Il 18esimo posto ottenuto nell'opening stagionale è stato certamente un risultato deludente per uno dei grandi favoriti alla Coppa del Mondo.
Chiaramente ci si aspettava molto di più da Henrik Kristoffersen, nel gigante di Soelden che ha visto il norvegese ottenere pochissimi punti dopo una gara in salita sin dalla prima manche e condizionata da un grave errore nella seconda, ma il campione del mondo della specialità ha spiegato chiaramente che, quella sul Rettenbach, proprio non sarebbe potuta essere la sua giornata.
“A Soelden non c'erano le condizioni ideali per le mie caratteristiche – ha spiegato Kristoffersen ai media norvegesi – Già in passato non avevo mai ottenuto grandi risultati (8° nel 2016 il miglior piazzamento, ndr), anche perchè si tratta sostanzialmente di un pendio per metà sul ripido e per il resto pianeggiante, dove devo migliorare ancora. Inoltre, la neve non era salata, situazione nella quale avrei potuto limitare i danni, ma abbiamo trovato un manto aggressivo che mi ha visto utilizzare troppo lo spigolo”.
Henrik, però, non si è detto preoccupato per la prima “mini fuga” stagionale di Pinturault: “Non penso certo al confronto di punti in questo momento della stagione, anche perchè se vinci molte gare sai di essere in lotta per la coppa. Ed è questo il mio obiettivo”.
C'è chi dice che il 25enne norvegese abbia pagato l'assenza di Hirscher, per lui un vero riferimento da tanti anni e sotto vari punti di vista, avendone imitato anche i sistemi di allenamento; lo stesso Luca De Aliprandini ci ha confessato a Skipass che, a suo avviso, Kristoffersen si sia trovato spaesato senza il grande rivale in pista, ma solo le prossime gare ci diranno quando rivedremo il vero HK94.
A partire dallo slalom di Levi, in programma domenica 24 novembre, dove il vincitore della sfera di cristallo di slalom 2016 ha sempre fatto benissimo; sulla “Levi Black” è arrivato infatti il suo primo podio in Coppa del Mondo, il 17 novembre 2013 con un 3° posto (e un anno prima, a soli 18 anni, si era piazzato 11°), la seconda vittoria della carriera bruciando Hirscher nell'edizione 2014, prima dell'assenza forzata nel 2015 (la gara non si disputò per mancanza di neve) e di quella di 12 mesi più tardi, quando Kristoffersen scelse di non gareggiare in pieno caos per la querelle con la federazione legata al marchio Red Bull. Infine, due secondi posti nel 2017, battuto da Neureuther, e nel fantastico duello di un anno fa quando si piegò per soli 9 centesimi a Re Hirscher.
Slalom Maschile Levi (FIN)
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Domenica 24 Novembre 2019BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Racines Giovo | 6/9 | 5-46 cm |
Klausberg | 5/11 | 47-191 cm |
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