Ragazze e ragazzi del comitato AOC al lavoro per preparare una stagione sulla quale regna l'incertezza

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Ragazze e ragazzi del comitato AOC al lavoro per preparare una stagione sulla quale regna l'incertezza

Alberto Platinetti, tecnico che ha portato tanti ragazzi delle Alpi occidentali verso le squadre nazionali, spiega il programma di lavoro.

Emergenza pandemica permettendo, manca davvero poco all'esordio agonistico delle ragazze della squadra di sci alpino del Comitato FISI Alpi Occidentali. Quello che succederà o non succederà nei prossimi mesi sulle piste del circuito giovanile nessuno lo può prevedere, intanto nei mesi della preparazione estiva a secco e in ghiacciaio, le ragazze targate AOC non hanno lasciato nulla al caso.

L'allenatore che le segue durante l'intera stagione e le prepara nei mesi estivi è Alberto Platinetti: “Sono contento della preparazione estiva - sottolinea il tecnico che negli ultimi anni ha accompagnato all'ingresso delle squadre nazionali numerose atlete cresciute nel Comitato AOC - A luglio c'era tanta voglia di riprendere a sciare. Abbiamo trovato ottime condizioni a Les Deux Alpes, dove abbiamo organizzato due periodi di allenamento un po' più lunghi del solito, fermandoci sette giorni per ogni periodo.

Le ragazze erano in buone condizioni fisiche. In agosto ci siamo poi spostati a Cervinia, in condizioni di neve e di pendio diverse, potendo curare in particolare le discipline tecniche. A settembre, Martina Banchi del Golden Team Ceccarelli ha partecipato ai raduni delle Osservate della Nazionale allo Stelvio e le altre ragazze, sempre allo Stelvio, hanno lavorato sia sulle discipline veloci che su quelle tecniche”.

Il mese di ottobre le ragazze targate AOC lo hanno dedicato agli allenamenti in gigante a Saas-Fee su neve di tipo più invernale e ad un breve periodo ad Hintertux, dedicato al super-g. “Abbiamo superato qualche piccolo incidente sofferto da alcune ragazze, che ora stanno tutte abbastanza bene e sono in crescita - è il commento di Platinetti - Il nostro gruppo è molto giovane e le ragazze del 2003, come Martina Sacchi e Martina Banchi, trascinano le veterane e le spronano a dare sempre il meglio di sé.

Anche le atlete del 2004 aggregate, Emilia Mondinelli, Matilde Lorenzi e Maria Sole Antonini, hanno una gran voglia di emergere. Covid-19 permettendo, nelle gare di Solda a novembre cercheremo di far esordire le più giovani e negli allenamenti delle prossime settimane cercheremo di sciare su neve artificiale per adeguarci ad un tipo di fondo che troveremo sovente nelle gare del Grand Prix Italia”.

L'emergenza Covid nei mesi scorsi è stata affrontata grazie allo staff medico del Comitato, adottando tutte le necessarie misure di distanziamento e prevenzione. “Abbiamo la fortuna di praticare uno sport all'aria aperta e con scarse possibilità di contatto, se non nell'utilizzo degli impianti di risalita – conclude il tecnico di casa AOC - Le ragazze si sono adattate molto bene alla situazione e seguono le regole. La stagione sarà particolare, ma dovremo adattarci e affrontare le difficoltà con serenità”.

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