"Premio Montagnedoc", il Piemonte sceglie Deflorian e Petrulli quali allenatore e skiman dell'anno

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"Premio Montagnedoc", il Piemonte sceglie Deflorian e Petrulli quali allenatore e skiman dell'anno

Il tradizionale riconoscimento a livello regionale ha visto esaltare due figure fondamentali per l'esplosione di Marta Bassino.

Lo scorso 12 luglio, nei locali di Cascina Marchesa a Torino, si è tenuta l'edizione 2021 dell'evento “Gli Allenatori – Premio Montagnedoc”, ideato per celebrare i migliori allenatori e skiman piemontesi. L'assegnazione del premio è stato un importante motivo di incontro e confronto organizzato dal gruppo Montagnedoc, del quale fanno parte istituzioni, associazioni ed enti impegnati nella tutela del sistema montagna.

Il tema centrale di quest'anno è stato quello della gestione del sistema infrastrutturale di impianti di trasporto e di risalita che, in Italia e in particolare in Piemonte, ha dimostrato alcune fragilità. L'analisi critica dello stato dell'arte, l'approfondimento comparato dei sistemi di gestione a livello internazionale, la valutazione delle problematiche e delle strategie di sviluppo futuro sono stati i temi al centro del dibattito. Emerge sempre di più la necessità che la montagna si doti di una struttura pubblica del sistema trasporti e degli impianti di risalita e si doti di un adeguato modello di gestione. A questo proposito sono emerse idee e ipotesi su possibili strategie, già consolidate in altre nazioni, per definire un modello di governance in cui tutte le categorie economiche che compongono il sistema montagna siano rappresentate.

La necessità di nuovi e costanti investimenti per ammodernare i trasporti, abbattere l'impatto ambientale e favorire una presenza turistica significativa sia d'estate sia d'inverno è stata al centro del dibattito. I relatori e coordinatori hanno ribadito nelle conclusioni la necessità di dare continuità al percorso di studio e di trasformazione e far emergere proposte che possano diventare leggi regionali e nazionali. Il successo dell'iniziativa si è consolidato grazie a una autorevole presenza di partecipanti che hanno dato vita ad un importante percorso di analisi e confronto oltre che di elaborazione di proposte di intervento. Molto significativo l'apporto dei tecnici e dei maestri, spesso anche gestori di impianti e di strutture ricettive, che scontano le discontinuità e i limiti dei servizi a supporto del turismo.

Le conclusioni del convegno sono state affidate ad Ivo Ferriani, membro del CIO e presidente mondiale delle federazioni degli sport invernali. Il contributo degli sponsor è stato fondamentale per garantire un adeguato piano di comunicazione e la diretta streaming sui canali social, il tutto supportato dai media partner di Montagnedoc, dalle agenzie di stampa e in particolare dalla TGR della Rai-redazione di Torino che ha permesso una ampia diffusione e sensibilizzazione sui temi in discussione. I premi in palio quest'anno sono stati consegnati dall'assessore Maurizio Marrone in rappresentanza della Regione Piemonte, che ha offerto le targhe e i vini pregiati consegnati ai vincitori.

Il primo premio assoluto per la categoria Allenatori è stato assegnato a Paolo Deflorian, tecnico della Nazionale femminile e allenatore tra le altre della campionessa mondiale Marta Bassino. Un altro angelo custode della 25enne di Borgo San Dalmazzo, ovvero Gianluca Petrulli, ha conquistato il premio per lo skiman dell'anno.

E poi il premio speciale per Gianluca Rulfi, direttore tecnico della nazionale femminile, ma anche il “premio Valerio Arri” al personaggio dell'anno, l'ex azzurra Barbara Merlin, attuale presidente dello Sci Club Sauze d'Oulx, e i riconoscimenti speciali a Vittorio Boggian, Andrea Viano e Simone Del Dio, che da anni guida con successo gli slalomisti della nazionale francese.

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