Infezione sopraggiunta, Kilde di nuovo in ospedale: "E' una storia infinita, ma la supererò"

Un calvario, che dura ormai da sette mesi, quando a Wengen la carriera di Aleksander Aamodt Kilde è cambiata e non sappiamo ancora se potrà tornare quella di prima.

Se inizialmente era la gamba destra a preoccupare maggiormente, con l'impatto tremendo nelle reti della Ziel-S sul Lauberhorn di Wengen che aveva lacerato alcuni nervi, tanto che l'asso scandinavo ha ripreso a camminare normalmente solo dopo quasi tre mesi da quel 13 gennaio, ora è la spalla sinistra a creare i maggiori problemi.

A fine luglio, dopo aver intensificato gli allenamenti, AAK ha avvertito problemi ed è stato costretto a finire sotto i ferri alla clinica Steadman di Vail per un'infezione da curare per sei settimane con cura antibiotica. Dopo tre di queste, ecco che quest'oggi il vice campione del mondo in carica di super-g e discesa ha fatto sapere di essere stato nuovamente ricoverato in ospedale. E' necessario un altro intervento per una sopraggiunta infezione: “Tre settimane dopo sono ancora qua – le parole di Kilde in un video pubblicato su instagram – Nonostante gli antibiotici, l'infezione è emersa e sono stato quindi costretto ad nuovo ricovero per subire un intervento di pulizia alla spalla.

E' una storia infinita, ma ho una squadra perfetta al mio fianco e supererò anche questa. Devo solo avere pazienza”.

Mikaela Shiffrin, al fianco dell'asso norge a Vail prima di volare in Europa per vivere (anche per questioni legate agli sponsor) gli ultimi giorni dei Giochi Olimpici estivi, aveva parlato proprio a Parigi di quanto sia stato difficile questo periodo, per una coppia che la scorsa primavera ha pure annunciato il prossimo matrimonio con il fidanzamento ufficiale.