L'annuncio di Kjetil Jansrud: "Sì, la prossima stagione sarà la mia ultima nel circo bianco"

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L'annuncio di Kjetil Jansrud: "Sì, la prossima stagione sarà la mia ultima nel circo bianco"

Intervistato da "VG", il campione norvegese ha spiegato di voler concludere in bellezza una grande carriera: "Non voglio accontentarmi e sono super motivato verso le Olimpiadi".

Trentasei anni il prossimo 28 agosto, alle spalle un viaggio nel circo bianco splendido, con l'oro olimpico di Sochi 2014 in super-g, cinque medaglie totali ai Giochi, tre ai Mondiali con la perla del titolo iridato in discesa nella rassegna di Are 2019, 23 vittorie in Coppa del Mondo con quattro sfere di cristallo, una di discesa e tre di super-g, mentre il “coppone” l'ha sfiorato, in particolare nel 2015 quando solo Marcel Hirscher lo piegò alle finali di Méribel.

E proprio nell'atto conclusivo della prossima Coppa del Mondo a Courchevel-Méribel, anche se l'idea potrebbe essere quella di salutare tutti nelle precedenti gare veloci della “sua” Kvitfjell, Kjetil Jansrud lascerà il mondo dell'agonismo.

La scelta era nell'aria ed è stata confermata dal campione norvegese nel corso di un'intervista a “VG”: “Sì, di base la prossima sarà la mia ultima stagione nel circo bianco”.

Un solo podio nell'ultima annata, Jansrud non vuole chiudere da comprimario, l'ha detto chiaramente: “Sono entusiasta che l'ultima stagione coincida con le Olimpiadi – ha sottolineato Kjetil, che a Pechino affronterebbe la sua quarta avventura ai Giochi – Anche negli anni più difficili, ho sempre avuto momenti importanti, ma tante volte ho finito lontano dai primi nel 2020/21 e questo crea inevitabilmente incertezza. E' una situazione insolita per me e al tempo stesso mi dà motivazione”.

Secondo il manager della nazionale norge, Steve Skavik, Jansrud ha tutte le possibilità per giocarsi ancora risultati importanti, pur avendo ora nuove priorità nella vita, a partire dal piccolo di famiglia arrivato poco meno di un anno fa. “Voglio un'ultima Kvitfjell, in modo da poter salutare quella che è stata la mia arena di casa e un ambiente che ha significato molto per me – ha aggiunto il discesista – Ho avuto un'ottima carriera, non ho rivalse da prendermi ma al tempo stesso non voglio essere il numero 15.

Non sono qui per accontentarmi dei piazzamenti, ma amo questo sport e, una volta che scendo in pista, lo faccio per vincere. La stagione olimpica la affronterò con questo spirito, sono super motivato”.

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