Oltre 1000 partecipanti al 2° Elly Fanchini Day. Presente la famiglia Lorenzi e Sofia Goggia: "Una giornata speciale"

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Oltre 1000 partecipanti al 2° Elly Fanchini Day. Presente la famiglia Lorenzi e Sofia Goggia: "Una giornata speciale"

Sulle nevi del Tonale, tanta beneficenza nel ricordo di Elena Fanchini, con un evento che vuole diventare una tradizione di fine stagione: le "DH Lions" in pista nel gigante che ha preceduto premiazioni e lotteria, con il ricavato (compresi i cimeli ancora all'asta su Charity Stars) in favore dell'AIRC. Il messaggio di Federica Brignone: "Elly sempre nei pensieri di tutti noi".

E’ nato lo scorso anno dalla voglia delle sue ex compagne di squadra di ricordarla con qualcosa di unico.

L’Elly Fanchini Day non poteva che andare in scena nel corso di una giornata perfetta sul piano meteo, nel comprensorio di Pontedilegno-Tonale, con oltre 1000 partecipanti tra atleti e appassionati, nel ricordo della fantastica campionessa camuna scomparsa 2 anni fa. Elena sempre nel cuore per fare del bene, visto che l’evento dà la possibilità di raccogliere fondi in favore dell’AIRC (Associazione Italiana Ricerca sul Cancro), sostenendo la ricerca e con la novità della borsa di studio a nome di Elena.

Le sorelle Nadia e Sabrina, insieme al gruppo delle “DH Lions” con cui Elena Fanchini ha vissuto tutta la carriera, hanno allestito nuovamente un appuntamento ricchissimo, dallo slalom gigante non competitivo cominciato in mattinata, che ha permesso a centinaia di sciatori di sfidare le campionesse protagoniste nella Coppa del Mondo di ieri e di oggi, mentre il pubblico al parterre ha potuto godere di musica e animazione, al pranzo tutti assieme con premiazioni e lotteria a seguire.

“Una giornata speciale perché ci ha permesso di onorare Elly e abbracciare la sua famiglia, ritrovandoci tra compagne ed ex compagne - ha commentato commossa Sofia Goggia, presente alla manifestazione con decine di amiche di Elly - Dobbiamo essere grati di averla avuta nella nostra vita. Le persone che amiamo non se ne vanno mai via realmente: ci sono tantissimi momenti che abbiamo condiviso con lei, nella nostra vita e nella nostra carriera. Il miglior modo per ricordarle è riunirsi e ringraziare per i momenti di gioia avuti insieme”.

All’iniziativa erano presenti anche i genitori di Matilde Lorenzi, la giovane promessa dello sci italiano morta nell’ottobre scorso a causa di una caduta durante un allenamento sulle piste della Val Senales. Un’occasione per condividere il progetto della Fondazione nata a suo nome, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza sugli sci, trasmettendo ai giovani atleti e ai loro allenatori le competenze necessarie per riconoscere e gestire i pericoli.

Già nel pomeriggio di domenica, sul sito di “CharityStars” sono partite le aste per aggiudicarsi molti cimeli dei campioni che si sono spesi in prima persona, da Lindsey Vonn a Dominik Paris, da Alice Robinson a Federica Brignone che, ad esempio, ha messo a disposizione il suo primo pettorale rosso indossato in discesa a Cortina. Proprio la vincitrice della sfera di cristallo, che non poteva essere presente visto l’impegno che l’ha vista protagonista a Courmayeur con l’intitolazione della pista a lei dedicata, ha voluto lasciare un messaggio per salutare tutti. “Mi dispiace moltissimo non essere lì con voi a condividere questa giornata, ma gli impegni si sono accumulati e spero vi siate divertiti.

Elly è sempre nei pensieri di tutti noi”.

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