De Aliprandini: "Contento del recupero nella seconda manche"

La squadra azzurra raccoglie pochissimo sulle nevi del ghiacciaio del Rettenbach dove, nel Gigante vinto dal francese Pinturault, il migliore è Luca De Aliprandini, decimo a 2"12, mentre Florian Eisath è ventunesimo e Roberto Nani ventiquattresimo. Non qualificati per la seconda manche tutti gli altri. E nel dopo gara il commento del capo allenatore Massimo Carca, riportato dal sito ufficiale della Federazione è impietoso: "Oggi la squadra non mi è piaciuta, non abbiamo fatto quello che siamo in grado di fare. Nella prima manche non salvo nessuno, nella seconda dò la sufficienza solo a De Aliprandini. Gli altri sono tutti rimandati. Dovremo guardarci in faccia, tecnici e atleti, e migliorare perché così non va bene. Era la prima gara, ora giù la testa e lavorare. Il punto sul gigante lo farò dopo il terzo gigante, a Val d'Isère".

L'unica nota non negativa è, effettivamente, quella rappresentata dalla seconda manche di De Aliprandini che risale di dodici posizioni in classifica, dalla ventiduesima alla decima che gli permette di raccogliere la quarta top ten in carriera e i primi punti a Soelden; "Nella seconda manche sono partito deciso a recuperare posizioni. Ce l'ho fatta nella parte alta e fino al muro, poi nel finale ho sentito di non essere proprio a posto e lì, probabilmente, ho lasciato quei quattro decimi che mi avrebbero permesso di piazzarmi ancora meglio", dichiara a fine gara, "Sono comunque soddisfatto. È la prima gara e a Soelden non avevo mai ottenuto nessun risultato. È una gara a parte: per me è anche importante fare una solida base di punti visto che vengo da due stagioni difficili. Ora, voglio migliorare di gara in gara".

Dominik Paris che, al terzo Gigante in carriera, ha chiuso la prima manche al trentaseiesimo posto, solo a tre decimi dalla qualificazione non esclude la possibilità di poter ripetere l'esperienza: "Mi sono sentito abbastanza bene sugli sci ma ho commesso un errore sul muro che probabilmente mi è costato la qualificazione. È possibile che faccia ancora due o tre giganti, durante la stagione. Dipende se ci sarà il tempo".