Odermatt al comando dopo la prima manche del Gigante bis di Kranjska Gora, De Aliprandini deve rincorrere

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Odermatt al comando dopo la prima manche del Gigante bis di Kranjska Gora, De Aliprandini deve rincorrere

Con la coppa di specialità ormai in ghiaccio il fuoriclasse svizzero ritrova la sua sciata, che gli era mancata nella prima manche di ieri, e precede Schmid, Kristoffersen e Caviezel, tutti ancora in lotta per la vittoria. L'azzurro scia sui livelli dei migliori fino al ripido finale, ma poi paga caro un errore. 

Odermatt chiama, Kristoffersen risponde: è tutto aperto nel Gigante bis sulla “Podkoren” di Kranjska Gora. I due vincitori di stagione sono separati da 3 decimi secchi, con l’elvetico al comando delle operazioni dopo la prima manche e bravissimo ad interpretare un tracciato molto angolato. Tra i due ecco il tedesco Schmid, che paga 22 centesimi dal leader, in una lotta per la vittoria che vede coinvolto anche Gino Caviezel, ottimo 4° a + 0”32 dal connazionale.

Seconda manche (il via alle 12:30) che sarà da vivere tutta d’un fiato perché da dietro diversi atleti potrebbero dare l’assalto al podio. Sicuramente ci proverà Brennsteiner, frenato da un erroraccio nella prima parte, ma poi strepitoso nel finale. L’austriaco paga 47 centesimi e precede diversi atleti con un distacco compreso tra i 7 decimi e il secondo. Tra essi Braathen, reduce dal secondo posto di ieri, Feller e Luca De Aliprandini.

L’azzurro ha sciato su ottimi livelli, in scia ad Odermatt, per tre quarti di gara, ma un errore all’inizio del ripido finale gli è costato qualche decimo di troppo. +0”97 il ritardo di “Finferlo” che nella seconda dovrà attaccare a tutta e provare una rimonta, sicuramente difficile ma non impossibile.

De Aliprandini dovrà però guardarsi anche le spalle, perché appena dietro scalpitano Meillard, ieri in grande rimonta nella seconda, la coppia francese Faivre-Pinturault e l'arrembante McGrath, tutti con poco più di un secondo da recuperare. 

Buona prova in casa Italia per Borsotti, qualificato alla seconda manche. Fuori dalla top 30 invece Della Vite, Franzoni, Maurberger e Tonetti. Out Hofer e Zingerle, con quest'ultimo molto veloce nei primi due intermedi.

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