiste, Livio Magoni, ha solo sensazioni positive: "Denise ha fatto grandi progressi, specie nelle ultime fasi della preparazione. Ora è in grado di sopportare una manche da 1'30'' di gigante ed è sulla giusta via del recupero per la prossima stagione". 

Susanne Riesch: la sorellina di Maria è caduta nel settembre 2011 durante la trasferta sudamericana e l'infortunio al ginocchio subito di conseguenza le ha fatto saltare le ultime due stagioni. Dalle ultime notizie sappiamo che il recupero procede finalmente bene e che Susanne è tornata a lavorare con le compagne di squadra.

Tanja Poutiainen: la finlandese si è infortunata durante il gigante di Ofterschwang, nell'ultima stagione, ed è stata poi molto veloce nel suo recupero. Tanja, vincitrice di 11 gare in Coppa del Mondo, 3 coppe di specialità e cinque medaglie tra Olimpiadi e Mondiali (anche se nessuna d'oro), sta lavorando duramente a Selce, in Croazia, dove già Janica e Ivica Kostelic furono aiutati per recuperare dai loro tanti infortuni. 

Marlies Schild: ultima, ma non certo la meno importante di questo gruppo, ecco la grande slalomista austriaca, infortunatasi dopo una caduta in allenamento ad Are, prima di Natale, ai legamenti del ginocchio destro. Nonostante le iniziali previsioni negative, che non davano a Marlies alcuna chance di tornare in tempo per i Mondiali casalinghi di Schladming, la fidanzata di Benny Raich ha rimesso gli sci a fine gennaio, provando poi a gareggiare durante la rassegna iridata (nona in slalom). Poi però ha deciso di fermarsi nuovamente per recuperare perfettamente in vista dei Giochi Olimpici. In fondo, l'unico oro che le manca è proprio quello a Cinque Cerchi... 

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