Alexis Pinturault conquista il secondo successo stagionale nel gigante della Val d'Isere. Il venticinquenne di Moûtiers ha saputo gestire il margine di vantaggio accumulato nel corso della prima manche regalando alla Francia la terza vittoria consecutiva in gigante.
Il francese ha disputato una seconda run estremamente pulita attaccando solamente laddove poteva farlo senza prendersi particolari rischi, giungendo al traguardo con quasi metà del vantaggio che disponeva nei confronti dell'ormai storico rivale Marcel Hirscher. Con questo successo l'ottavo in gigante, Pinturault raggiunge quota 17 vittorie in Coppa del Mondo portandosi ad una sola lunghezza da Jean Claude Killy attualmente il francese più vincente di sempre nel Circo Bianco.
Seconda piazza per Marcel Hirscher che continua la maledizione del successo in gigante in questa stagione. Il dominatore delle ultime cinque edizioni della Coppa del Mondo ha attaccato come un forsennato nella manche conclusiva siglando nel frangente pure il miglior parziale cronometrico, ma tutto ciò non è bastato per superare Pinturault. Il campionissimo del Salisburghese deve rammaricarsi per aver disputato una prima discesa non proprio perfetta che gli ha di fatto impedito di lottare per il successo. Hirscher ottiene comunque un ottimo risultato in chiave classifica generale perdendo solamente 20 punti dal suo rivale diretto, raggiungendo nel frattempo pure quota 95 podi in Coppa del Mondo.
La tecnica Face de Bellevarde ha permesso ad Henrik Kristoffersen di ritrovare la giusta confidenza sugli sci permettendogli di tornare a recitare un ruolo da protagonista dopo un deludente inizio stagione. Il norvegese che ha patito e non poco i problemi extra-sportivi legati alla sponsorizzazione Red Bull, finalmente è tornato ad esprimersi sui livelli dello scorso anno ottenendo il suo primo podio stagionale.
Completano la top five i tedeschi Felix Neureuther e un abbacchiato Stefan Luitz retrocesso dal secondo al quinto posto. Il grande protagonista di giornata è stato comunque il canadese Erik Reid partito col pettorale numero 50 e classificatosi in ottava posizione.
Dopo lo straordinario weekend sulla Orellier Killy esce completamente ridimensionata la squadra francese. Pinturault a parte, il team transalpino ha decisamente deluso le attese della vigilia. Mathieu Faivre vincitore domenica scorsa ha chiuso solamente al nono posto mentre peggio è andata a Victor Muffat-jeandet uscito a poche porte dall'inizio della seconda manche.
Esce nella seconda discesa un opaco Ted Ligety apparso non proprio a suo agio sulle impegnative pendenze della pista francese. L'americano che ricordiamo essere reduce da un brutto infortunio patito nella scorsa stagione, quest'oggi non è mai stato in grado di lottare per le prime posizioni della classifica, speriamo che la sua involuzione possa presto arrestarsi per ritrovare al vertice uno dei più grandi interpreti della storia di questa disciplina.
Tante ombre e poche luci in questo terzo gigante della stagione per la squadra italiana. Il migliore degli azzurri è stato il veterano Manfred Moelgg diciottesimo al termine della prima manche e tredicesimo al traguardo. L'altoatesino ha disputato una prova piuttosto accorta senza prendersi particolari rischi che gli ha comunque consentito nella seconda run di rimontare di qualche piazzamento. Poche posizioni dietro a Moelgg si sono piazzati altri due azzurri: Riccardo Tonetti e Florian Eisath rispettivamente sedicesimo e diciasettesimo.
Ventitreesima posizione con tanto rammarico per Luca De Aliprandini di gran lunga l'atleta italiano più in palla in questo inizio stagione. Il trentino ventesimo dopo la prima manche, ha affrontato una seconda discesa tutta all'attacco commettendo un gravissimo errore a cinque porte dalla fine quando era in piena lotta per un piazzamento nella top ten.
Altra gara da dimenticare invece per Roberto Nani che conferma anche sulla tecnica Face de Bellevarde di essere ancora lontano dalla condizione migliore. Il livignasco ventiseiseimo al termine della prima frazione, ha continuato a palesare evidenti difficoltà uscendo a metà del secondo tracciato quando comunque era già lontanissimo dalla leadership provvisoria. Un vero peccato per il lombardo che lo scorso anno era entrato per ben 4 volte nella top ten.
GIGANTE MASCHILE VAL D’ISERE – CLASSIFICA FINALE
1 3 PINTURAULT Alexis FRA 2:02.62
2 4 HIRSCHER Marcel AUT +0.33
3 5 KRISTOFFERSEN Henrik NOR +1.50
4 7 NEUREUTHER Felix GER +1.56
5 12 LUITZ Stefan GER +1.72
La Coppa del Mondo maschile dal prossimo weekend si trasferisce in Italia. Tra cinque giorni sono in programma due prove veloci in Val Gardena (super g e discesa) e e due giganti in Alta Badia il primo col format tradizionale il secondo in parallelo.
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Venerdì 9 Dicembre 2016BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Breuil-Cervinia | 7/17 | 80-150 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
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