La bergamasca, a poco più di due decimi dal podio nella discesa di Lake Louise, guarda già avanti. Delago, nona: "Devo limare qualche particolare".
Un sesto posto che non può soddisfarla al 100%, ma non è neppure da buttare, se consideriamo le condizioni e tante possibili rivali (anche per l'intero arco della stagione) finite alle spalle.
Sofia Goggia sorride a metà, per il piazzamento nella discesa inaugurale di Lake Louise, che l'ha vista concludere a poco più di due decimi dal podio, e a soli 3 centesimi dalla quarta piazza: “Ho patito la parte alta, su quelle singole non ho trovato la giusta sintonia e ho accumulato mezzo secondo di ritardo. Comunque ho sciato bene dal salto in giù, anche se mi sono fatta un po' sorprendere dalla velocità nel finale e pure sull'ultimo salto ho sbagliato l'uscita. Sabato ci riproverò con la stessa grinta”.
La seconda punta azzurra, Nicol Delago, ha concluso nona: “Ho fatto piccoli errori qua e là – ha spiegato la gardenese, scesa col n° 5 quando la nevicata era ancora più fitta rispetto a molte dirette rivali – Devo limare questi particolari per salire in classifica, ma sono discretamente soddisfatta”.
Ed è stata una gran prova, sino ai 30 secondi finali di pura scorrevolezza, per una ritrovata Elena Curtoni, 18esima perdendo moltissimo nel tratto conclusivo, con Francesca Marsaglia infine 26esima e Nadia Delago fuori dalla zona punti.
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Venerdì 6 Dicembre 2019BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Chiesa in valmalenco | 10/10 | 25-75 cm |
Passo del Tonale | 30/30 | 70-100 cm |
Pila Aosta | 13/14 | 20-30 cm |
Folgarida | 23/24 | 10-70 cm |
Alpe Cermis | 7/7 | 10-40 cm |
Madonna di Campiglio | 20/20 | 57-98 cm |
Klausberg | 11/11 | 49-94 cm |
Ghiacciaio Presena | 30/30 | 70-100 cm |
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