Aksel Lund Svindal vince per la 5a volta il superG di Lake Louise, buon quarto Christof Innerhofer

In un’altra giornata dalle condizioni meteo non certo ottimali Svindal ha costruito il suo successo uscendo alla grande dalla parte centrale più tecnica e facendo grande velocità fino al traguardo sorpassando Mayer nell’ultimo tratto. Per il norvegese è il 22° successo in Coppa del Mondo, l’undicesimo in questa specialità e addirittura il quinto in superG a Lake Louise, uno in più di Hermann Maier col quale divideva il primato di successi, nonché il terzo consecutivo su questa pista. Aksel è anche in testa alla Coppa del Mondo generale con 40 punti di vantaggio su Marcel Hirscher, Mayer conquista un secondo posto come nel gennaio scorso a Kitzbühel mentre Streitberger è al settimo podio in Coppa, il sesto in superG.

Peccato per Christof Innerhofer, quarto a 68 centesimi da Svindal e a 3 decimi dal podio, l’altoatesino ancora una volta è stato uno dei migliori nella parte tecnica ma ha pagato le difficoltà di scorrevolezza in fondo ma questo è comunque il suo miglior risultato a Lake Louise dove aveva ottenuto due sesti posti, uno in discesa nel 2008 e uno in superG nel 2010. Stesso discorso per il migliore degli svizzeri, Patrick Küng, quinto, sesto e settimo altri due austriaci, Hannes Reichelt e Max Franz, ottavo un Peter Fill che ha iniziato bene la stagione ex-aequo col quinto austriaco, Joachim Puchner, uno dei tanti che torna da un infortunio, chiude la top ten il beniamino di casa canadese Jan Hudec.

Dietro di lui bene altri tre signori che stanno recuperando la miglior condizioni dopo i loro problemi fisici: undicesimo il norvegese Kjetil Jansrud, tredicesimo e quattordicesimo gli svizzeri Carlo Janka e Beat Feuz, in mezzo a loro, dodicesimo, il canadese Manuel Osborne-Paradis col 45, ha toppato Adrien Théaux, ieri terzo e ancora il migliore dei francesi anche se sedicesimo dietro all’altro svizzero Didier Defago. E’ finito fuori invece lo statunitense Ted Ligety, ventitreesimo il suo connazionale Bode Miller pari merito col croato Ivica Kostelić. Gli altri azzurri: ventesimo un pasticcione Matteo Marsaglia ex-aequo col promettente norvegese Aleksander Aamodt Kilde, venticinquesimo Dominik Paris non ancora al livello della discesa in questa specialità, ventisettesimo un Werner Heel che ha sbagliato decisamente troppo, ventinovesimo Siegmar Klotz, quarantaseiesimo Silvano Varettoni e cinquantaseiesimo Mattia Casse. La prossima settimana da venerdì 6 a domenica 8 si disputeranno un superG, una discesa e un gigante.