Prima manche del gigante dell'Alta Badia: il francese comanda con 2 centesimi sul leader di coppa e 19 sull'austriaco, poi c'è un fantastico Radamus e il leader azzurro, appena oltre il mezzo secondo, con Zubcic, Kristoffersen e Pinturault... furiosi. La seconda è in programma alle ore 13.30.
Una prima manche da... Gran Risa, un grande spettacolo in condizioni perfette, sulla pista tempio del gigante.
Mathieu Faivre e Marco Odermatt sono praticamente perfetti e fanno il vuoto su tutti, o quasi, ma il sogno azzurro di tornare sul podio 5 anni dopo l'ultima volta (3° posto di Florian Eisath) è più vivo che mai grazie a Luca De Aliprandini, che alle ore 13.30 si giocherà un'altra grande chance dopo il 4° posto di Val d'Isère.
Il campione del mondo è davanti quindi, lui che in Alta Badia fu secondo nel 2016 battuto solo da super Hirscher, ma sono solo 2 i centesimi di margine sul grande favorito, Marco Odermatt, che controlla sul muro e per il resto fa... paura. E in terza piazza parziale c'è Manuel Feller, strepitoso nel tratto finale sulle gobbe del gatto, dove recupera oltre 3 decimi per chiudere a soli 19 centesimi da Faivre, con un altrettanto spaziale River Radamus che “gira” quarto a 30 centesimi, inserendosi col numero 18.
De Aliprandini, quindi, è quinto a 53 centesimi da Faivre, pagando oltre 4 decimi nei primi 18 secondi di manche, per poi scatenarsi e mettere in scena una prova davvero molto buona. Filip Zubcic è appena un centesimo dietro al trentino, Kristoffersen (primo tratto eccezionale, poi un paio di grattate di troppo sul muro centrale) ritrova un buon livello ed è 7° a + 0”57, mentre Alexis Pinturault non è riuscito ad interpretare al meglio il tracciato partendo con l'1 e paga 67 centesimi, preceduto anche da Justin Murisier, in ottava piazza (+ 0”61).
Se Gino Caviezel completa la top ten della prima manche a soli 71 centesimi, sono tutti vicini anche dietro allo svizzero (con una preparazione della pista, come ogni anno, eccezionale), da Windingstad, miglior tempo sino a metà muro, a Kranjec e Meillard che in parte deludono.
Gli altri azzurri? Non mancano i rimpianti per Giovanni Borsotti, che inforca all'ultima porta ed è out (il pass per la 2^ manche ci sarebbe stato), e soprattutto per Riccardo Tonetti, che scivola sul muro quando stava navigando per un tempo da top ten, ma arriva una seconda qualificazione con Filippo Della Vite, bravissimo col pettorale 50 ad inserirsi in 21esima posizione per cercare altri punti dopo lo scorso febbraio a Bansko. Nulla da fare invece per il coetaneo Franzoni, per Zingerle, Hofer e Maurberger.
CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE MASCHILE Alta Badia
1° Mathieu Faivre in 1'11”65
2° Marco Odermatt + 0”02
3° Manuel Feller + 0”19
4° River Radamus + 0”30
5° Luca De Aliprandini + 0”53
6° Filip Zubcic + 0”54
7° Henrik Kristoffersen + 0”57
8° Justin Murisier + 0”61
9° Alexis Pinturault + 0”67
10° Gino Caviezel + 0”71
21° Filippo Della Vite + 1”56
43° Simon Maurberger + 3”19
45° Hannes Zingerle + 3”30
46° Alex Hofer + 3”31
47° Giovanni Franzoni + 3”32
DNF Riccardo Tonetti
DNQ Giovanni Borsotti
Slalom Gigante Maschile Alta Badia (ITA)
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LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
Breuil-Cervinia | 3/15 | 0-120 cm |
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