Schwarz operato, intrapresa la lunga strada di un nuovo recupero: "Darò tutto per tornare al mio livello"

E' stato operato già in mattinata alla clinica Hochrum di Innsbruck, una novantina di minuti per un intervento chirurgico che il dottor Christian Fink, uno dei più grandi esperti al quale si sono rivolti tantissimi sciatori in questi anni, ha definito soddisfacente e senza complicazioni.

E' cominciata così la lunga strada verso un nuovo recupero per Marco Schwarz, inondato in queste ore dall'affetto dei colleghi e degli appassionati, che vedevano nel campione carinziano il vero e credibile rivale di Odermatt per una sfida già diventata bellissima in poche gare, verso quella sfera di cristallo che rappresenta il sogno di una carriera, per “Blacky” come per tanti altri.

Il ginocchio destro ha ceduto, in quella curva a sinistra a Pian dell'Orso, ieri nella discesa di Bormio che ha posto fine alla stagione dell'ex leader della generale e pettorale rosso di slalom: non solo la “classica” lesione del legamento crociato anteriore, ma anche del menisco mediale e della cartilagine, tanto da fare pensare che, al di là dei tempi canonici con la speranza di tornare sulla neve la prossima estate, è difficile pensare di vedere uno Schwarz del livello clamoroso mostrato in queste settimane già nell'annata 2024/25.

C'è chi pone dubbi sul futuro ad altissimo livello, considerato che è la seconda volta di un grave infortunio al ginocchio per l'austriaco, che si ruppe il sinistro nel super-g della combinata di Bansko quasi 5 anni fa (era fine febbraio 2019), problematiche che si aggiungono alla lesione di un legamento delicatissimo come la sindesmosi tibio peroneale della caviglia, che Schwarz si procurò in allenamento nel novembre 2021.

“Ho subito notato che qualcosa non andava – le parole di Marco tramite l'ufficio stampa di Ski Austria per commentare il suo infortunio – Starò bene, il focus è guardare sempre avanti e l'obiettivo è chiaro: voglio tornare al livello in cui ho lasciato. Darò tutto per questo”.