Arrivata a Cortina per sostenere le compagne di squadra nella gara più attesa, la bergamasca ha parlato nel dettaglio della grande sfida di domani tra le porte larghe. "La più pericolosa per le nostre? Lara Gut-Behrami".
Dovevano essere i suoi campionati del mondo, per i quali ha ricevuto anche il ruolo di ambassador, e in qualche modo ne sarà comunque protagonista.
Sofia Goggia è arrivata oggi a Cortina e, in serata, tramite “Casa Italia Collection – FISI” ha parlato in particolare del grande appuntamento di giovedì, quando il gigante iridato vedrà Marta Bassino partire con il ruolo di favorita principale e Federica Brignone con chances importanti di medaglia in una gara attesissima. “Volevo tornare nel mio ambiente e quale giorno migliore per sostenere le ragazze in quella che penso, almeno a livello femminile, sia l'ultima possibilità di ottenere una medaglia.
Oggi ho pranzato con loro e spero di aver dato un pizzico di serenità e magari alleggerito il carico che un'atleta deve per forza sostenere quando sa di potersi giocare qualcosa di importante”.
Sofia è tornata sul trionfo nel parallelo di Bassino. “Marta mi ha dato una grande gioia, ero a Milano per la visita di controllo e abbiamo seguito la gara dal telefonino con il mio skiman. Il parallelo è una disciplina tutt'altro che scontata, lei si è giocata bene le sue carte e sciato con bravura e astuzia, questo oro penso le toglierà un po' di pressione per la gara di domani che è la sua. Marta è la miglior gigantista al mondo, ha sciato sempre una spanna sopra a tutte nel corso della stagione e a livello tecnico è la più forte.
Se mi chiedete delle possibilità di Federica, lei è una tigre e so che ha tanta rabbia dentro in questo momento e potrà piazzare la zampata, perchè sta comunque sciando bene”.
Sulle grandi rivali per il duello tra le porte larghe sull'Olympia delle Tofane, ecco l'analisi della fuoriclasse bergamasca. “Ho visto in gran spolvero nell'ultimo mese di gigante Tessa Worley, poi ovviamente Shiffrin che qui a Cortina ha sciato fortissimo in super-g e credo l'avrebbe spuntata se non avesse sbagliato in fondo. Vlhova è sempre lì, costante come Gisin, ma se dovessi indicare un nome solo oltre alle nostre due punte, dico che è pericolosissima Lara Gut-behrami”.
Goggia ha ricordato quel suo bronzo in gigante, sua prima medaglia mondiale quattro anni fa a Sankt Moritz. “Andai male in super-g, in discesa invece fu decisivo l'errore in fondo e in combinata fu fatale lo slalom. In gigante su un bronzo di grinta, nel mio secondo mondiale che, però, fu il primo ero già tra le favorite dopo nove podi nella stagione di Coppa del Mondo. Ricordi che ora sembrano molto lontani...”.
Slalom Gigante Femminile Cortina d'Ampezzo (ITA)
campionati del mondo cortina 2021
Lara e Mikaela, che spettacolo! L'oro di Gut-Behrami: "Se me l'avessero detto 4 anni fa..."
Giovedì 18 Febbraio 2021campionati del mondo cortina 2021
Bassino prova a guardare avanti: "E' una gara secca, bisogna accettarlo. Ora riposo e coppa"
Giovedì 18 Febbraio 2021campionati del mondo cortina 2021
Il gigante mondiale e un finale incredibile: Gut-Behrami beffa Shiffrin per due centesimi!
Giovedì 18 Febbraio 2021campionati del mondo cortina 2021
LIVE da Cortina: 2^ manche del gigante iridato, Stati Uniti davanti e Bassino chiamata all'impresa
Giovedì 18 Febbraio 2021campionati del mondo cortina 2021
Giovedì 18 Febbraio 2021campionati del mondo cortina 2021
Brignone a terra, ma con la voglia di reagire: "Sono momenti duri di una carriera, ma è una sfida"
Giovedì 18 Febbraio 2021BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Breuil-Cervinia | 3/15 | 0-120 cm |
Più letti in scialpino
Senza parole: Matilde Lorenzi non ce l'ha fatta, nella notte si è spenta la sua piccola grande stella
La comunicazione ufficiale è arrivata dal Ministero della Difesa, per la 19enne di Sestriere che faceva parte del C.S. Esercito: troppo gravi le conseguenze della caduta di ieri in allenamento sulle nevi della Val Senales, tutto lo sci italiano è in lutto per una perdita devastante.
387