Shiffrin-Vlhova, la sfida c'è! Mikaela comanda con 26 centesimi sulla slovacca, poi il vuoto

Sempre loro, Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova, ma questa volta parecchio vicine.

La prima manche dello slalom femminile di Lienz tiene aperti i giochi in vista della seconda (in programma alle ore 13.00, traccerà Livio Magoni), con la regina statunitense che comanda con 26 centesimi sulla slovacca, distanziata solo sul muro finale di una “Schlossberg” in condizioni splendide, grazie alle temperature abbassatesi nella notte.

Non è un caso se, negli ultimi 22 slalom, hanno vinto sempre loro (18 volte Mikaela, in 4 occasioni Petra).

Già distanziato il “resto del mondo”, anche se Nina Haver-Loeseth ha tenuto il ritmo delle superstars dello slalom sino all'ultimo intermedio, per poi concludere terza a 7 decimi da Shiffrin. In quarta piazza la conferma di Katharina Liensberger, a 76 centesimi, dopo il primo podio della carriera in gigante ottenuto 24 ore fa. Meno bene Wendy Holdener, distante 1”12 e alle spalle anche di St-Germain e Duerr, con la sorpresa dell'uscita di Anna Swenn Larsson (che era seconda nella classifica di specialità dopo due prove) e quella della rientrante Melanie Meillard, che ha inforcato nella gara di rientro in Coppa del Mondo dopo quasi due anni di assenza. Il talento svizzero tornerà in alto, eccome.

Gisin, Ackermann e Gallhuber completano la top ten temporanea, con tante chances di podio per varie atlete, visto che in poco più di nove decimi, da Haver-Loeseth a Hrovat, sono in quindici.

Tra queste Irene Curtoni, prima delle sette azzurre in gara che ha accusato un ritardo di 1”59, ma la migliore è risultata ancora un'ottima Federica Brignone, 14esima col pettorale 31 e due centesimi davanti alla compagna di squadra. La valdostana è ormai una certezza anche in slalom e oggi può giocarsi la prima top ten della carriera in questa specialità.

Ancora in difficoltà Lara Della Mea, a 3 secondi di distacco ma dentro la 2^ manche per la sua prima qualifica stagionale in 28esima piazza, mentre non ce l'hanno fatta Martina Peterlini, Anita Gulli (grave errore in avvio) e Roberta Midali e Marta Rossetti uscite di scena.