Tutta l'emozione di Sofia nella sua Cortina: "Per i tifosi, una delle vittorie più belle della mia carriera"

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Tutta l'emozione di Sofia nella sua Cortina: "Per i tifosi, una delle vittorie più belle della mia carriera"

Goggia per la seconda volta in trionfo sull'Olympia delle Tofane, con tanti nuovi record firmati e distacco ridotto da Shiffrin nella classifica generale. Le sue parole e quella di Federica Brignone, che ha perso il podio nel finale.

Come Isolde Kostner, in vetta alla classifica delle azzurre plurivittoriose in discesa con 12 perle.

Più di qualsiasi altra italiana in termini di successi in una singola stagione, raggiungendo già quota 6, e di nuovo all'assalto di una classifica generale di Coppa del Mondo che la vede a meno di 200 punti da Mikaela Shiffrin, oggi assente (la statunitense ha ufficializzato pochi minuti fa che ci sarà per il super-g di domenica).

Al di là dei numeri, però, Sofia Goggia sa emozionare in maniera unica con i suoi numeri e le sue prove sempre al limite, anche ad una settimana da un volo impressionante come quello di Altenmarkt-Zauchensee. Senza paura, per trionfare ancora sull'Olympia delle Tofane nella “sua” Cortina, 4 anni dopo la prima e unica volta. “E' stata una discesa incredibile – ha confessato emozionata la bergamasca nell'intervista ai microfoni di Rai Sport – Dopo la curva Delta ho preso tanto vento e non sapevo dove mettere i piedi, vedere la luce verde al traguardo con tutto quello che ho combinato oggi è un sogno.

Ho il cuore pieno di emozione, qui a Cortina e dopo una settimana difficile, facendo terapia dalle 7 di mattina alle 7 di sera. Quando ho saputo che l'avrebbero accorciata, sapevo che sarebbe stata dura con le spinte sul piano dove non sono al top, ma ci ho creduto e volevo fare un tuffo con i fans venuti qui. Oggi ho sentito tutto l'affetto, sono felicissima e questa è una delle vittorie più belle della mia carriera per tanti motivi, me la godo e poi penseremo al super-g”.

Fuori dalla top ten le altre italiane in gara, con i rimpianti che sono tutti di Federica Brignone, 19^ con un gravissimo errore a Rumerlo quando si stava giocando il podio, possibile come aveva già dimostrato in prova. “Nessuna sfortuna, è stato un mio errore – ha ammesso con franchezza la valdostana a Rai Sport – Non mi sentivo sulla linea giusta e ho dato quel colpo di troppo. Mi ha dato fastidio tutto in partenza, con quel vento ero un po' tesa, ma ora guardiamo al super-g”.

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