Che perla di Molteni sulla "Di Prampero": trionfo azzurro a Tarvisio, la seconda discesa è del comasco

Quinto ieri, già secondo sulla “Di Prampero” due anni fa, in ottima forma come avevano dimostrato anche le prestazioni in CdM, sfiorando i punti come a Kitzbuehel.

Nicolò Molteni si regala una grande giornata a Tarvisio, conquistando il suo successo numero 2 in Coppa Europa nella discesa bis che dal Monte Lussari ha regalato il terzo spettacolo dell'intensissima settimana degli uomini jet sulle nevi friulane.

Gli azzurri non erano ancora saliti sul podio nella nuova tappa di casa (dopo quella di S. Caterina Valfurva), c'è riuscito il comasco andando a vincere 12 mesi dopo il super-g conquistato a Wengen. E il primo dei battuti è il grande favorito della vigilia, che aveva già fatto il vuoto in gara-2, giovedì, e “vedeva” il bis come nel 2022, ovvero l'elvetico Lars Roesti piegato di 15 centesimi da Molteni, che ha fatto la differenza nel cuore della pista Di Prampero per poi contenere il ritorno dello svizzero nel finale.

Il podio lo completa il transalpino Adrien Fresquet, 3° a 0”23 (era in vantaggio di 15 centesimi a metà pista), poi lo sloveno Nejc Naralocnik, partito col numero 1, che sarà quarto a 0”28 davanti a Wiley Maple, in top five ma giù dal podio come ieri, per la quinta moneta a 55 centesimi.

Male l'Austria, almeno per le ambizioni del Wunderteam che aveva dominato il super-g d'apertura a Tarvisio, con Rieser 6° a 61 centesimi, Krenn 8° e Eichberger 10°, tra di loro lo svizzero Hiltbrand 7° a 0”70 e Pfiffner (sul podio nella prima discesa, che aveva visto il tedesco Vogt chiudere 2° prima di rinunciare alla sfida odierna).

Gli altri azzurri a punti? Molto buona la gara di Giovanni Franzoni, 11° a 87 centesimi, poi Marco Abbruzzese è 16° a 1”12, soffre questa volta Benjamin Alliod, ventesimo a 1”27 davanti a Matteo Franzoso, con Emanuele Buzzi 26°, Gregorio Bernardi 27° e Maximilian Ranzi 28°.