Troppa neve caduta su "La VolatA", è già cancellato il primo super-g della Val di Fassa

Era prevedibile, vista l'enorme quantità di neve, oltre mezzo metro solo nella giornata di venerdì e con una situazione complicata anche durante la notte, e l'annuncio da parte della FIS e del chief race director, Peter Gerdol, quasi scontato all'alba.

Primo dei due super-g previsti in Val di Fassa, sulla pista “La VolatA” di Passo S. Pellegrino, cancellato per l'impossibilità di “liberare” il tracciato di gara e garantire condizioni di sicurezza, provando a salvare il secondo appuntamento previsto domenica, sempre dalle ore 11.00. La base infatti è buonissima, visto che la preparazione è stata ottimale ed è stata una coincidenza a dir poco sfortunata, dopo 3 anni di attesa da quella prima volta in Coppa del Mondo, trovare una vigilia del genere. “Con i gatti cercheremo di eliminare tutta la neve caduta, in modo da lasciare la linea di gara il più possibile pulita – aveva spiegato ieri sera il direttore di gara Cesare Pastore - Il fondo della pista è molto buono, duro e compatto, quindi l'entrata in azione dei mezzi non comprometterà il lavoro svolto in precedenza.

Alle 4 del mattino, quindi, andremo a completare il posizionamento delle reti, che non poteva essere eseguito prima a causa della nevicata. Poco prima delle 7 è prevista la tracciatura del super-g e a seguire toccherà ai lisciatori completare l'opera”.

Alle 6, però, le speranze erano già svanite e il settimo super-g stagionale ufficialmente cancellato: ne rimangono quindi tre in calendario (dopo quello di domani, anche a Kvitfjell e alle finali di Saalbach), a meno di un improbabile recupero proprio in Norvegia dove, tra l'altro, potrebbe rientrare Mikaela Shiffrin anche se lei stessa ha confermato nelle ultime ore che sarà della partita solo ad Are.

Di certo la cancellazione odierna, che lascia Gut-Behrami leader di specialità con 5 punti su Huetter e 34 rispetto a Brignone, lascia una speranza in chiave classifica generale alla detentrice della sfera di cristallo, a -205 da Lara Gut-behrami; dovesse disputare le gare veloci del prossimo week-end sulla “Olympiabakken”, Mikaela potrebbe ancora provarci.