La prima delle due prove per la discesa iridata di giovedì vede il talento classe 2003 rifilare distacchi abissali a tutte, con Calaba e Thaler 5^ e 6^ davanti a Lara Colturi. Vogt davanti nel training maschile, dove l'Italia invece deve rincorrere.
Martedì 17 Gennaio 2023
E' cominciata, con le prove di discesa, l'edizione 2023 dei campionati del mondo juniores in quel di St. Anton.
Nella località dell'Arlberg che ha ospitato lo scorso week-end la Coppa del Mondo femminile, si è riusciti a portare a casa senza troppi problemi (domani sarà già più complicato per l'ultimo training) il test cronometrato obbligatorio per disputare le due gare regine della velocità, previste giovedì quale apertura della rassegna iridata giovanile.
Dominio tedesco, in particolare nella prova femminile con la grande favorita, Emma Aicher, che mette subito le cose in chiaro: la classe 2003 già protagonista quest'anno nelle discipline veloci in CdM, ha fatto il vuoto rifilando 88 centesimi alla statunitense (del 2002) Lauren Macuga, con l'austriaca Lea Lipburger 3^ a 1”30 e la svizzera (2004, ha già debuttato nel massimo circuito) Stefanie Grob 4^ a 1”67. Poi ci sono le azzurre, con Alice Calaba (a 1”93 da Aicher) e Sara Thaler (a 1”97) rispettivamente quinta e sesta.
Appena alle loro spalle, con un ritardo di 2”01 dalla leader, ecco Lara Colturi che ci proverà anche in discesa, nel suo debutto a livello mondiale per la bandiera albanese. Le altre italiane: Vicky Bernardi 10^ a 2”32 e Vittoria Cappellini, 13^ con oltre 3 secondi di distacco.
Luis Vogt, classe 2002 già buon protagonista a livello di Coppa Europa, ha staccato il miglior tempo nella prova maschile, precedendo di un solo centesimo l'austriaco Vincent Wieser, con lo svizzero Haechler a + 0”17 e il norvegese Sellaeg (+ 0”19). Abbastanza lontani gli azzurrini: Max Perathoner 16° a 1”24, Marco Abbruzzese 22° a 1”63, infine il 37° e 38° crono di Gregorio Bernardi e Pietro Motterlini, a quasi 3” dal tedesco.
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