"Addio Rolly, addio campione": le parole di Paolo De Chiesa per ricordare Roland Thoeni

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"Addio Rolly, addio campione": le parole di Paolo De Chiesa per ricordare Roland Thoeni

L'ex compagno nella Valanga Azzurra, il giorno dopo la scomparsa di un simbolo dello sci italiano. "Uno slalomista eccezionale".

La morte di Roland Thoeni ha lasciato tutti sotto shock, nel giorno di Pasqua con l'addio di uno dei simboli della Valanga Azzurra di quei magici anni '70. E un compagno di squadra che ha ben conosciuto colui che conquistò la medaglia di bronzo in slalom ai Giochi Olimpici di Sapporo 1972, oltre a vincere due volte in Coppa del Mondo, ne lascia un ricordo dolce.

Paolo De Chiesa ha voluto dedicare un pensiero a “Rolly”. “Per noi della Valanga Azzurra un giorno molto triste. Se n'è andato un altro di noi, Rolly...

Rolando Thoeni, cugino di Gustavo, insieme sul podio dello slalom olimpico di Sapporo, era uno slalomista eccezionale, mai visto nessuno andare sul palo come lui; croce dei guardaporte, costretti a rimontare lo slalom al suo passaggio. Che spettacolo, che classe!

Non raccolse quanto il suo immenso talento stava già scrivendo sulla neve, perché si innamorò troppo presto della discesa, fracassandosi mille volte. Addio Rolly, addio campione, grazie per le emozioni che mi hai regalato quando, ragazzino, sognavo di sciare come te. Un giorno... un giorno...”.

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