Tripletta norvegese nel superG della Val Gardena, trionfa Aksel Lund Svindal

Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!

Ha trionfato Aksel Lund Svindal con 34 e 44 centesimi sui connazionali Kjetil Jansrud e Alexander Aamodt Kilde. Solo in altre due occasioni la Norvegia aveva occupato interamente un podio di Coppa del Mondo maschile: il 30 gennaio 1994 nella combinata di Chamonix con Kjetil André Aamodt primo, Lasse Kjus secondo e Harald Christian Strand Nilsen terzo (nello stesso anno e nella stessa specialità i tre si ripeterono sul podio olimpico ma con Kjus davanti a Aamodt), e nello slalom di Yongpyong del 1° marzo 1998 con Ole Kristian Furuseth primo, Finn Christian Jagge secondo e Tom Stiansen terzo. Svindal invece, pur con una gara non perfetta ma una fantastica parte finale, è al 29° trionfo in Coppa, il 14° in superG, il quarto stagionale e il secondo su tre superG, Aamodt Kilde ovviamente è al primo podio in carriera, era stato due volte settimo in questa specialità, lo scorso gennaio a Saalbach-Hinterglemm e due settimane fa a Beaver Creek.

Svindal, vincendo per la quarta volta in carriera il superG sulla Saslong, naturalmente si avvicina a Marcel Hirscher in vetta alla Coppa del Mondo, ora è staccato di 23 punti e domani nella discesa ha l’occasione del sorpasso in attesa poi della risposta dell’austriaco nel gigante dell’Alta Badia di domenica. I norvegesi hanno saputo esaltarsi sul tracciato messo sul terreno dal loro allenatore, l'altoatesino Franz Gamper. Primo del resto del mondo l’austriaco Matthias Mayer, quarto e staccato di un decimo dal podio, quinto lo statunitense Andrew Weibrecht che sta diventando molto continuo in Coppa del Mondo, sesto il francese Adrien Théaux, settimo l’austriaco Georg Streitberger, ottavi ex-aequo l’austriaco Patrick Schweiger, al miglior risultato in carriera, e Dominik Paris, il migliore degli azzurri, decimo l’altro austriaco Vincent Kriechmayr. Male gli altri azzurri: ventunesimo Christof Innerhofer, ventitreesimo Peter Fill, venticinquesimo Matteo Marsaglia, ventiseiesimo Mattia Casse, quarantaduesimo Werner Heel, cinquantatreesimo Emanuele Buzzi. Luca De Aliprandini è caduto fratturandosi il quinto metacarpo della mano destra, se riuscirà a gareggiare domenica nel gigante dell'Alta Badia lo farà con un tutore. Domani la classicissima discesa sulla Saslong.

"Ho fatto qualche errore nella parte alta ma poi sono riuscito a fare una buona gara nella parte bassa della pista. È un risultato molto importante per la fiducia, che sta tornando, e domani c'è una discesa nella quale proverò a cercare un buon risultato, come faccio sempre", ha detto Paris a fisi.org dopo la gara.