Mondiali Val di Fiemme: Petter Northug oro nella 15 km maschile a skating

Il norvegese si era già imposto a skating contro il tempo su altre distanze ma mai su quella che probabilmente è, insieme alla 50 km, la distanza più classica dello sci di fondo maschile. Northug ha usato la tattica di partire sparato ed è riuscito a tenere il comando fino alla fine resistendo al ritorno dello svedese Johan Olsson, uno specialista di questa tecnica e di questa distanza tanto da aver vinto una decina di giorni fa a Davos.

11"8 secondi il distacco di Olsson da Northug ma ne aveva 25 già dopo 5 km, tanto per far capire quanto forte fosse partito il norvegese che in quel momento ne aveva ben 17"8 sullo svizzero Dario Cologna, l'oro della skiathlon. Olsson, che a Vancouver vinse due bronzi olimpici nella skiathlon e nella 50 km mass start in alternato, è alla prima medaglia mondiale individuale mentre è alla seconda il norvegese Tord Asle Gjerdalen, bronzo come due anni fa a Holmenkollen nella 50 km skating con partenza in linea.

Il norvegese si è trovato il treno di Cologna lungo la strada, lo ha sfruttato per parecchio e poi, quando lo svizzero non ce la faceva più lo ha piantato, il suo distacco dal connazionale è alla fine di 22"3. Il primo dei russi, a mezzo minuto dalla zona podio, è… Ivan Babikov che però dal 2009 è naturalizzato canadese e gareggia per la foglia d'acero, quinto un altro norvegese, Sjur Roethe, sesto lo svedese Calle Halfvarsson, settimo l'estone Aivar Rehmaa e ottavo un Cologna distrutto, chiudono la top ten il veterano tedesco Axel Teichmann e lo svedese Daniel Rickardsson, rispettivamente nono e decimo.

E' proprio Cologna, campione olimpico in carica della distanza e della tecnica, il grande deluso di giornata insieme all'altro svedese Marcus Hellner, diciassettesimo, e allo squadrone russo che evidentemente non aveva buoni materiali dato che il migliore, Aleksandr Legkov, vincitore dell'ultimo Tour de Ski, è addirittura venticinquesimo. Non che all'Italia sia andata molto meglio: David Hofer ha chiuso tredicesimo, Roland Clara ventunesimo, Fabio Clementi trentaduesimo e Thomas Moriggl cinquantanovesimo. Domani sono in palio ben tre titoli: la staffetta femminile del fondo, la gara maschile dal trampolino grande della combinata nordica e quella del salto sempre dal trampolino grande.